Liverpool tira una grossa linea nella classifica della competizione, chiude le speranze di Smith e Wright, mentre mantiene vive quelle di ben quattro giocatori. Cross e MVG giocano un torneo a sè stante.

Rob Cross 8-5 Peter Wright
Il match sicuramente più entusiasmante della serata.
Bellissima prestazione di entrambi i giocatori che concludono la serata oltre il 100 di media.
Cross è praticamente un cecchino in doppia e non perdona mai a Wright gli errori.
Parte subito forte Voltage che si porta sul 3-0 con un 140 out strepitoso per strappare il servizio allo scozzese.
Snakebite poi sembra svegliarsi e mantiene le frecce fino al 6-2, quando Cross lo infila nuovamente con un break.
La reazione di orgoglio di Wright si fa sentire con un break per il 6-3 e un 106 out per il 6-4.
Cross a quel punto decide di gestire portandosi prima sul 7-4, gestendo il leg successivi e chiudendo sull’8-5 per la vittoria finale con un leg in 11 frecce.

Gerwyn Price 8-5 Mensur Suljovic
Partita molto nervosa, ricca di errori e povera di spettacolo.
Emblematiche le medie sotto il 90 di entrambi, come emblematiche sono le percentuali in doppia, 44% per il gallese, 26 per l’austriaco.
Price parte subito forte portandosi sul 3-0 con un leg in 12 frecce.
Poi Suljovic decide di iniziare a giocare e ribalta completamente la situazione, portandosi sul 3-4 complice anche l’incapacità di Price di chiudere.
La situazione si ribalta nuovamente con Iceman che vince quattro leg in fila, portandosi così sul 7-4, giocando però costantemente sopra le 18 frecce, senza esagerare.
Suljovic reagisce vincendo un leg, ma ormai Price aveva indirizzato la partita verso casa sua.
Vittoria fondamentale per il gallese che accorcia su tutti in classifica.

James Wade 7-7 Daryl Gurney
Incredibile prestazione di Daryl Gurney al 104 di media, peccato che il nord irlandese racimoli solo un punto contro “Sua Costanza” James Wade, che ha ben 14 punti in meno nella media, ma una percentuale in chiusura ottima (53.85%).
La partita è molto equilibrata. Gurney fa un break al terzo leg portandosi così sul 3-1, Superchin riesce anche a gestire il vantaggio, chiude un leg in 12, con 6 frecce perfette, ma poi cade incredibilmente nel momento emblematico del match.
Sul 4-5 Gurney ha la possibilità di allungare in modo importante per la vittoria finale, ma perde le frecce sbagliando incredibilmente la doppia più importante della serata.
The Machine approfitta subito degli errori di Gurney che rischia anche di perdere il match ma con uno strappo finale raggiunge il pareggio, che lo porta a pari merito con lo stesso Wade, Suljovic e Price.

Michael Smith 3-8 Michael Van Gerwen 
Dominante rende l’idea?
Fenomeno? Ingiocabile? Mostruoso?
Abbiamo finito gli aggettivi per MVG. Al 109 di media elimina praticamente Michael Smith che avrà molto da rimuginare. L’inglese gioca bene oltre il 100 di media, ma fa 3/15 in doppia, un harakiri in questo sport.
MVG si porta immediatamente sul 3-0 con due break di cui uno in 12 frecce e uno con un 122 out, Smith lo tiene il ritmo dell’olandese il problema è che non chiude, e Van Gerwen chiude con un 61% in doppia.
Partita a senso unico perché al settimo leg siamo già sul risultato di 1-6.
L’orgoglio chiama e Smith risponde, ma due leg non bastano. MVG è cinico e spietato, ma merita abbondantemente questa vittoria per 3-8.

Classifica
Cross 17
MVG 16
Wade, Price, Suljovic, Gurney 12
Wright 9
Smith 8

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