Quando si pensa alle grandi squadre che hanno scritto la storia del calcio europeo, non si può non pensare al Bayern: i bavaresi hanno vissuto epoche fantastiche, alzato al cielo trofei europeo e dominato in lungo e in largo la Bundesliga nel corso dei decenni.

Un club che trasuda storia, tradizione e grande fascino: così come il club è grandioso, lo è anche il suo logo!

Lo stemma del Bayern è riconoscibile a livello globale ed ha una storia radicata nel suo territorio: il club rappresenta con orgoglio e fierezza le sue origini, dalla Baviera fino ad ogni angolo del pianeta.

Andiamo quindi a scoprire, passo dopo passo, la storia dello stemma del Bayern, in che modo questo è cambiato dalla fondazione del club fino ad oggi, e molto altro ancora: leggi qui in basso per scoprire tutto questo.

Stemma Bayern Monaco, la cronistoria

Andiamo a suddividere le fasi cruciali di questo fantastico logo nelle sue ere più significative:

  • Nel 1900, undici membri dell'associazione sportiva MTV München crearono l'FC Bayern München per poter entrare a far parte della Federazione calcistica tedesca. Allo stesso tempo, questi innovatori iniziarono a utilizzare il logo con la bandiera, che in vessillologia viene chiamato "coda di rondine" a causa del caratteristico ritaglio triangolare.
    Questo simbolo è decorato con delle strisce longitudinali di colore bianco alternate ad altre di colore azzurro. Come molti sapranno, questi sono i tipici colori della regione bavarese.

    Al centro della bandiera si trova un monogramma di lettere intrecciate "FCBM" in un anello.

    Gli studiosi vicini al Bayern Monaco non sanno dare una connotazione storica precisa al momento della comparsa di questo primo emblema. Alcuni ritengono che abbia iniziato a essere utilizzato nel 1901, mentre altri sono propensi a credere che il club lo abbia adottato all'inizio degli anni Venti a seguito di diversi riassestamenti societari. Ad ogni modo, lo stemma Bayern nella sua versione originaria conteneva le iniziali FCBM e all'esterno si trovava una grande "C" stilizzata, che fungeva da base per le altre lettere (un po’ come avviene per lo stemma dell’Inter!).
  • Nel 1906, l'FC Bayern München si allea con il Münchner Sports Club per incrementare il proprio fatturato ed anche l’influenza a livello nazionale. Secondo i termini dell'accordo, dovette adottare i colori dei suoi nuovi partner: bianco e rosso. Il club mantenne una certa indipendenza, chiamandosi F.A. Bayern im Münchner SC (l'abbreviazione "F.A." sta per "Fußballabteilung", che letteralmente significa "dipartimento di calcio").

    Tutto ciò si rifletté in modo appropriato nello stemma Bayern dell’epoca, ora non più azzurro. La sua base è una grande "B", con il monogramma "MSC" che si trovava nello spazio inferiore tra le lettere;
  • Nel 1919, l'FC Bayern München lasciò l'MSC perché l'organizzazione decise di concentrarsi su altri sport di squadra: tennis e hockey su prato. Il Bayern fu immediatamente rilevato dal TS Jahn, che a causa della fusione dovette essere rinominato Turn- und Sportverein Jahn München.

    A giudicare dall'iscrizione, lo stemma del Bayern di cui stiamo parlando risale al periodo in cui la squadra di calcio si chiamava F.A. Bayern. La base è un ottagono verde delineato da linee gialle lungo i bordi. La parte superiore della figura geometrica è occupata dalla parola gialla "BAYERN", che è a contatto con il contorno, mentre la parte inferiore del poligono è divisa in tre frammenti. Nelle parti laterali si trovano le lettere "F" e "A", mentre al centro si trovano due triangoli di colore bianco e rosso;
  • Nel 1923 il Bayern Monaco divenne nuovamente indipendente e riprese il suo nome originale, anche se decise, a sorpresa, di mantenere i colori sociali bianco e rosso come propri. Adesso, il monogramma "FCBM" è molto più chiaro e identificabile all’interno dello stemma del Bayern: le lettere azzurre sono state dotate di sottili contorni rossi per adattarsi al nuovo schema di colori dell'organizzazione calcistica, e il tutto risulta più chiaro, pulito e semplice. Nella prima metà degli anni Sessanta apparve un logo ovale di colore rosso vivo. I designer raffigurarono un semi-ovale al suo interno, decorato con rombi blu e bianchi. Un motivo geometrico simile è presente nella "bandiera a diamante" del Freistaat Bayern. Il suo utilizzo come emblema di una squadra di calcio è una dimostrazione di patriottismo e orgoglio nazionale;

  • Alla fine della stagione 1964-1965, il club entrò in Bundesliga. Per celebrare la cosa, il club decise di utilizzare colori più morbidi come il marrone e il bordeaux, con i diamanti bianchi e blu che avevano dei sottili contorni neri a rendere più chiaro il disegno. Qui resta solo la sigla “Bayern” e scompare invece “Monaco”;

  • Nel 1970 inizia una grande era ricca di successi, e il logo del club si trasforma in un rondello diviso in due parti. La scritta dorata "F.C. BAYERN MÜNCHEN E.V.", sta a simboleggiare la grandezza acquisita dal club, un qualcosa di ormai irreversibile.

Di lì in avanti, il logo ha mantenuto più o meno la stessa identica forma ed elementi, con delle modifiche minime che possiamo dividere in tre aspetti:

  • Le tonalità del rosso e del club, nel corso degli ultimi decenni, sono cambiate passando dal più intenso rosso degli anni ’70 e ’80, ad un rosso più leggero che è perdurato fino al 2017. Dopo quell’anno, lo stemma del Bayern ha riacquisito una certa vigoria a livello cromatico, dato che sia il rosso che il blu sono diventati più pieni;
  • Il colore del bordo esterno è cambiato: prima avevamo il rosso, poi si è deciso di passare ad un blu che, come per le altre parti del logo, ha cambiato la sua tonalità nel corso degli anni;
  • La sigla “EV”, fino ad ora utilizzata e poi scomparsa dalla versione dello stemma Bayern nata nel 2002 in poi. Da allora, non è stata più presente.

Chiudiamo l’articolo con le conclusioni, nel prossimo paragrafo.

In conclusione…

Crediamo che il successo del club e quello del suo logo siano strettamente correlati: basti pensare ai più grandi club della storia del calcio, come il Real Madrid, e alla bellezza del suo logo nonché alla sua fortissima identità e connotazione territoriale.

Anche per lo stemma del Bayern è lo stesso: la combinazione di colori e motivi che contraddistingue il logo dei giganti tedeschi è un omaggio allo stemma della dinastia Wittelsbach, quindi si punta alla grandezza più assoluta.

Il simbolismo dell'emblema vuol dimostrare l'impegno del club nei confronti della sua storia e l'orgoglio dell'identità regionale. In poche parole, la semplicità dello stemma del Bayern ne ha garantito il riconoscimento a livello globale, rendendolo uno dei simboli di club più rappresentativi al mondo.

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