Spesso e volentieri è l’attaccante a rubare la scena in quanto è più facile esaltarsi per un goal che per una bella parata e, allo stesso momento, ci si ricorderà più facilmente di un giocatore che ha deciso una partita segnando piuttosto che di un portiere che para.
Eppure quello dell’estremo difensore è, forse, il ruolo di difficile da interpretare in una partita di calcio: le critiche, infatti, sono molto più aspre (anche perché l’errore di un portiere rischia di compromettere assai una partita, molto più di quello di qualsiasi altro giocatore di movimento) se a sbagliare è un portiere rispetto a quelle che vengo rivolte ad un attaccante poco in forma.

Lev Yashin:

Primo e unico portiere della storia a vincere il Pallone d’Oro, Yashin merita sicuramente un posto nella lista dei migliori numeri 1 di sempre. Addirittura, in suo onore, ogni anno il miglior portiere della stagione viene insignito del premio “Yashin”.
Nel suo palmares c’è anche un oro olimpico vinto a Melbourne nel 1956 con la nazionale dell’Unione Sovietica dove, guarda caso, venne premiato come miglior giocatore della competizione.

Gordon Banks:

Sempre rimanendo in epoche più lontane non può non essere citato nella lista dei migliori portieri il britannico Banks, autore della cosiddetta "parata del secolo”: mondiali di Messico 1970, Brasile vs Inghilterra. Pelè, con una delle sue elevazioni, schiaccia di testa un cross proveniente dalla destra e Banks compie un intervento prodigioso salvando il pallone sulla linea di porta.
Oltre a questo intervento miracoloso il portiere inglese è stato anche protagonista nell’unico mondiale vinto dalla nazionale dei “Tre Leoni” nel 1966.

Sepp Maier:

Proseguendo in ordine cronologico troviamo Maier, bandiera storica del Bayern Monaco. Con i bavaresi, infatti, il portiere ha vinto qualsiasi trofeo immaginabile, ripetendosi anche in nazionale dove ha difeso la porta tedesca (all’epoca Germania dell’Est) sia nell’Europeo del 1972 che nel mondiale del 1974, entrambi vinti da Maier e compagni.

Dino Zoff:

Ecco il primo portiere italiano della lista. Zoff, infatti, ha segnato la storia non solo della nazionale italiana ma anche di club prestigiosi come la Juventus e il Napoli. Con la maglia azzurra, in particolare, il portiere friulano ha vinto sia l’europeo del 1968, unico vinto dalla nazionale italiana, sia il mondiale del 1982 in Spagna.

Peter Schmeichel:

Tra le leggende di questo ruolo non può non essere citato un portiere che ha fatto la storia degli anni ’90 e non solo.
Il danese, oltre ad aver difeso la porta del Manchester United per quasi un decennio vincendo tutti i trofei possibili, ha realizzato qualcosa di storico anche per la nazionale danese.
Schmecihel, infatti, è stato anche il protagonista indiscusso insieme a Laudrup nella vittoria dell’Europeo del 1992.

Manuel Neuer:

Passando ai giorni nostri, merita sicuramente une citazione Manuel Neuer. Il portiere del Bayern Monaco ha non solo vinto tutto, mondiale compreso con la nazionale tedesca, ma ha anche rivoluzionato il ruolo del portiere.
Con lui l’estremo difensore ha iniziato ad essere considerato fondamentale anche con il pallone tra i piedi tanto che Guardiola, ai tempi in cui allenava in Baviera, lo faceva spesso allenare con i centrocampisti.

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