Dopo l’ultima stagione di Serie A, che l’Inter di Spalletti ha chiuso al quarto posto dietro a Juventus, Napoli e Atalanta, centrando all’ultima giornata la qualificazione in Champions League, il rapporto tra l’allenatore toscano e la società di Zhang si è concluso. Il 30 maggio è stato annunciato il nuovo allenatore: Antonio Conte. In questo modo la squadra milanese si è assicurata uno dei migliori allenatori del panorama calcistico mondiale.

Dopo aver definito il rapporto con il nuovo allenatore, i nerazzurri hanno iniziato a muoversi sul mercato, cominciando a dare forma a quella che sarà la squadra a disposizione di Conte per la prossima stagione.

Il gioco di Conte è ormai conosciuto e affermato da diversi anni, il suo modulo principale è il 3-5-2, così la società ha iniziato a seguire profili di calciatori compatibili con l’idea di gioco del tecnico salentino. Giocatori tecnici, duttili, di grande gamba, votati al sacrificio in campo e fortemente motivati; queste sono le caratteristiche individuali che meglio si sposano con l’idea di squadra che ha Antonio. Il nuovo tecnico ha l’obbiettivo di riportare l’Inter a grandi livelli, sia in Italia che in Europa. Le aspettative sono alte e se il mercato andrà nella giusta direzione ci si aspetta un’Inter già in grado di mettere in difficoltà la Juventus e di contenderle il campionato.

Come portieri dovrebbero essere confermati Handanovic, Padelli e Berni. In difesa non verranno riscattati Vrsaljko e Cedric Soares; la situazione di Miranda non è ancora ben definita, probabilmente si conoscerà il suo futuro solo dopo la Copa América. Sulla lista dei cedibili c’è Dalbert, terzino brasiliano che fin dal suo arrivo dal Nizza non ha mai convinto appieno la dirigenza interista. De Vrij, Ranocchia, Asamoah, Skriniar e D’Ambrosio saranno tutti confermati, quest’ultimo potrà essere utilizzato sia nella difesa a 3, sia nel centrocampo a 5 come esterno. A centrocampo verranno confermati Vecino, Nainggolan, Brozovic e Borja Valero. Per quanto riguarda Ivan Perisic andrà verificata la volontà del giocatore, ricordiamo che a gennaio aveva chiesto la cessione salvo poi tornare sui suoi passi; il croato è molto apprezzato da Conte, che lo ritiene perfetto per il suo 3-5-2, la sensazione è che alla fine Perisic rimarrà in nerazzurro.  Gagliardini e Joao Mario sono i giocatori che, ad oggi, sembrano destinati a lasciare Milano. Nel reparto offensivo è stato riscattato Politano dal Sassuolo, il jolly offensivo e Lautaro Martinez sono gli unici sicuri di rimanere. Keita Balde non verrà riscattato dal Monaco e farà ritorno in Francia, Antonio Candreva alla fine potrebbe anche rimanere ed essere impiegato come quinto di destra a centrocampo, Conte è un suo estimatore da tempo. Il caso più spinoso resta Mauro Icardi, ex capitano dell’Inter, l’attaccante argentino è ormai in rotta totale con la società e pare che non ci siano possibilità di ricucire il rapporto. La sua cessione resta comunque un punto interrogativo; la società vorrebbe finanziare il mercato con la sua cessione, ma la situazione venutasi a creare ha drasticamente ridotto il suo valore, l’anno scorso valeva più di 100 milioni di euro e ad oggi pare che non ci sia nessuna squadra disposta ad investire quella cifra, allo stesso tempo, l’amministratore delegato sport Giuseppe Marotta non vuole svendere l’attaccante e per questo ora è concentrato sulla cessione dei giovani calciatori. La società è molto vicina a cedere i giovani Zinho Vanheusden e Xian Emmers allo Standard Liegi per una cifra vicina ai 25 milioni di euro. Molto probabilmente a queste due cessioni seguirà quella del giovane attaccante italiano Andrea Pinamonti da cui si pensa di guadagnare 16 milioni di euro.

Gli obbiettivi di mercato più concreti sono Dzeko, Lukaku, Barella, Godin (manca solo l’ufficialità) e Valentino Lazaro. Lukaku, punta centrale del Manchester United, ha già manifestato pubblicamente la volontà di trasferirsi all’Inter; con Dzeko pare ci sia già l’accordo, ma manca quello con la Roma che chiede circa 22 milioni di euro, considerati troppi dall’Inter; Nicolò Barella, obbiettivo di tutte le big italiane, pare essersi convinto a sposare il progetto di Conte, probabilmente la trattativa entrerà nel vivo dopo l’Europeo Under 21, che il centrocampista sta disputando con la Nazionale italiana; l’ultima idea, che è anche la trattativa più vicina alla conclusione, è Valentino Lazaro, esterno destro di centrocampo dell’Hertha BSC.

Ipotizzando la permanenza di Perisic e Miranda, le cessioni di Icardi, Dalbert, Joao Mario, Gagliardini e gli acquisti di tutti e 5 gli obbiettivi primari, per Godin manca solo l’ufficialità, possiamo immaginare l’11 titolare dell’anno prossimo:

3-5-2

Handanovic

De Vrij, Godin (Miranda), Skriniar

D’Ambrosio (Lazaro), Barella (Vecino), Brozovic, Nainggolan, Perisic

Lautaro Martinez (Politano), Lukaku (Dzeko)

Riserve: Ranocchia, Asamoah, Borja Valero, Candreva

Sicuramente l’Inter sta costruendo una grande squadra, ha dato segnali incoraggianti a tutti i tifosi e la scelta di Antonio Conte per la panchina ha dimostrato la volontà di tornare subito a grandi livelli e di competere, a partire dalla prossima stagione, con la Juve per la vittoria dello scudetto.

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