Già immaginiamo i molti con il dito alzato a ripetere: “Ma anche io una volta, in vacanza, ho fatto gol in rovesciata in spiaggia in Tanzania, segnando anche nel continente africano dopo quello a Copacabana”. No, quello non vale: si parla di partite ufficiali, giocate in giro per il mondo come sempre più spesso capita ai calciatori professionisti. C’è chi però è riuscito a strafare, a prendersi un primato sfuggito a (quasi) tutti prima di lui, persino agli amanti dei pronostici calcio: Keisuke Honda, visto in passato in Italia con la maglia del Milan, è riuscito a segnare almeno un gol in ogni continente - Antartide escluso, ma a questo punto immaginiamo si stia provando ad attrezzare anche per quello. Il trequartista giapponese, uno dei talenti che hanno fatto innamorare la sua nazione ancora di più del calcio, ha giocato davvero con tantissime squadre: partito dal Nagoya Grampus Eight, è sbarcato in Europa al VVV-Venlo, poi CSKA Mosca, Milan, Pachuca, Melbourne, Vitesse, Botafogo, Portimonense, Baku e ora Suduka in Lituania. Davvero qualcuno si meraviglia del fatto che abbia fatto gol in ogni continente?

Keisuke Honda, l’esordio da record con il Botafogo in Brasile

“Adattarsi a un nuovo campionato, in un nuovo paese, non è mai facile”. Frase sentita e risentita, da tanti, ma non di certo da Keisuke Honda, che proprio grazia e una rete segnata al debutto con il Botafogo ha portato a compimento il suo record: segnare in ogni continente, tenendo conto del Sud America come “mondo calcistico” distinto dal nord, dove Honda aveva già colpito indossando la maglia dei messicani del Pachuca. In Asia c’era riuscito con il Nagoya Grampus, club che lo ha fatto esordire nel campionato giapponese, mentre in Oceania con gli australiani del Melbourne Victory. In Europa il VVV-Venlo era stato soltanto il viatico per una carriera che proprio con il Botafogo nella prima sfida gli ha permesso di toccare quota 100 gol. Qualcuno allora potrebbe chiedersi: quando ha trovato il fondo della rete in Africa? Con la maglia del Giappone durante i Mondiali sudafricani del 2010 - sì, un contesto decisamente più serio delle rovesciate in spiaggia.

Gli altri giocatori ad aver eguagliato il suo record: Tim Cahill e David Villa

Un record che Keisuke Honda ha conquistato lo scorso anno e che inizialmente in molti avevano riconosciuto soltanto a lui. In realtà, andando un po’ a indagare, sono (almeno) altri due i giocatori a essere riusciti a fare almeno un gol in ogni continente. Altri due giramondo come lui e volti noti del calcio internazionale degli ultimi due decenni: Tim Cahill e David Villa. L’attaccante australiano ha giocato (e segnato) infatti con Millwall ed Everton in Europa, con i New York Red Bulls in Nord America, con lo Shangai Shenhua in Cina, con l’Australia ai mondiali in Sudafrica e sempre con l’Australia ai mondiali in Brasile del 2014. L’ex attaccante di Barcellona e Spagna - con cui ha vinto tutto in Europa e nel mondo - non rientrava inizialmente nella lista ristretta perché sembrava non fosse mai riuscito a trovare l’appuntamento con il gol in Sud America, tenendo conto di quelli siglati con le maglie di Barcellona, Atletico e Valencia in Europa, New York City in Nord America, Melbourne City in Oceania, Vissel Kobe in Asia e Spagna ai mondiali in Sudafrica nel 2010. Mancava però la Confederations Cup del 2013, disputata in Brasile, e persa dalle Furie Rosse in finale contro i padroni di casa: tripletta contro Tahiti a Rio De Janeiro al Maracanà. Più gol sudamericano di così.

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