Il girone F è senza dubbio uno dei gruppi di Euro 2020 che tutti gli appassionati attendono elettrici. È infatti il gruppo delle meraviglie di cui fanno parte Francia, Germania e Portogallo. Queste tre squadre sono tra le più forti di Euro 2020 e tra le più prestigiose, ma non solo. Vediamo come si preparano al torneo queste squadre, raccontando tutte le curiosità e le analisi su partite e giocatori, con uno sguardo proiettato alle scommesse Euro 2020*.

 

Le squadre del Girone F

Questo girone sarà “di ferro”, in special modo, per la 4a squadra che lo compone: l’Ungheria. La sfortuna, per lei, ha voluto che capitasse nel girone più complicato di tutto l’Europeo, nel quale Francia, Germania e Portogallo si metteranno in gioco per conquistare un passaggio del turno le cui probabilità sono simili per queste tre squadre.

Squadre  Quota Passaggio Girone F
Germania  -
Francia  -
Portogallo  -
Ungheria  -

Squadre   Quota Vincente Girone F 
Germania  2,20
Francia  2,37
Portogallo  5,50
Ungheria  26,00


Partiamo dalla Germania, che negli ultimi periodi sta facendo più fatica del previsto, dopo più di un decennio passato a dominare in Europa e nel Mondo. A partire dall’ultima, clamorosa, eliminazione ai gironi dei Mondiali del 2018, in cui si è classificata addirittura come ultima nel gruppo con Corea del Sud, Messico e Svezia. La retrocessione in Lega B di Nations League, evitata solo col ripescaggio dovuto all’allargamento a 16 squadre del format; la batosta per 6-0 subita dalla Spagna a novembre nella stessa competizione; poi la recente sconfitta alle qualificazioni ai prossimi mondiali con la Macedonia del Nord. Tutti questi incidenti hanno gettato ulteriore benzina sul fuoco per una Nazionale che ancora non riesce a tornare ai livelli - quasi irraggiungibili - di quella capace di vincere, in meno di 4 anni, un Mondiale e una Confederations Cup, condendo il tutto con una semifinale europea nel 2016, senza considerare i successi degli anni immediatamente precedenti.

Il cammino per ora è iniziato bene, con il 1° posto nel girone di qualificazione europea, ma con qualche inciampo che lascia ancora qualche incertezza sull’effettivo avvenuto ripristino di una solidità di squadra simile a quella dei campioni dei recenti anni, specialmente quando l’avversario di turno è stato una nazionale più grande. Con l’Olanda, ad esempio, si è manifestata qualche piccola crepa nella nazionale di Joachim Löw: una sconfitta per 2-4 e una vittoria risicata portata a casa solo al 90° nella partita di ritorno. Nonostante tutto la Germania è la favorita n°1 per arrivare prima nel proprio girone.

Francia e Portogallo sono le vincitrici, rispettivamente, dell’ultimo Mondiale e degli ultimi Campionati Europei. Impossibile, anche solo giudicando questo, non considerarle come due papabili vincitrici del Girone F, oltre che del torneo. Il Portogallo è la squadra che è stata “costretta” alla 3a fascia anche a causa del 2° posto nel girone di qualificazione, in cui l’Ucraina, a sorpresa, ha spodestato tutte, lusitani compresi.

La Francia, invece, arriva a Euro 2020 con la Coppa del Mondo nello zaino, e con la possibilità di vendicare, già nel girone, la sconfitta con la Nazionale di CR7 avvenuta ad Euro 2016.

Per ultima, l’Ungheria, che si ritrova nel girone con tutta probabilità più complicato della competizione e nel quale le tre nazionali più forti d’Europa non risparmieranno una goccia di sudore per raggiungere l’obiettivo del passaggio del turno. In uno scenario del genere, una Nazionale come l’Ungheria, con alle spalle una storia che le ha dato ragione solo fino agli anni ‘60 - ha vinto 3 medaglie d’oro olimpiche nel 1952, nel 1964 e nel 1968, un record per la competizione olimpica maschile -, ora senza recenti cimeli né grandi soddisfazioni, dovrà scalare una montagna infinita.

Calendario Girone F: date e orario partite

Il Girone F sarà l’ultimo ad andare in scena con la prima partita, e quello che, con il super match Portogallo-Francia e l’incontro Germania-Ungheria, chiuderà il 23 giugno la fase a gironi di Euro 2020. Vediamo il calendario completo.

Data Orario Città Partita
15 giugno 2021 18.00 Budapest Ungheria-Portogallo
15 giugno 2021 21.00 Monaco di Baviera Francia-Germania
19 Giugno 2021 15.00 Budapest Ungheria-Francia
19 Giugno 2021 18.00 Monaco di Baviera Portogallo-Germania
23 Giugno 2021 21.00 Monaco di Baviera Germania-Ungheria
23 Giugno 2021 21.00 Budapest Portogallo-Francia


Gli stadi del Gruppo F

C’è ancora incertezza sull’effettivo utilizzo dell’Allianz Arena di Monaco come uno degli stadi per il Gruppo F, a causa dell’ancora non chiarita disputa sulla presenza, o meno, dei tifosi negli stadi tedeschi. La Puskás Aréna sarà la struttura che ospiterà, poi, le partite dell’Ungheria e Portogallo-Francia all’ultima del girone.

