Leggendo i report redatti dal Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) negli anni passati, le donne che in Italia praticano sport sono complessivamente quasi 18 milioni, ovvero il 60% del totale delle donne italiane e il 48% di tutti gli sportivi della nostra nazione. Negli ultimi dieci anni il numero di donne che, in Italia, si sono iscritte a discipline sportive è cresciuto dell’11.9%. In particolare, oggi sono 6 milioni quelle che vi si dedicano con costanza – più di una volta alla settimana -, ovvero il 25,5% in più rispetto a quanto registrato sul finire del primo decennio degli anni 2000. In fatto di fasce d’età, quella più impegnata nello sport è compresa tra gli 11 e i 14 anni (56,8%), mentre dall’adolescenza in poi la percentuale scende al 42,6%. Dopo la maggiore età, la percentuale di ragazze che si dedica regolarmente allo sport si stabilizza al 31,9%. La domanda a questo punto sorge spontanea: quali sono gli sport più praticati dalle donne?

Il calcio cresce, ma resta ancora una disciplina quasi esclusivamente maschile

Scendendo nel dettaglio delle statistiche elaborata dal Censis, risulta che a differenza di quanto avviene nel mondo maschile, nel contesto femminile il calcio è ancora poco diffuso (nonostante la sua crescita esponenziale degli ultimi anni). Oggi sono 1.056.824 gli atleti tesserati a federazioni calcistiche e solo il 2% è rappresentato da donne. Ma sono ancora i dati a indicare che il numero di chi ama correre dietro un pallone potrebbe presto cambiare, dal momento che sempre più bambine e ragazze si dilettano nel calcio femminile: nel 2018 le donne tesserate sono state 23.903, mentre vent’anni fa erano circa 8.000. Negli ultimi anni la risonanza dei campionati di calcio giocati da donne ha, infatti, permesso a molte giovani di affacciarsi a uno sport che per anni è stato praticato quasi esclusivamente dagli uomini.

Sport femminili: sul terzo gradino del podio troviamo la ginnastica

Stilando invece una classifica degli sport più diffusi tra le donne, al terzo posto del podio troviamo la ginnastica, che comprende non solo le discipline olimpiche più spettacolari, come la danza artistica o ritmica, ma anche quelle tipicamente praticate in palestra. Fitness, yoga, pilates ed esercizi di postura sono popolari sia per la possibilità di parteciparvi in fasce orarie diverse, sia per il fatto di risultare efficaci a ogni età. Fare attività fisica, a corpo libero o con degli attrezzi specifici, ha numerosi effetti positivi: migliora il peso-forma, fa bene al sistema cardio respiratorio e aumenta coordinazione, forza, mobilità e resistenza. Discipline come yoga e pilates riattivano il tono muscolare e correggono la postura, svolgendo un’azione benefica anche a livello mentale. Le tecniche di respirazione e di rilassamento che vengono praticate durante queste attività, infatti, sono in grado di allentare i blocchi fisici e quelli emotivi.

Il tennis, secondo sport più praticato dalle donne in Italia

Al secondo posto della classifica compare il tennis, che con 400mila tesserati – di cui il 33% tenniste – è una delle attività sportive più praticate dalle donne. La sua completezza è invidiabile: tonifica diverse fasce muscolari e permette di bruciare calorie, stimolando al tempo stesso la produzione di endorfine, la concentrazione e, non da ultimo, l’autocontrollo. Non solo: guardando anche al contesto più ampio, quello di riconoscibilità all’interno del mondo dei professionisti, il tennis è di gran lunga lo sport che più di altri è stato in grado di rinascere alle donne una centralità e una parità con gli uomini già in tempi non sospetti. Il risultato di decenni di battaglie è che atlete come Serena Williams sono a tutti gli effetti delle superstar dello sport tanto quanto gli uomini - per riconoscibilità, peso economico e valore commerciale. Un’attenzione al mondo dello sport femminile che non si riscontra facilmente in altri ambiti.

La pallavolo è lo sport femminile più praticato in Italia

Ma lo sport più amato e praticato dalle sportive è la pallavolo, che conquista il primo posto della classifica: su 331.843 atleti, il 77% sono donne (dati 2019). In generale palleggi, bagher e battute piacciono sia a uomini che a donne, tanto che questo sport è il secondo più praticato a livello nazionale, dopo il calcio. Conquista perché si gioca in squadra, perché è divertente e perché prevede diversi ruoli, favorendo la varietà. Il movimento aerobico e anaerobico che allena richiede anche un buona elasticità mentale, nonché competenze piuttosto tecniche. Favorisce, infine, la socializzazione e il rispetto di ruoli e regole. Tutte caratteristiche peculiari non tanto e non solo delle donne, ma che ci permettono di eccellere in una disciplina in cui siamo anche tornati a dominare a livello europeo e mondiale a livello di risultati con la nostra nazionale.

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