Lo stop improvviso di tutti gli sport ha avuto un impatto inevitabile anche sul mondo del calcio, e di conseguenza anche sulle scommesse calcio*. L’impossibilità delle società di portare avanti la propria attività sportiva e commerciale, i contrasti con i titolari dei diritti di trasmissione delle partite sui pagamenti e l’azzeramento dei ricavi da botteghino per un lungo periodo di tempo avrà effetto sulle finanze dei club e sulla liquidità a loro disposizione.

Un primo effetto diretto di questa diminuzione dei ricavi riguarda il probabile calo generalizzato del valore di mercato dei calciatori e l’apertura ad una sessione estiva dei trasferimenti diversa da quelle viste in anni recenti.

Nella prossima finestra di mercato – che dovrebbe aprirsi il 1° settembre e chiudersi il 5 ottobre – potrebbe dunque essere difficile assistere a colpi di mercato come quelli che hanno visto protagonisti i vari Joao Felix (126 milioni), Hazard (100 milioni) e Griezmann (120 milioni), soltanto per citarne alcuni in relazione alla scorsa estate.

Un primo esempio che ci può far capire verso quale direzione si stia muovendo il mercato è il riscatto di Mauro Icardi da parte del PSG. Un affare che si sarebbe dovuto concludere sulla base di 70 milioni di euro, ma che è stato finalizzato per 50 milioni più 8 di eventuali bonus: nella migliore delle ipotesi una svalutazione del 17,1%.

Valore di mercato dei calciatori: le analisi di CIES, KPMG e Transfermarkt

Siti web e società di consulenza che si occupano di elaborare i valori dei calciatori sulla base di diversi fattori hanno già indicato a quanto potrebbe ammontare il calo dei valori di mercato a seguito dell’emergenza degli ultimi mesi. Si va dal 17,7% secondo KPMG (-26,5% in caso di stop definitivo della stagione), al 28% del CIES Football Observatory. In mezzo, Transfermarkt indica un calo del valore del 20% per i calciatori, con un 10% per quelli più giovani (nati cioè dopo il 1998).

Considerando solamente i top 5 campionati europei – Premier League, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1 – se il CIES si attende una perdita di valore dei calciatori di 9,3 miliardi totali, Transfermarkt non si allontana molto da questa stima, indicando come le svalutazioni totali ammontino a 9 miliardi di euro. Per quanto riguarda invece KPMG, con la ripresa dei campionati sarebbero 6,6 i miliardi di euro persi in valutazioni dei giocatori sui primi 10 campionati d’Europa.

Ogni tipologia di valutazione si basa su diversi fattori, che nel complesso portano all’elaborazione di un criterio per arrivare a un risultato definitivo. Il CIES Football Observatory tiene conto di diverse variabili quali l’età del giocatore, la durata del suo contratto, le prestazioni sportive, l’andamento della sua carriera e il livello economico e sportivo del club in cui milita. Transfermarkt, al contrario, si basa maggiormente su un forte coinvolgimento della community, fulcro delle valutazioni dei singoli calciatori. L’analisi di KPMG si avvicina invece maggiormente a quella del CIES, e tiene conto anche della posizione in campo dei calciatori, dei minuti giocati e della loro importanza all’interno delle squadre in cui militano.

Logico dunque immaginare che per i calciatori in rampa di lancio il valore di mercato subisca variazioni minori rispetto a quelle di un calciatore nel pieno della carriera, o che abbia già iniziato la propria fase discendente.

Com'è cambiato il valore di mercato dei calciatori più costosi?

Il calo dei valori dei giocatori si accompagnerà inoltre – in molti casi – a un atteggiamento diverso da parte delle società sul mercato dei trasferimenti. Si può infatti ipotizzare un calo degli investimenti, con diversi club che potrebbero fare ricorso a prestiti anziché ad acquisizioni a titolo definitivo. Molte società potrebbero inoltre costruire parte delle rose per la prossima stagione puntando con maggior forza sul settore giovanile, con la possibilità di valorizzare qualche talento che in una condizione differente avrebbe faticato a trovare spazio.

Sulla base di queste indicazioni è dunque possibile andare a vedere com’è cambiato il valore di mercato dei calciatori più costosi. Valutazioni chiaramente differenti in base al criterio che si vuole prendere in considerazione. Partiamo da Transfermarkt:

Passiamo a KPMG, utilizzando per i calciatori che militano nel campionato francese lo scenario peggiore – stagione annullata – e per gli altri giocatori lo scenario più morbido, che prevede la ripresa delle competizioni:

Il CIES Football Observatory, pur specificando che il valore di mercato dei giocatori subirà un calo del 28%, non ha ancora aggiornato il proprio database con dati attuali, pertanto possiamo ricavare i valori di mercato sulla base dell’ultima valutazione a disposizione:

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