Ennesima notte di raro interesse per la NBA: ben sedici squadre in campo, ciascuna con il suo obiettivo stagionale da perseguire e i suoi temi caldi da mettere in mostra.

La carrellata di match partirà subito forte con i Boston Celtics che all’1.30 ospiteranno gli Charlotte Hornets: sfida tra All Star tra Kyrie Irving e Kemba Walker, gara importante in ottica playoff per entrambe le squadre. Se Charlotte vuole provare a ottenere un piazzamento utile per la post-season, Boston vuole invece provare a migliorare il proprio ranking lanciando una scalata ai primi tre posti dell’Est che a inizio anno sembravano cosa ben più che scontata. E, invece, la NBA è bella anche per questo: anche se hai più talento di tutti devi guadagnarti ogni millimetro per ottenere il successo.

In contemporanea i Miami Heat sono chiamati a consolidare il proprio buon momento in termini di risultati battendo i derelitti Chicago Bulls: se Miami ha importanti velleità di playoff, Chicago punta solo alla miglior pick possibile in lottery per provare a trovare il nuovo talento su cui fondare la rinascita di una delle più importanti franchigie della lega.

La sfida dell’1.30 che più di tutte potrebbe restare nell’immaginario collettivo futuro potrebbe, però, disputarsi al Madison Square Garden: per la prima volta nella sua leggendaria storia l’arena newyorkese ospiterà Luka Doncic e i suoi Dallas Mavericks, che coltivano sempre più flebili chances playoffs, contro i New York Knicks, che ormai sperano solo di riuscire a pescare Zion Williamson al prossimo Draft e di catalizzare l’attenzione di alcuni importanti free agents. Prospettive ben diverse, dunque, per i due team che vedranno il debutto di quello che appare un predestinato nella Mecca nello sport USA. Aspettatevi numeri roboanti dello sloveno, che certe occasioni ha mostrato di sentirle: non a caso è il primo teenager di sempre ad aver già collezionato più di una tripla doppia in NBA.

Alle 2, invece, gli Indiana Pacers dovranno riuscire a espellere le scorie dell’infortunio di Oladipo contro gli Washington Wizards di un devastante Bradley Beal, quasi certo di essere convocato all’All Star Game come riserva. La franchigia della capitale nutre ancora qualche barlume di speranza di competere per l’ottavo posto a Est e deve necessariamente sfruttare la difficoltà del team di coach Nate McMillan dopo l’infortunio della sua stella: aspettatevi una gara sporca e rude, in cui il talento pigro di cui Washington è infarcita potrebbe tranquillamente essere l’ago della bilancia in entrambi i sensi.

Una gara ugualmente rude potrebbe essere quella tra Memphis Grizzlies e Minnesota Timberwolves. Se la franchigia del Minnesota, dopo l’esonero di coach Tom Thibodeau, crede fermamente alla possibilità di centrare i playoff malgrado un record ancora negativo, i Grizzlies sono alle ultime recite del duo Gasol-Conley, con uno dei due che potrebbe anche lasciare la squadra del Tennessee prima della trade deadline. Minnie resta quindi favorita, ma Memphis non molla un centimetro, come ben sanno proprio gli Indiana Pacers, sorpresi dai Grizzlies nella gara immediata successiva all’infortunio di Oladipo.

La gara più spettacolare della notte, con ogni probabilità, sarà quella tra gli straordinari Denver Nuggets di Nikola Jokic e i New Orleans Pelicans, ancora orfani di Anthony Davis: malgrado l’importantissima assenza, il team della Louisiana ha uno stile di gioco spettacolare, dal ritmo elevatissimo, che ben si sposa con quello dei Nuggets e potrebbe dar vita a una gara ad altissimo punteggio. I chiari favoriti sono i ragazzi di coach Mike Malone, che dev’essere considerato un candidato al premi di coach of the year per lo straordinario lavoro svolto con un gruppo talentuoso che sta, finalmente, trovando la maturità necessaria per centrare un importante piazzamento per la post season.

Alle 4.00 saranno invece i Kings a dover centrare un’importante vittoria casalinga contro i poco competitivi Atlanta Hawks, anche loro con la mente già rivolta al prossimo Draft. Se volete un matchup a cui fare attenzione in questa sfida: Trae Young vs De’Aaron Fox, due delle point-guard del futuro della lega che si sfidano in una gara ad alta velocità. Chiaramente i Kings sono super favoriti: troppo più avanti nel loro sviluppo rispetto ai giovani Atlanta Hawks.

Se, poi, avete intenzione di svegliarvi prima per assistere a una sfida combattuta e intrigante in ottica playoff la NBA stanotte alle 4:30 vi regala Portland Trail Blazers vs Utah Jazz: due realtà playoff sempre più solide che si sfidano per continuare a consolidare le proprie velleità di post-season. Portland è leggermente favorita ma Utah ha uno dei migliori sistemi di gioco della NBA e ha le carte in regola per sovvertire ogni pronostico mettendo in difficoltà chiunque. Se, poi, si dovesse arrivare a un finale tirato, occhio alle due stelle: Donovan Mitchell e Damian Lillard, due che di tiri pesanti ne hanno già messi e continueranno di certo a farlo.

Insomma, un’altra notte incredibilmente densa di temi di interesse ci attende: lontani dal nostri radar, però, ci sono tanti altri aspetti pronti a emergere prepotenti catalizzando ogni tipo di attenzione. Continuate a seguirci per scoprire anche i temi meno chiacchierati e ogni altro aspetto di questo straordinario spettacolo cambiato NBA!

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