L’Italia nei prossimi giorni sarà impegnata nelle Final Four della competizione continentale per Nazionali, che ha portato tante big del calcio europeo a confrontarsi e a giocarsi fino in fondo l’opportunità di vittoria. Insieme a Germania e Inghilterra infatti, le quattro partecipanti alla sfida finale sono le selezioni nazionali più blasonate del continente: Italia, Francia, Spagna e Belgio. Una doppia super sfida in semifinale (Italia-Spagna a San Siro a Milano, Francia-Belgio all’Allianz Stadium di Torino) che delineerà poi il quadro delle due finali, previste nel weekend. Nata per sostituire nella quasi totalità le amichevoli e aiutare le piccole Nazionali d’Europa a farsi spazio nelle competizioni continentali, la Nations League è diventato ormai un torneo consolidato giunto al termine della sua seconda edizione (la prima ha incoronato il Portogallo di Cristiano Ronaldo).

Nations League 2020-21: che cosa si “ottiene” vincendo il trofeo

Poco, o nulla - a parte una coppa di oltre 7.5 kg da esibire e che, secondo la UEFA, potrà diventare ambita tanto quanto il successo di un Europeo (al momento la percezione è ben diversa). La maggior parte dei vantaggi infatti non sono riservati alla sola vincitrice, ma a tutte e quattro le finaliste: Italia, Francia, Belgio e Spagna sono inserite in un girone di qualificazione ai prossimi Europei con meno squadre, e in più potranno eventualmente appellarsi alla loro posizione conquistata in Nations League in caso di mancato accesso alla fase finale dei Mondiali o degli Europei. Che vuol dire? Se per esempio - speriamo davvero di no - l’Italia dovesse mancare la qualificazione a Qatar 2022, verrete inserita nei playoff grazie al posizionamento alle Final Four di Nations League. Inoltre, in caso di qualificazione, gli azzurri occuperanno la posizione di testa di serie nei sorteggi proprio grazie alle semifinale conquistate in un torneo così importante a livello europeo. Sotto l’aspetto economico invece, la squadra vincitrice ottiene 4.5 milioni di euro, la seconda classificata 3.5, la terza a scalare arriva a 2.5, mentre l’ultima deve accontentarsi di 1.5 milioni.

Nations League 2020-21: il calendario di semifinali e finali

Semifinale 1 - mercoledì 6 ottobre, ore 20.45 | Italia-Spagna (stadio San Siro, Milano)

Semifinale 2 - giovedì 7 ottobre, ore 20.45 | Belgio-Francia (Allianz Stadium, Torino)

Finale 3°-4° posto - domenica 10 ottobre, ore 15.00 | Perdente Semifinale 1 - Perdente Semifinale 2 (Allianz Stadium, Torino)

Finale - domenica 10 ottobre, ore 20.45 | Vincente Semifinale 1 - Vincente Semifinale 2 (stadio San Siro, Milano)

Nations League 2020-21: le squadre favorite, l’Italia a caccia di un altro successo

Tenendo conto del fatto che non è semplice quantificare l’impatto e il peso del fattore campo sulla resa della squadra di Mancini, giocare a San Siro (e in caso di sconfitta all’Allianz Stadium) potrebbe dare una grossa spinta all’Italia - che dovrà prima sbarazzarsi della Spagna e poi attendere, eventualmente, la vincente della sfida tra Francia e Belgio. Sono proprio i transalpini in realtà la squadra che, nonostante il clamoroso passo falso agli ultimi Europei, appare sulla carta la più attrezzata per conquistare il successo finale. L’ostacolo iniziale per l’Italia rappresentato dalle Furie Rosse in realtà non va sottovalutato: Oyarzabal, Koke, Rodri e tanti altri talenti con cui abbiamo preso confidenza lo scorso giugno (vincendo soltanto ai rigori un complicato testa a testa). La squadra di Mancini ormai ci ha già abituato a compiere grandi imprese: in questi giorni senza Serie A, c’è quindi l’occasione di ricompattarci attorno al tricolore e fare il tifo per un gruppo che parte con l’obiettivo di beffare ancora una volta le altre grandi nazionali europee.

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