Pronostici Mondiali 2022: le scelte di Bruno Longhi su sorpresa, capocannoniere e squadra favorita
In occasione dei mondiali di calcio in Qatar abbiamo chiesto al nostro Fulvio Collovati di intervistare Bruno Longhi per capire i pronostici intorno a questo grande evento.
In questo periodo impazzano le scommesse mondiali* in Qatar. In attesa di capire chi confermerà le attese, possiamo anticipare diversi temi caldi. È lecito quindi chiedersi quale sarà la squadra sorpresa della competizione, chi il giocatore più decisivo e, di conseguenza, la compagine favorita per la vittoria finale.
La Francia deve difendere il titolo conquistato 4 anni fa in Russia. La rosa è ancora di alto livello e il girone più che abbordabile. Il Brasile e l’Argentina sono le corazzate dell’America del sud. Senza dimenticare le altre europee, tra cui la Spagna di Luis Enrique che sta mostrando un gioco spettacolare.
Per inquadrare al meglio la situazione, Fulvio Collovati ha deciso di interpellare Bruno Longhi, uno che di mondiali da vicino ne ha visti tanti.
Pronostici Mondiali Qatar 2022: l’analisi di Bruno Longhi
In questo senso, la prima questione affrontata dal giornalista è stata l’Argentina di Messi andata KO con l’Arabia Saudita nel match d’esordio del loro Mondiale: “Ci sono sconfitte che sono figlie delle stelle. Tipo quella dell’Italia con la Macedonia, per 89 minuti con gli azzurri che cercano di fare gol e poi al primo tiro subito in porta… Quella dell’Argentina, invece, è un discorso in cui hai visto una squadra che sembrava una squadra di bambini - quella dell’Argentina - contro i giganti dell’Arabia Saudita. Questi entravano durissimo e raddoppiavano le marcature. Chi arriva prima sul pallone, vince. Questi avevano la determinazione, la ferocia e la preparazione mentale per questa partita. L’Argentina è andata in campo forte dei 36 risultati utili, ma sono andati giocando leggeri.”
Al di fuori dell’albiceleste, poi, impazza la querelle della scelta tra Messi o C. Ronaldo, arrivati all’ultimo mondiale: “Sono sempre stato Messiano, ma non ho mai disconosciuto i meriti di Ronaldo. Il calcio che mi affascina, però, è quello di Messi.”
Pronostici Mondiali Qatar 2022: squadra favorita, la sorpresa e il papabile capocannoniere
A questo punto, Collovati ha incalzato l’ospite con una serie di pronostici da considerare rispetto alla competizione. A partire dalla squadra favorita per la vittoria finale: “All’inizio tifavo Argentina perché è la più italiana. Non sono per la Francia, ma ammiro la Germania perché arriva sempre. Però, poi, se devo guardare alla squadra che mi ha sempre preso anche da bambino - devo dire il Brasile.”
La sorpresa? Il giornalista ha risposto in questa maniera: “A bocce ferme pensavo ad una squadra che non ha nulla a che fare con il Mondiale. […] E poi avevo parlato anche della Serbia, tenendo presente che la Serbia ha dei giocatori di talento. Il problema loro, però, è sempre quello di formare una squadra e solo un insieme di singoli.”
Infine, da capire chi potrebbe essere il capocannoniere della competizione. In mancanza di Haland, Longhi non ha dubbi: “Dico Mbappé perché non c’è Haaland. Se ci fosse stato lui, sarebbe stato un braccio di ferro con Mbappé. La Francia? L’importante è arrivare alla fase ad eliminazione diretta, poi negli scontri diretti può venire fuori quella che è la loro superiorità. E la Francia può far bene in quella fase.”
Italia fuori dal Mondiale 2022: i motivi della disfatta secondo Bruno Longhi
Infine, anche Bruno Longhi ha provato a spiegare la nuova mancata qualificazione da parte degli azzurri al mondiale: “Ci vuole onestà intellettuale. L’Italia ha sbagliato due rigori contro la Svizzera, ha sbagliato l’ultima partita - in cui prendi poi un tiro in porta. […] La famosa frase di Shevchenko è vera: “Calcio dà, calcio toglie.” Mancini si doveva dimettere? Ma no. Lui ci ha pensato. Probabilmente sarà stato convinto da Gravina a rimanere. Poi, perché? Mancini ha lavorato benissimo, ha fatto una serie di risultati, ha vinto gli Europei giocando bene. Si dovrebbe dimettere per quale motivo? E per mettere chi poi? Non c’era assolutamente l’alternativa.”
L’analisi di Bruno Longhi non finisce qui: trovi tutte le sue risposte nel video qui in alto quindi non ci resta che augurarti buona visione e buon mondiale.
*Si prega di essere consapevoli del fatto che questo link vi rimanderà al sito scommesse