Dopo il Christmas Day NBA - primo grande appuntamento della regular season - il momento di svolta della stagione nel mondo della pallacanestro americana coincide di solito con l’All-Star Weekend; unica “pausa” nel fittissimo calendario NBA (per una settimana circa non ci sono partite) e occasione utile per ricaricare le batterie, fare i primi bilanci e soprattutto godersi una tre giorni spettacolare che regala sempre emozioni, colpi di scena e grande divertimento. Quest’anno l’All-Star Weekend si terrà a Cleveland, in Ohio, dal 18 al 20 febbraio - mettendo insieme come al solito una griglia ricca di eventi e di appuntamenti spettacolari che vedranno impegnati sul parquet i volti noti e i campioni più rappresentativi in questi ultimi mesi in NBA. Un programma spalmato su tre serata, dal venerdì alla domenica: scopriamo insieme quali sono le competizioni e gli appuntamenti da non perdere.

NBA Rising Stars 2022: la sfida tra tutti i giovani talenti della lega

Ad aprire un weekend da favola ci penseranno i giocatori che negli ultimi due anni sono arrivati via Draft (e non solo), sconvolgendo già in parte gli equilibri della Lega. Vedremo in campo il beniamino del pubblico sugli spalti dell’Ohio - Evan Mobley, a detta di molti il principale candidato al titolo di rookie dell’anno - insieme a chi è arrivato in NBA nel 2020: il nuovo che avanza e che in tanti casi - si può fare il nome di LaMelo Ball, ad esempio - sta già correndo in maniera decisiva nella corsa playoff e nell’inseguire premi come quello di MVP e di giocatore più migliorato della stagione.

La struttura della serata è stata profondamente rinnovata con un nuovo regolamento:

  • Quattro squadre composte da sette giocatori ciascuna che competono in un mini-torneo da tre partite;

  • Composizione dei 28 giocatori: 12 rookie NBA, 12 sophomores NBA e per la prima volta quattro giovani talenti dalla NBA G League Ignite;

  • A scegliere i nomi dei giocatori che scenderanno in campo saranno gli assistenti NBA;

  • Il tabellone sarà composto da: Team A contro Team B e Team C contro Team D; le due squadre vincenti si sfideranno in finale;

  • L’obiettivo per la squadra vincente sarà quello di raggiungere quota 75 punti - cifra fissata in onore dell’anniversario NBA. Quindi nelle semifinali l’obiettivo è quello di raggiungere i 50 punti, a cui poi si sommeranno i 25 da conquistare nella sfida conclusiva tra i due roster che hanno conquistato il primo successo. Totale: 75 punti.

NBA All-Star Skills Challenge 2022: la prima prova del sabato notte

Ad aprire il programma della nottata più attesa e iconica del weekend dedicato alle stelle NBA ci penseranno poi una lista variegata di All-Star presenti a Cleveland - di cui si conosceranno i nomi soltanto nelle prossime settimane - alle prese con prove di abilità “di base” in un percorso a tempo in cui vince il più veloce. Una sfida che negli ultimi due anni ha sorriso a dei “lunghi” - in maniera controintuitiva rispetto a quanto immaginato - come Bam Adebayo e Domantas Sabonis. Un aperitivo divertente in attesa del piatto forte del sabato sera.

NBA 3-Point Contest 2022: chi è il miglior tiratore della lega?

Sì, la risposta alla domanda del titolo è ovviamente Stephen Curry - non a caso vincitore in più occasioni anche nella prova che va in scena durante l’All-Star Weekend. Una lunga carrellata di tentativi con i piedi oltre l’arco in un tempo aumentato di 10 secondi (da 60 a 70 dallo scorso anno), palloni posizionate in cinque zone diverse, le “money ball” che valgono doppio, l’introduzione delle “Montain Dew Zion” che valgono triplo (due conclusioni da circa 10 metri di distanza). Totale raggiungibile: 40 punti, in quello che è uno dei testa a testa più entusiasmanti di tutto il weekend.

NBA Slam Dunk Contest 2022: lo spettacolo è assicurato

È il momento più iconico della tre giorni di Cleveland, quello in cui si volerà a schiacciare a quote proibitive, cercando di inventare la giocata più inattesa, il colpo di genio per lasciare senza parole tifosi e appassionati. Tutti ricordando quanto fatto da Vince Carter con la maglia dei Toronto Raptors in un All-Star Weekend passato alla storia grazie alle sue schiacciate ormai più di 20 anni fa: l’obiettivo è quello di rinverdire quei fasti che, secondo i nostalgici, non sono mai più stati raggiunti da nessuno.

NBA All-Star Game 2022: la partita con i 24 migliori giocatori sul parquet

La domenica sera invece va in scena la sfida tra All-Star, quella in cui i migliori giocatori della stagione scendono in campo per darsi battaglia seguendo quella che ormai da qualche regular season è diventata la nuova procedura - mandando in soffitta la vecchia divisione tra Eastern e Western Conference. Ecco come funziona:

  • il giorno del Christmas Day NBA si apre la procedura di voto che dà la possibilità ai tifosi di esprimere via social e via app le proprie preferenze. Terminata la fase aperta alle indicazioni del pubblico, si passa la processo di selezione effettivo;

  • Le indicazioni dei tifosi valgono per il 50%, a cui si aggiungono il 25% delle preferenze dei giocatori e il 25% dei giornalisti;

  • Da questo mix vengono fuori i nomi dei due capitani (uno per ogni Conference) più gli otto nomi - quattro a Est e quattro a Ovest - dei titolari. Oltre a questi nei giorni successivi vengono indicati i restanti 14 delle riserve, sempre equamente distribuiti;

  • Il 10 febbraio si tiene poi il Draft dei giocatori, condotto dai due capitani che danno il nome anche alle due squadre (ad esempio “Team LeBron” e “Team Giannis”, come accaduto lo scorso anno): si selezionano quattro titolari a testa, più le riserve. Quelle sono le due squadre che scenderanno in campo il prossimo 20 febbraio.

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