Espanyol – Betis | RCDE Stadium, giovedì ore 19.30

Andata dei quarti di finale di Coppa del Re che potrebbe portare nuovi stimoli e motivazioni a due squadre che non passano un ottimo periodo.

L’Espanyol è in crisi di risultati con otto sconfitte nelle ultime nove partite nella Liga, mentre il Betis è tornato a vincere questo weekend per 3-2 contro il Girona dopo due sconfitte ed un pareggio.

Non sarà della partita Sanabria, l’ormai ex numero 9 del Betis domani sarà a Genova per sottoporsi alle visite mediche e firmare col Genoa, al suo posto potrebbe giocare il giovane messicano Lainez classe 2000, arrivato proprio in questa sessione di mercato.

Il momento di forma non eccellente del Betis è anche testimoniato dagli 8 gol presi nelle ultime cinque partite, senza mai tenere la porta inviolata.

Arrivate fino ai quarti di finale con solo cinque partite da giocare per alzare il trofeo le due squadre schiereranno le formazioni titolari: i catalani dovranno rinunciare a Naldo, David Lopez ed Oscar Duarte, mentre il Betis dovrà fare a meno di Giovani Lo Celso (squalificato una giornata) e Sidnei Rachel che è volato in Brasile per la morte del padre.

La sfida è aperta ad ogni pronostico, anche se il Betis in questa stagione sta dimostrando grande maturità e grande crescita, come testimonia il primo posto del girone col Milan in Europa League, e l’obiettivo delle semifinali è sempre più concreto, un gol in trasferta darebbe ai Verdiblancos un grande vantaggio per la gara di ritorno.

Real Madrid – Girona | Santiago Bernabeu, giovedì ore 21.30 

Negli ultimi anni il Real Madrid ci ha abituato ad assistere ai suoi numerosi trionfi in Champions.

Se con la massima competizione continentale il feeling delle "merengues" è speciale, con la Copa del Rey le cose sono completamente diverse.

Basti pensare che sono quattro anni che il Real non oltrepassa il muro dei quarti di finale della coppa nazionale. E non senza figuracce, come l'eliminazione della passata stagione contro il Leganés, per ammissione dello stesso Zidane la notte più difficile della sua esperienza sulla panchina dei blancos.

Quest'anno la situazione è completamente diversa: con Zidane se n'è andato anche Cristiano Ronaldo e se in Champions sembra alquanto difficile (se non altro per questioni statistiche) portarsi nuovamente a casa la coppa dalle grandi orecchie, in Liga la situazione è ancor più complicata, con il Madrid al terzo posto ed il Barça primo a +10 ormai quasi irraggiungibile.

Ecco che in uno scenario del genere la Coppa del Re diventa l'obiettivo più alla portata per salvare la stagione delle Merengues. L'undici di Solari nonostante le assenze di Bale, Asensio e Keylor Navas arriva alla sfida con i catalani dopo quella che è stata probabilmente la miglior prestazione stagionale; vale a dire il 2-0 contro il Siviglia che ha permesso al team del presidente Pérez di blindare il terzo posto.