Dopo un weekend a dir poco pirotecnico non si arresta il grande spettacolo made in NBA: la settimana partirà con una notte nella quale scenderanno in campo 10 squadre, molte delle quali impegnate in una corsa playoff che si fa sempre più vorticosa. Questa sera non fa minimamente eccezione: in campo ci saranno alcune delle più spettacolari e blasonate squadre della NBA, alcune delle squadre impegnate nella più sfrenata corsa al tanking alla ricerca di pick per il prossimo draft e non mancheranno neanche gli incroci che fanno parlare di mercato. Insomma, la vostra classica nottata in ufficio.

La prima gara in programma questa notte è quella tra gli Charlotte Hornets, strenuamente attaccati alla possibilità di centrare l’offseason e i New York Knicks, sempre più proiettati verso la prossima estate con l’obiettivo di portare a casa due free agent e uno dei migliori giocatori del prossimo Draft, magari Zion Williamson. Tra i giocatori attenzionati dai Knicks ci sarebbe proprio Kemba Walker, stella di Charlotte che, malgrado le smentite, potrebbe seriamente scegliere la Grande Mela e il blasone di una squadra con enormi velleità come quella attualmente guidata da David Fizdale. Se davvero sarà una sfida tra Walker e il suo futuro non possiamo saperlo, di certo il pronostico attualmente dice in maniera squillante Charlotte, che non ha alcuna intenzione di mollare la propria corsa verso la postseason.

In contemporanea gli Indiana Pacers, privi dell’infortunato Victor Oladipo, ospiteranno i Golden State Warriors in una sfida che attrae particolarmente, soprattutto per come gli stili di gioco dei due team si sposano: la grande energia difensiva dei Pacers può creare enormi grattacapi a Golden State che, però, ha decisamente più talento e potrebbe spuntarla, magari alla fine di una gara combattuta su ogni singolo possesso. Soffermiamoci un secondo su Indiana: la squadra di coach McMillan non ha avuto neanche il tempo di metabolizzare l’infortunio della sua stella, visto che è strenuamente impegnata a difendere la sua posizione d’elite all’interno della Eastern Conference: la reazione dei Pacers, a prescindere dall’andamento di questa singola gara, sarà comunque uno dei temi più caldi da qui all’All Star Game.

All’1.30 sarà il turno della gara più intrigante della notte: gli incendiari Brooklyn Nets, ormai capaci di agganciare saldamente il treno playoff, affronteranno dei Boston Celtics che devono ancora trovare il loro equilibrio. Boston è più lunga e talentuosa, ha una guida tecnica di assoluto pregio e gioca in casa, ma occhio a sottovalutare il sistema di pallacanestro ideato da coach Kenny Atkinson per i suoi Nets. La franchigia del Massachussetts dovrà, dunque, sudare le proverbiali sette camicie per venire accapo della metà nera di New York anche se quest’ultima sarà priva per un periodo piuttosto lungo dell’infortunato Spencer Dinwiddie. Chissà che questa gara non si presenti come un’autentica anticipazione di ciò che potremmo vedere ai playoff: se cercate una partita da seguire a ogni costo nella notte, la nostra scelta ricade proprio su questa.

Alle 2.00 toccherà, invece, ai Denver Nuggets, una delle squadre più intriganti dell’intera regular season che dovranno sfidare dei Memphis Grizzlies sempre più svuotati di ogni velleità di partecipare ai playoff:  ogni ragionevole pronostico vede vincente Denver ma difficilmente assisteremo a un blowout. Malgrado la stagione stia prendendo una direzione tutt’altro che semplice per la franchigia del Tennessee, i ragazzi di coach Bickerstaff tendono a lasciare sempre tutto in campo, come testimoniano le 19 vittorie già ottenute in questa stagione. Denver, inoltre, sarà alla terza gara in quattro giorni e buona parte del roster è continuamente sottoposto a sollecitazioni a causa degli infortuni occorsi e delle ricadute subite da numerosi uomini chiave della rotazione. Se cercate una sorpresa nella notte, magari potete cercarla proprio in questa gara.

A chiudere il programma saranno i Los Angeles Clippers di Danilo Gallinari, chiamati a consolidare la propria contendership ai playoff con una vittoria netta e squillante sugli Atlanta Hawks, che sono per distacco tra le squadre peggiori della lega. Il gruppo guidato da coach Rivers ha, per qualche momento della stagione, assaporato anche la vetta dell’iper competitiva Western Conference e non ha alcuna intenzione di  venire risucchiata fuori dalla corsa per la post-season. L’avversario pare davvero dei più malleabili per proseguire al meglio la loro corsa ma guai ad adagiarsi sugli allori, come dice un vecchio adagio della lega: “everybody can make a run”, chiunque può infliare un parziale capace di sconvolgere pronostici e previsioni.

Ma, in fondo, noi alle sorprese del mondo NBA siamo più che abituati. Anzi, le soprese sono il motivo principale per il quale seguiamo e vi raccontiamo questo straordinario sport! Continuate a seguirci per restare aggiornati e per ricevere ulteriori anticipazioni!

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