La scorsa giornata ha aperto ad un finale di stagione spagnola fantastico! Quella che l’Atletico temeva fosse una partita tanto complicata quanto fondamentale, si è rivelata tale: la partita col Siviglia, persa per 1-0, ha concretizzato i più nefasti presagi per i Colchoneros, anche perché la contemporanea vittoria del Barcellona sul Valladolid, ha riaperto un campionato che, fino qualche giornata fa, sembrava ormai praticamente chiuso in favore della squadra del Cholo Simeone.

Fra l’altro il Barcellona ha riaperto i giochi nella maniera più teatrale e melodrammatica possibile, perché il gol-vittoria di Dembélé è arrivato al minuto 90. Ma per completare la sceneggiatura del thriller perfetto, non poteva mancare l’ingrediente finale: il Clasico, nella giornata successiva. Questa.

Insomma, tutto è stato reso ancor più affascinante nella corsa al titolo in questo finale di stagione di Liga; ma, anche se la copertina se la sono presa tutta queste due (o tre) squadre, la Liga non è solo “corsa al titolo”, ma anche l’insieme di molte altre partite che sono destinate, ognuna, ad essere decisiva per le sorti delle 20 squadre.

Vediamo ora il prossimo turno con le scommesse sulla Liga*.

Huesca – Elche

Huesca che apre ancora una volta la giornata di Liga, e che dopo la grande e convincente vittoria della scorsa giornata, ha intenzione di andarsi a prendere con le unghie e con i denti la tanto bramata salvezza. Il balzo di classifica, con una vittoria, è stato notevole, e adesso la soglia salvezza è a soli 2 punti.

E indovina chi c’è a 2 punti, a “sorvegliare” la soglia salvezza? Proprio l’Elche. Sono ormai 4 settimane che la squadra valenciana difende i propri confini, quelli che dividono il 17° posto dal 18°, quelli che separano la salvezza dalla retrocessione, quelli che sanciscono il passo tra Liga e Segunda División.

La sfida sarà tra le più concitate della stagione per entrambe le squadre, e il suo esito potrebbe infiammare una lotta salvezza che già ora è combattutissima, ma che potrebbe diventarlo ancor di più, fino all’ultima giornata.

Getafe – Cadice

Il risultato “comodo” (0-0) ottenuto all’ultima dal Getafe con l’Osasuna, ha dato forza alla previsione che in quella partita, sabato, le due squadre si sarebbero potute accontentare di un pareggio che non avrebbe scontentato nessuno. Infatti la situazione di classifica della squadra di Bordalás è relativamente tranquilla, essendo a +6 sulla zona retrocessione. Senza grossi passi falsi, la salvezza può essere a portata di mano.

Cádice che, con la vittoria contro il Valencia, ha fatto un bel salto in avanti. Anche loro, come gli avversari, solamente in ottica salvezza, non essendo assolutamente alla portata nessun altro obiettivo stagionale. Come d’altronde era prevedibile all’inizio della propria annata.

Sarà una sfida comunque in qualche modo importante, e la squadra che vorrà scrollarsi di dosso il prima possibile il peso della salvezza, ha l’occasione giusta per farlo.

Athletic Bilbao – Alaves

Bilbao che, dopo la partita con la Real Sociedad si ritrova a rigiocare dopo appena 3 giorni. La situazione non è quindi fra le più comode, ma rimane comoda la situazione di classifica, che permette alla squadra basca di poter godersi un finale di stagione di “mare calmo”, dopo un inizio di campionato non proprio semplicissimo ma passato comunque tutto nelle zone calme della classe.

Alavés ultimo e in caduta libera da ormai circa 2 mesi, anche se le possibilità di salvarsi sono concretissime, perché i giochi sono molto più che aperti. Basti segnalare i 23 punti totalizzati fin qui, pari a quelli dell’Eibar penultimo, 1 in meno rispetto all’Huesca terzultimo e solo 3 dalla soglia salvezza.

È tutto ancora da giocare, insomma, e un Athletic verosimilmente non eccessivamente motivato può essere trafitto con meno complicazioni. E se le motivazioni nello sport contano, ne è decisamente in vantaggio l’Alavés.

Eibar – Levante

Può essere considerata, in sede di analisi, alla stregua della partita tra Athletic Bilbao e Alavés.

La squadra di casa si presenta al match nella stessa situazione di punteggio dell’Alavés, in piena lotta salvezza e con l’esito ancora del tutto incerto.

Dall’altra parte del campo c’è un avversario probabilmente non motivato dal raggiungimento di particolari obiettivi, e quindi privo di una forte spinta motivazionale, dal momento che l’ottima stagione giocata fin qui dal Levante gli ha permesso di trovarsi ora a 35 punti e all’11° posto.

Real Madrid – Barcellona

Senza troppi giri di parole: è la partita della giornata. E forse non solo.

Il Clasico quest’anno vale molto di più di uno scontro tra eterne rivali, perché in questa stagione, quello che solitamente era il terzo incomodo nella sfida tra le due storiche nemiche, l’Atletico Madrid, detiene proprio lui il trono di re di Spagna. Non è dunque una sfida per il primo o il secondo posto, ma è una sfida che sicuramente deciderà le sorti del campionato.

