La Nazionale allenata da Roberto Mancini, campione d’Europa in carica e reduce nel corso dell’ultima sosta dei campionati europei dalle Final Four di UEFA Nations League (che hanno condannato gli azzurri a incassare la prima sconfitta degli ultimi tre anni), non ha perso d’occhio l’obiettivo principale dei prossimi mesi: conquistare la qualificazione - possibilmente diretta - ai Mondiali in Qatar del 2022. Evitare gli spareggi e le partite da dentro o fuori è un obiettivo da perseguire con attenzione, dopo il passo falso del novembre 2017 contro la Svezia che costò la panchina a Giampiero Ventura e l’accesso ai Mondiali alla Nazionale. No, l’Italia di Mancini - al momento prima del girone a cinque che comprende anche Svizzera, Lituania, Bulgaria e Irlanda del Nord - non vuole commettere passi falsi. Le partite del prossimo 12 e 15 novembre rispettivamente contro Svizzera e Irlanda del Nord saranno decisive, per risultato, gol segnati e subiti e non solo. Scopriamo insieme quali sono gli scenari possibili nell'ambito dei pronostici calcio.

Italia ai Mondiali se: tutto dipende dalla differenza reti (e non solo)

La Svizzera nell’ultima gara disputata ha vinto 4-0 contro la Lituania, ritoccando a rialzo la propria differenza reti, oltre ad aver raggiunto a quota 14 in classifica la Nazionale di Mancini. Al momento infatti entrambe hanno conquistato quattro successi e aggiunto due pareggi a due sfide dal termine delle qualificazioni: nel caso in cui Italie e Svizzera chiudano a pari punti, il primo fattore da tenere in considerazione è la differenza reti: gli elvetici, dopo essere passati da +3 a +9, restano dietro agli azzurri che sono sul +11. Un divario di due gol che resterebbe consistente in caso di pareggio nello scontro diretto, considerando poi che l’Italia giocherà l’ultimo match contro l’Irlanda del Nord e la Svizzera con la Bulgaria.

Italia ai Mondiali se: gli altri criteri di cui tenere conto

In caso di doppia parità - se la Svizzera dovesse segnare due gol in più degli azzurri nell’ultima partita - quali criteri bisognerà guardare? Per delineare la classifica finale e indicare la vincitrice del girone si deve tenere conto poi (in ordine di importanza):

  • Numero di gol segnati nel gruppo;
  • Punti negli scontri diretti; differenza reti negli scontri diretti;
  • Maggior numero di reti negli scontri diretti;
  • Gol segnati fuori casa (se la parità è tra due squadre);
  • Classifica fair play con -1 per le ammonizioni, -3 per l’espulsione per doppia ammonizione; -4 espulsione diretta; -5 ammonizione più espulsione diretta;

Italia ai Mondiali se: come evitare il rischio pareggio

Gli azzurri infatti sono aritmeticamente certi di chiudere tra le prime due squadre del girone (la Bulgaria terza, a otto punti, dovrebbe recuperarne sei, ma ha una sola partita a disposizione), ma il rischio di scivolare al secondo posto è concreto. Per evitarlo la chiave è la più semplice di tutte: vincere il prossimo 12 novembre lo scontro diretto contro la Svizzera all’Olimpico di Roma - dove nel girone degli ultimi Europei, soltanto qualche mese fa, i ragazzi di Mancini hanno vinto 3-0, trascinati dalla doppietta di Manuel Locatelli e dal gol di Ciro Immobile. Le seconde classificate dunque dovranno affrontare degli spareggi playoff. A partecipare saranno 12 squadre: le dieci seconde classificate dei gironi di qualificazione e le due migliori dei gironi di Nations League che non sono rientrate nei primi 2 posti del loro gruppo (un “paracadute” che avrebbe eventualmente salvato la squadra di Mancini). Le 12 saranno divise in tre gironi da quattro e disputeranno semifinali e finale a eliminazione diretta: le tre vincitrici andranno al Mondiale. Ma questo è uno scenario che, al momento, non occorre prendere in considerazione.

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