La CONIFA, acronimo che sta per "Confederation of Indipendent Football Association”, è pronta nel prossimo mese a dare il via al Campionato Europeo a cui dal 3 al 12 giugno prenderà parte anche la Sicilia - ripescata in sostituzione dell’Abcasia e inclusa nel gruppo B del torneo insieme agli scandinavi della Lapponia e alla Terra dei Siculi - gruppo etnico di lingua ungherese stanziato in Romania. La notizia però è un’altra, non la composizione di un torneo non riconosciuto e che fa del folklore una caratteristica predominante ben più del ranking e del livello tecnico dei suoi partecipanti, quanto il modo di essere riusciti a fare notizia: la Sicilia infatti vuole convocare Mario Balotelli, “scartato” ormai da anni dalla Nazionale Italiana e rispondente ai criteri di convocazioni previsti dalla rappresentativa dell’isola.

Perché Mario Balotelli? Quali sono i requisiti per entrare nella Nazionale Siciliana

All’ex giocatore del Catania Giovanni Marchese è stato affidato il ruolo di ct della Nazionale siciliana, con la speranza di fare da ambasciatore e di riuscire a convincere tanti giocatori di primo livello a prendere parte al torneo di federazioni non riconosciuto dalla FIFA che si terrà in Costa Azzurra: “È un orgoglio poter rappresentare la Sicilia ai prossimi Europei CONIFA. Siamo già al lavoro da parecchie settimane con l'area tecnica per l'individuazione dei calciatori che indosseranno la maglia rossogialla. Ho trovato un gruppo di lavoro entusiasta e motivato e sono proprio queste le caratteristiche che ricerchiamo negli atleti che stiamo contattando. Vogliamo portare a Nizza il giusto mix di calciatori di categorie pro e dei vertici dei campionati regionali. Proveremo a portare con noi ragazzi che militano nei piani alti del calcio italiano, ma stiamo guardando a tutto il panorama”

Il nome che fa più rumore è quello di Mario Balotelli - visto che l’attaccante azzurro risponde ai requisiti richiesti per farne parte. Sono tre e basta averne uno soltanto: essere nati in Sicilia (anche da genitori stranieri), essere sposati con una siciliana o essere residenti nell’isola da almeno 5 anni. Balotelli, nato a Palermo da genitori ghanesi e poi trasferitosi a Brescia, milita ora nell’Adana Demirspor e in un momento di calo della sua carriera potrebbe fare la “follia” di prendere parte a questa avventura che lo vedrebbe tra i protagonisti indiscussi.

Lista di 21 giocatori, allenamenti a Messina e poi partenza… con Balo?

Ogni rappresentativa potrà convocare 21 giocatori e ci saranno degli stage delle sessioni d’allenamento per fare la “scrematura” dei componenti del gruppo, oltre che per capire quali siano le tipologie d’atleta necessarie al tipo di gioco che si vorrà portare avanti nel torneo di inizi giugno. Il “campo base” - così lo definisco gli organizzatori - sarà a Messina, con un affaccio sullo stretto e su quel mare Tirreno da attraversare per andare a caccia di soddisfazioni. Ma Balotelli ci sarà? Qualche settimana fa Marchese ha spiegato in un’intervista a “La Gazzetta dello Sport”: “Teoricamente posso anche chiamarlo, non so se risponderà alla chiamata, ma visto che è nato a Palermo potrebbe rientrare nel lotto dei calciatori che possono indossare la nostra casacca. Sto aspettando la fine dei playoff per completare la lista”. Un gioco del destino il possibile ritorno in terra siciliana per Balotelli, non tanto e non solo per la sua nascita quanto per il passaggio a vuoto che proprio a Palermo ha condannato la Nazionale allenata da Roberto Mancini a capitolare contro la Macedonia del Nord - senza conquistare per la seconda volta in fila la qualificazione ai Mondiali di calcio. Un cerchio (molto ideale) che si chiude: da snobbato poi rimpianto a corteggiato dalla Nazionale Siciliana, in quella che potrebbe essere una convocazione che va in parte ben oltre il folklore.

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