Stadio  Capienza Città/Paese
Football Arena Munich  70.000 Monaco di Baviera (Germania)
Puskás Aréna  68.000 Budapest (Ungheria)

Divenuta famosa per la sua struttura esterna in grado di illuminarsi di diversi (più di 15 milioni!) colori, impareremo a conoscerla a Euro 2020 con il nome di Football Arena Munich, “rinominata” in occasione dell’evento per le normative UEFA in tema di sponsorizzazione. Stadio di casa del Bayern Monaco, ospiterà all’Europeo tutte le partite della Germania.

Inaugurata circa un anno fa, la Puskás Aréna, così come la struttura precedente (il Ferenc Puskás Stadion) demolita, e su cui è stata eretta quella nuova, è lo stadio dedicato al più grande calciatore della storia del calcio ungherese, Ferenc Puskás. Prima, tra il 1953 e il 2002, quello stadio era conosciuto col nome Népstadion, che significa “Stadio del Popolo”, ed è stato il teatro dei risultati storici della leggendaria Nazionale di calcio ungherese degli anni ‘50.

Pronostici Germania: rosa, giocatori e quote

La Germania ha una delle rose, sulla carta, migliori di tutto il torneo malgrado questa nuova generazione di talenti non abbia ancora tramutato in risultati il proprio serbatoio di qualità, non sui grandi palcoscenici almeno.

13a nel Ranking FIFA per Nazioni, deve tornare protagonista in una competizione internazionale, e può farlo con prepotenza a Euro 2020, perché la qualità dei giocatori in rosa è indiscutibile. A partire dal portiere, o meglio, dai portieri: Löw sarà costretto a relegare sempre in panchina uno tra Ter Stegen e Neuer, senza considerare il portiere dell’Arsenal Bernd Leno che parte comprensibilmente più indietro nelle gerarchie.

Il ricambio generazionale voluto deliberatamente dal CT tedesco a inizio 2019 ha poi privato la nazionale di alcuni dei suoi storici, e più grandi, campioni: Jerome Boateng, Mats Hummels e Thomas Müller. È evidente che il reparto che ci ha perso di più è la difesa, che ora è in cerca di nuovi baluardi a cui ancorarsi. A Euro 2020 ci penseranno i migliori tra Niklas Süle, Lukas Klostermann, Matthias Ginter, Thilo Kehrer e Antonio Rüdiger a sostituire i due colossi che hanno salutato la Mannschaft, anche se, almeno per ora, nessuno tra questi sembra avvicinarsi ai campioni che hanno composto la retroguardia tedesca negli anni recenti.

Poi Kimmich, Goretzka, Kroos e Gündogan saranno le pedine di un centrocampo stellare, il più forte, forse, di tutto l’Europeo. Con Robin Gosens in grado di fare il terzino e, soprattutto, l’esterno - devastante - di centrocampo, la Germania può correre per poi inventare con la fantasia di Havertz, Draxler e Sané e concludere con Gnabry e Timo Werner. Aspettando una decisione su Marco Reus che non viene convocato da Löw da fine 2019.

È chiaro che c’è stato un rinnovamento radicale della squadra che ha partecipato all’ultimo Mondiale e, più in generale, di una generazione intera. Ma i calciatori tedeschi di oggi sono questi e sono tra i più forti d’Europa, e ora devono solo timbrare il primo cartellino anche con la propria Nazionale, anche in una competizione importante.

Pronostici Francia: rosa, giocatori e quote

È la nazionale più forte del mondo, lo dicono i risultati, o meglio, l’ultimo risultato del 2018 in Russia. Ma lo dice anche lo spessore dei giocatori.

Deschamps avrà a disposizione un esercito di difensori centrali che fa invidia anche alla miglior squadra del mondo: Varane, Lenglet, Kimpembe, Upamecano, Zouma e Lucas Hernández, all’occorrenza schierabile anche terzino sinistro, nel posto che tanto vorrebbe avere la possibilità di occupare suo fratello Theo, se mai verrà convocato. Sempre su quella fascia c’è Lucas Digne, ex Roma e da un paio di stagioni in grande spolvero in Inghilterra; infine non si può dimenticare Ferland Mendy, terzino imprendibile del Real Madrid.

A centrocampo Pogba e Kanté non hanno bisogno di presentazioni, mentre Aouar, Ndombélé e Camavinga sono tre talenti, alcuni giovani, altri giovanissimi, esplosi nelle ultime stagioni.

