Piccola premessa necessaria da dover fare: il Salary Cap NBA ha delle regole fisse, che non variano e che non permettono di offrire cifre casuali ai propri giocatori, ma di far riferimento a dei parametri percentuali che non possono essere in alcun modo superati. Spieghiamoci: il giocatore più pagato di una squadra è quello che ha accumulato “anzianità in NBA” (ossia ha raggiunto un decennio di permanenza), è fedele alla propria franchigia (quelli che tendono a cambia poco squadra, a meno che non si chiamino LeBron James ovviamente) e che può dunque ambire a una cifra vicina al 35% della quota parte fissata che una ogni squadra può spendere.

Che casino: facciamola semplice. Le squadre NBA spendono ogni anno sempre di più in stipendi, perché diventano sempre più ricche (per la gioia dei propri atleti): questo meccanismo virtuoso fa sì che gli accordi firmati dai giocatori nelle ultime stagioni siano i più ricchi di sempre - e lo resteranno per poco, fino a quando altri nella prossima off-season non firmeranno nuovi contratti. Perché tutta questa premessa? Per spiegare almeno in parte il motivo per cui Michael Jordan non compare nella classifica stilata qualche mese fa da con i guadagni dei singoli giocatori indicizzati all’inflazione di oggi - quindi considerando che un dollaro del 1980 valeva molto di più di un dollaro del 2022. Detto questo, partiamo considerando le cifre “ritoccate” in base all’inflazione (anno di riferimento 2019) e scopriamo insieme chi sono i cinque giocatori più pagati.

La classifica dei giocatori NBA più pagati di sempre

5° POSTO | TIM DUNCAN | 307 MILIONI DI DOLLARIUna cifra imponente per un giocatore eterno che è riuscito in 20 anni a rendere una squadra della “periferia” NBA, il più vincente progetto professionistico dello sport americano dal secondo dopoguerra a oggi: i San Antonio Spurs sono letteralmente sbocciati sotto la sua guida, un talento illuminante se si parla di pallacanestro e un riferimento per tutto l’ambiente - tanto da non permettere mai ai texani di portare l’attenzione sotto il livello di guardia. Gli Spurs hanno lottato e vinto per due decenni grazie a lui: 5 titoli NBA e molto altro, per un giocatore che ha davvero meritato tutti gli oltre 300 milioni di dollari incassati.

4° POSTO | LEBRON JAMES | 350 MILIONI DI DOLLARI (circa)

Nel caso di LeBron James (unico della top-5 ancora in attività), il valore va considerato in divenire - visto che il suo accordo con i Lakers con molta probabilità andrà avanti ancora per qualche stagione. Detto questo, il n°6 della squadra di Los Angeles è l’eccezione che conferma la regola: nonostante abbia cambiato franchigia quattro volte in carriera, il suo stipendio è continuato a lievitare (a ragione verrebbe da dire, visti i risultati economici e quelli raccolti sul parquet) portandolo a sfondare la cifra di 350 milioni di dollari di soli stipendi - senza tenere conto poi di tutto ciò che riguarda le attività di pubblicità e di aziende personali collaterali. LeBron è numero uno anche in comunicazione e business: far fruttare le fortune derivate dal suo lavoro sul parquet sarà un gioco da ragazzi per lui.

3° POSTO | KOBE BRYANT | 400 MILIONI DI DOLLARI

Los Angeles Lakers e Kobe Bryant sono stati sinonimi per due decenni: il giocatore di pallacanestro che più di tutti si è avvicinato a Michael Jordan. Non per una questione meramente di talento o resa, ma per l’ossessione e la viscerale e maniacale attenzione dal dettaglio. La mentalità, oltre che l’amore per la pallacanestro e l’innata voglia di vincere: i 400 milioni di dollari nel suo caso sono soltanto una banale e futile conseguenza. Kobe Bean Bryant ha lasciato un segno indelebile, che non scomparirà mai più - a prescindere dalle cifre raccolte in carriera.

2° POSTO | SHAQUILLE O’NEAL | 410 MILIONI DI DOLLARI

Indicizzando gli stipendi e tenendo conto dell’inflazione, Kobe Bryant - a causa del suo continuo senso di sfida - si sarebbe sentito non poco piccato e toccato dal fatto che c’è chi, come Shaquille O’Neal, che ha incassato di più: andato a vincere il quarto titolo a Miami, tra Florida e California il centro ex Lakers e Heat (prima di iniziare un lungo tour vestendo diverse maglie NBA) ha guadagnato più di 400 milioni di dollari complessivi. Una cifra enorme, per un giocatore che è sempre stato XXL - una taglia e una marcia in più. Ma non il primo della lista in questo caso.

1° POSTO | KEVIN GARNETT | 445 MILIONI DI DOLLARI

A beffare tutti infatti è Kevin Garnett, un altro di quelli che ha cambiato poche squadre, ma quando l’ha fatto è sempre passato decisamente all’incasso: nei giorni scorsi la sua maglia n°5 è stata ritirata dai Celtics, che tuttavia sono stati felici di essere stati insieme ai T’Wolves i principali “finanziatori” di un talento cristallino che per oltre 20 anni ha dominato in NBA. Portando a casa un bel po’ di dollari e, soltanto al momento, irraggiungibile per gli altri giocatori della lega.

Clicca qui per maggiori informazioni su tutte le scommesse sul basket*

*Si prega di essere consapevoli del fatto che questo link vi rimanderà al sito scommesse