Si inizia a muovere qualcosa nel mercato delle italiane da Vlahovic a Dybala, per passare da Kessiè a Insigne.
Tra rinnovi e casi spinosi si muove il mercato delle big italiane che non hanno grandi facoltà ma molte situazioni intricate da risolvere. 

Pochi soldi, molte idee

Di solito non è scontato ma le big italiane dovranno muoversi con molto acume. Non a caso si stanno cercando di monopolizzare giocatori in scadenza (alla lunga lista si è aggiunto anche Belotti che non rinnoverà col Torino). Insigne alla fine dovrebbe rimanere, Dybala e Lautaro si avvicinano a lunghi passi verso il rinnovo.

Le squadre che si muoveranno presumibilmente possono essere la Juve e il Napoli che potrebbe avere qualcosa a livello economico da spendere.

Fuori gli esuberi!

Sanchez e Ramsey sono solo due dei più pagati che le società vorrebbero spedire altrove. Ma c’è un problema grosso come una casa: chi è disposto a pagare fior di quattrini per giocatori che si permettono d i criticare le scelte societarie senza aver praticamente dato nulla ai rispettivi club? È sicuramente un’annosa questione, che dovranno, ad esempio, Juve ed Inter risolvere per cambiare anche la tendenza a livello contrattuale.

Il valzer delle punte

Se da una parte abbiamo Kessié che è un caso a parte, dall’altra ci sono Dybala, Vlahovic, Lautaro, Insigne e a questi si è aggiunto Belotti: l’impressione è che i tre delle big dovrebbero rimanere quasi sicuramente, anche se di questi tempi non bisogna mettere le man sul fuoco per nessuno. Gli attaccanti di Toro e Fiorentina potrebbero partire e lì potrebbe scatenarsi una bagarre. Che sia l’inizio di un effetto domino?

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