Adesso il Real si fa anche lui più vicino alla vetta, che ora è a -3, ma i punti dal Barcellona 2° sono solo 2. Tutto dipenderà dall’Atletico che andrà a Siviglia contro il Betis a giocarsi una fetta decisiva di stagione, ma il Real vuole provare a riacciuffare il sogno. E parte favorito secondo le nostre quote in questo Clasico.

Il Barça ha recuperato 3 punti sull’Atletico grazie alla scorsa giornata, con la vittoria nel finale ottenuta sul Valladolid ma, soprattutto, grazie al grande lavoro fatto dal Siviglia contro la squadra di Simeone, come detto in apertura. Se il Barcellona dovesse vincere, con tutta probabilità la corsa scudetto diverrà un affare solamente tra i blaugrana e l’Atletico Madrid. Il Clasico raramente è stato decisivo come lo sarà quello di sabato, e raramente lo è stato per decretare “solo” un’inseguitrice, e non la vincitrice del titolo.

Villarreal – Osasuna

Il Villarreal deve riuscire a consolidare il 5° posto in classifica che significherebbe accesso diretto all’Europa League, e che sarebbe un risultato ottimo dal momento che sopra di lei ci sarebbero solamente Atletico, Real, Barcellona e Siviglia, il Siviglia di quest’anno. Significherebbe essere i primi fra i “mortali”, e non sarebbe niente male. I favori del pronostico pendono dunque a favore dei Sottomarini Gialli, ma ciò che importa di più a Emery è che i suoi ragazzi portino a casa 3 punti tanto fattibili quanto importanti.

Dalla sua l’Osasuna non si gioca più tanto e dopo il pareggio col Getafe si ritrova a +7 sulla zona retrocessione. Se vincere domenica è molto difficile, pareggiare potrebbe non essere un’utopia, considerando che gli avversari non giocheranno sicuramente con la testa libera e il cuore leggero, ma col fiato del Betis 6° in classifica sul collo.

Valencia – Real Sociedad

Il Valencia sta giocando una stagione opaca, se non deludente. Il 12° posto è un risultato vuoto, che non permette ai valenciani neanche di giocarsi qualcosa in questo finale di stagione. E parte anche sfavorita contro questa Real Sociedad.

Infatti, quest’ultima, è forte dei 12 punti in più degli avversari e dei 5 posti più in alto in classifica, oltre che della stagione fantastica giocata finora, durante la quale la squadra non è mai scesa sotto il 6° posto dalla 5a giornata, e che adesso si sta stabilizzando intorno alla 5a/7a posizione, ma con una partita ancora da giocare contro l’Athletic Bilbao. Chi ci avrebbe mai scommesso?

Valladolid – Granada

Il Valladolid è reduce dalla sconfitta che sembrava ormai evitata contro il Barcellona. È infatti arrivata solo al 90esimo, ma nonostante tutto resta un’ottima prestazione che può dare quel briciolo di autostima in più alla squadra per affrontare questo finale di stagione con l’obiettivo salvezza, che sembra alla portata ma non ancora affatto scontato, a partire da questo match.

Il Granada sta coronando una stagione totalmente sopra le aspettative. Sta overperformando, come gli studiosi del “calcio statistico” direbbero. Nonostante la leggera flessione recente, i risultati ottenuti a inizio campionato stanno mantenendo alta la media punti dei granadini, che nonostante guardino gli avversari dall’alto del 9° posto occupato ora, partono sfavoriti in questa partita. Una buona occasione per puntarci…

Real Betis – Atletico Madrid

Può essere il crocevia della stagione dei Colchoneros, dal momento che nella stessa giornata le due inseguitrici, Real Madrid e Barcellona, si affrontano tra di loro.

La partita non è tra le più difficili, ma neanche tra le più facili, e la grana di giocarsi una fetta fondamentale di stagione aggiunge tensione, in questo match, ai ragazzi di Simeone. Partono comunque, ovviamente, favoriti questi ultimi ma, come anticipato, non è da sottovalutare l’aspetto psicologico che, nel finale di stagione, diventa di gran lunga più importante e decisivo di quello tecnico o di classifica.

Anche perché anche il Betis non giocherà di certo a cuor leggero, o con l’intento di giocarsi una partitella: si stanno giocando anche loro l’Europa League, e il punteggio pari a quello dei rivali stagionali del Villarreal non permette ai Verderones di Siviglia di abbassare la guardia.

Celta Vigo – Siviglia

La partita di chiusura di questa giornata semi-decisiva di Liga è una partita poco decisiva.

Essa vede in campo una delle squadre più “belle” della stagione: il Siviglia. Il 4° posto sembra ormai consolidato, così come la possibilità di giocare la Champions la prossima stagione, dato che i 12 punti sulla 5a sembrano poter concedere a Papu e compagni una passerella come finale di stagione.

Anche il Celta non ha particolari motivi per animare questa partita, se non quello di ottenere un risultato contro una squadra, oltre che blasonata, che è stata in grado di costruirsi una stagione coi fiocchi.

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