Davanti Lemar, Coman, Dembélé e Giroud saranno oscurati, almeno mediaticamente, dal trio delle meraviglie Griezmann-Mbappé-Martial: difficilmente giocheranno tutti insieme, ma per i primi due almeno, Deschamps dovrà trovare - e sicuramente troverà - un modo per tenerli entrambi in campo. E probabilmente ne sarà ben felice.

Pronostici Portogallo: rosa, giocatori e quote

Anche il Portogallo partirà, ovviamente, con l’intento di passare il turno, nonostante le contendenti complichino di molto un compito che sarebbe stato, probabilmente, molto più semplice in caso di sorteggio in un altro girone. Più semplice, ma comunque complicato perché la terza fascia, di cui facevano parte i lusitani in fase di sorteggio, avrebbe in ogni caso affiancato il Portogallo a squadre di livello eccellente in qualsiasi girone.

I portoghesi possono, però, sicuramente dire la loro anche in questo gruppo di ferro, perché dalla loro parte hanno CR7, ma non solo. Con gli anni la nazionale portoghese ha visto la propria rosa rimpolparsi sempre di più, ed è riuscita anche a tappare quei buchi di rosa e di formazione che nell’ultimo decennio erano rimasti sguarniti di un interprete ai livelli degli altri titolari. Un esempio, è il ruolo di prima punta che, anche all’ultimo Europeo, quando Ronaldo giocava ancora esterno, era occupato da Éder. Proprio lui fece vincere Euro 2016 alla propria nazionale, ma è innegabile che il colosso guineense naturalizzato non fosse all’altezza di tutti gli altri componenti della rosa.

E proprio in quel ruolo, a Euro 2020 ci sarà con tutta probabilità André Silva, il ragazzone che in Italia non lasciò il segno, ma lo stesso che al 2° anno in Germania è vicecapocannoniere dietro a Robert Lewandowski. Come ala destra un altro Silva, Bernardo, è diventato talmente imprescindibile nel Manchester City da essere spesso preferito a Mahrez. In difesa uno stoico Pepe, a 38 anni, sembra immortale e, in caso di convocazione, comporrà il centro della linea difensiva con il classe ‘97 Rubén Dias, un altro giocatore del City diventato titolare quest’anno spodestando campioni. I terzini Raphaël Guerreiro, João Cancelo e Nelson Semedo sprigionano qualità (e velocità), la stessa che fornirà un centrocampo super assortito con Rúben Neves, Danilo Pereira, Renato Sanches, João Moutinho, Sérgio Oliveira e l’ormai irrinunciabile Bruno Fernandes.

L’attacco, poi, oltre ai sopracitati potrà contare su altri nomi non da meno, anzi: Diogo Jota e João Félix su tutti, ma anche per loro troppe presentazioni sono superflue.

Pronostici Ungheria: rosa, giocatori e quote

L’Ungheria ha centrato la qualificazione a Euro 2020 grazie alla vittoria in finale ai play-off sull’Islanda, la stessa Islanda che 5 anni fa fu protagonista di un cammino europeo da sogno.

La vittoria è arrivata grazie a quello che è probabilmente l’unico vero giocatore di livello differente di tutta la rosa: Dominik Szoboszlai. Il classe 2000 del Lipsia, per rendere meno amara l’esperienza della propria nazionale all’interno di un girone infernale, dovrà sprigionare tutto il suo talento, e cercare di metterlo a disposizione dei suoi compagni. Ma a un 20enne, per quanto talentuoso egli sia, è quasi impossibile chiedere di trascinare un’intera squadra, perché quest’ultima sembra proprio essere di una categoria inferiore rispetto alle altre del proprio girone.

Gli altri giocatori che tenteranno di tenere in vita la propria nazionale sono, incredibilmente, altri due calciatori del Lipsia di Nagelsmann: il portiere Péter Gulácsi e il difensore centrale Willi Orban, le uniche individualità che dispongono dell’esperienza internazionale a grandi livelli che può permettere loro di gestire le partite in una competizione come Euro 2020.

Il Lipsia è l’unica squadra che ha fornito alla nazionale ungherese giocatori di primo livello perché, per il resto, l’italiano Marco Rossi (CT dell’Ungheria) avrà ben poco a disposizione per sognare in grande anche se, a dirla tutta, pare che il vero sogno si sia già avverato: partecipare a un Europeo per la seconda volta dopo quasi 50 anni.

Pronostici Euro 2020 su Betway 

Per prepararti al meglio alla competizione abbiamo preparato una mini-guida all'interno della quale puoi trovare tutti i nostri consigli su come scommettere su Euro 2020.

Altri articoli sugli Europei 2020 che potrebbero interessarti:

Clicca qui per maggiori informazioni su tutte le scommesse calcio.*

*Si prega di essere consapevoli del fatto che questo link vi rimanderà al sito scommesse