Il calcio femminile sta conquistando sempre più attenzioni, sponsor e riconoscibilità in ambito sportivo e non solo: una crescita che porta anche a una maggiore conoscenza delle giocatrici che diventano in alcuni casi dei veri e propri personaggi a suon di gol e successi. Scopriamo insieme alcuni dei nomi del calcio italiano femminile più noti del presente e del recente passato.

Migliori calciatrici italiane: ecco la top 5

1. Carolina Morace
2. Barbara Bonansea
3. Cristina Girelli
4. Betty Vignotto
5. Sara Gama

Carolina Morace

Non si può non partire dalla calciatrice più famosa al grande pubblico: classe 1964, è stata la prima a conquistare la ribalta mediatica e a riuscire a intercettare l’attenzione del grande pubblico. Esordio in Serie A nel 1978 a Belluno dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili e serie minori nel veneziano - la sua terra d’origine - è riuscita a conquistare da subito anche un posto nella Nazionale Italiana. Tenendo conto solo dei gol in maglia azzurra, Morace può vantare ben 105 reti in 153 presenze, insignita del premio di Golden Player agli Europei di Norvegia e Svezia nel 1997 - dove l’Italia sfiorò l’impresa e fu costretta ad arrendersi contro la Germania in finale. Prima del ritiro nel 1998, è riuscita a portare a casa ben 12 Scudetti, raggiungendo poi lo storico traguardo di diventare la prima donna a guidare una squadra maschile professionistica - con la Viterbese in Serie C1 nel 1999. Due giornate che l’hanno resa una primatista e un simbolo carico di significati, a cui è riuscita a dare seguito assumendo ruoli di spicco anche in TV negli ultimi anni.

Barbara Bonansea

Uno dei punti fermi della Nazionale allenata da Milena Bertolini - quella che ha conquistato i cuori degli italiani con la storica qualificazione ai Mondiali di Francia del 2019, sta scalando posizioni anche a livello internazionale (prima italiana di sempre a essere inserita nella formazione delle migliori calciatrici dell’anno della FIFPro). Barbara Bonansea è cresciuta a Torino e fa parte della Juventus Women sin dalla sua nascita - vestendo la maglia della squadra per cui ha sempre fatto il tifo e rifiutando anche opportunità più redditizie come quella del Lione. Scelta ripagata con un evento storico irripetibile: Bonansea infatti è stata la prima a segnare un gol con la squadra bianconera il 30 settembre 2017 - con cui ha vinto quattro Scudetti in fila, una Coppa Italia e due Supercoppe.

Cristiana Girelli

Il n°10 della Juventus non è soltanto quello di Paulo Dybala, ma anche il suo: se state cercando la giocatrice più vincente del calcio contemporaneo in Italia, siete nel posto giusto. Cristiana Girelli infatti ha conquistato 9 Scudetti, sei Coppa Italia e il record assoluto di 10 Supercoppe Italiane. I suoi numeri in Serie A sono impressionanti: 345 presenze e 224 gol in carriera per la giocatrice classe ’90, che anche in Nazionale ha già raccolto 53 reti - l’ultima nella vittoria per 1-0 in trasferta contro la Svizzera alle qualificazioni al Mondiale del 2023. Uno dei tanti obiettivi da raggiungere e per cui competere ancora per Girelli.

Betty Vignotto

Facciamo di nuovo un salto nel passato, ricordando un’altra calciatrice - che prima ancora della Morace - ha ricoperto il ruolo di precursore in questo sport nel nostro Paese: Betty Vignotto, nata il 13 gennaio 1954, scovata dal grande Gianfranco Bedin - leggenda della Grande Inter di quegli anni che la portò a giocare in una squadra di Milano e diede così inizio alla sua carriera: nota per la sua capacità di fare gol in ogni situazione, è rimasto storico il suo record in Serie A del 1972, chiusa con ben 56 gol totali. Anche in Nazionale il suo score è impressionante: 107 reti in 109 presenze, per quella che in molti definiscono come la più grande calciatrice dello scorso secolo del nostro calcio femminile.

Sara Gama

Se si parla di volti noti e di personaggi pubblici che riescono a essere riconoscibili, Sara Gama è quella che tra le calciatrici contemporanee è riuscita a conquistare maggiore attenzione: eletta Pallone d’oro italiano 2010-11, difensore e capitano della Juventus femminile, nonché della Nazionale italiana, ha militato nel Paris Saint-Germain ed è stata la prima italiana a giocare una finale di Champions League. Uno dei traguardi più speciali della sua carriera è stato quello di essere inserita nel 2018, in occasione della Giornata Internazionale della donna, tra le 17 personalità femminili internazionali (unica italiana) che sono riuscite a diventare fonte di ispirazione per le generazioni di ragazze del futuro. Tutto grazie a un indiscutibile merito tecnico in campo.

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