Quando si parla di “buio” nei giochi di carte si fa un chiaro riferimento al poker a tutte le sue varianti, anche all'interno dei casinò online*. Ma cosa sono e come possiamo giocarli al meglio? Entriamo nel dettaglio in questa breve guida.

Piccolo e grande buio: significato

Nel dettaglio, piccolo buio (small blind) e grande buio (big blind o ancora controbuio) indicano le puntate obbligatorie compiute nella fase preliminare e sono, di conseguenza, una delle regole basilari per iniziare una mano di poker. Ogni puntata viene compiuta prima di aver distribuito e visionato le proprie carte.

Per quanto concerne la relazione tra piccolo e grande buio è sufficiente dire che il grande si mangia il piccolo. In che misura? Nel suo doppio.

Riassumendo in sintesi, le puntate al buio sono la barriera all’ingresso di ciascuna mano, obbligando i giocatori a una posizione attiva nel gioco.

Esistono ulteriori categorie di blind, quali l’ante (di solito un “piccolissimo buio”) e lo straddle (che consente di giocare per ultimo e vale due volte il grande buio), che però non tratteremo in questa breve guida.

Come giocare da piccolo e grande buio nel poker

Il piccolo buio rappresenta l’esclusiva del giocatore collocato alla sinistra del mazziere. Proseguendo in senso orario, a partire dal concorrente successivo si parte con il grande buio, ossia con la puntata minima. Successivamente si determina il primo giocatore a parlare, vale a dire quello posto immediatamente dopo il controbuiante. Costui, indicato con il termine “under the gun” può avvalersi dello straddle per essere l’ultimo a esporsi.

Colui che ha puntato il grande buio può decidere se rilanciare ulteriormente o ritirarsi. Colui che invece ha puntato il piccolo buio, prima di ricevere le successive tre carte, deve decidere se pareggiare o meno il grande buio oppure lasciare la mano. Lo stesso giro di puntate viene seguito anche per la seconda mano (flop), la terza (turn) e la quarta e ultima (river).

Nel caso in cui il giocatore che ha puntato il piccolo buio decida di ritirarsi, la sua funzione viene assunta da colui a cui spettava il grande buio. Il meccanismo scala sempre nel senso del gioco, ossia quello orario, quindi l’under the gun diventa il controbuio ecc.

Nello scenario dove è il grande buio a ritirarsi, le sue funzioni vengono attribuite al piccolo buio, che di fatto scompare. Tutti i ruoli restanti rimangono immutati.

Terzo e ultimo caso, ossia la contemporanea rinuncia di piccolo e grande buio, presuppone che il grande buio rimanga per necessità e venga assunto dall’under the gun.

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