Nella piramide dei giochi di carte da tavolo, anche in ottica casinò online*, la pinnacola può occupare i piazzamenti sul podio, senza però poter scalfire il regno sovrano della Scala 40. Insieme a ramino, burraco e machiavelli compone la top-5 dei giochi di carte più praticati dagli appassionati, e lo schema di partenza è spesso base comune così come una parte delle regole. Quali sono dunque le regole della pinnacola? Come si gioca? Andiamo a scoprire in questo approfondimento.

Un primo cenno storico forse sconosciuto ai più riguarda le origini della pinnacola. Nel gergo comune non si distingue mai la pinnacola dal pinnacolo, tuttavia, stiamo parlando di due giochi di carte differenti. La pinnacola, in particolare, è una declinazione del ramino, mentre il pinnacolo è un gioco nato nelle terre anglosassoni nei primi anni del Novecento (la pinnacola invece è di qualche decennio successivo). L’origine linguistica del nome fa riferimento al 2 nero (sia di picche – il cui significato nella vita lo conosciamo bene – che di fiori). Se proprio bisogna paragonare il pinnacolo a un gioco di carte odierno, quello che più gli si avvicina per impostazione e sviluppo è la Scala 40. A sua volta la pinnacola ha sviluppato ulteriori rami che sono poi cresciuti diventando il burraco e la canasta.

Regole della pinnacola: preparazione al gioco e punti delle carte

La premessa da fare è che, a differenza per esempio della Scala 40, non esiste un regolamento ufficiale della pinnacola e dunque il gioco si presta a molteplici variazioni sul tema. Il primo passo è capire quanti giocatori prenderanno parte alla sfida. Di norma la pinnacola è un gioco a squadre (quindi 2 o 4 giocatori, 6 diventa già più complesso ma non impossibile), ovviamente nulla vieta di divertirsi anche in solitaria. A questo punto si definisce la tipologia di carte da utilizzare: per la pinnacola servono due mazzi di carte francesi da 54 carte, perciò comprensivi di jolly.

Si può quindi dedurre che sono a disposizione dei giocatori tutte le carte possibili, ma queste assumono valori differenti che troviamo riassunti nella seguente tabella:

Carta  Valore (Punti)
Asso  15
Due  5
Tre  5
Quattro  5
Cinque  5
Sei  10
Sette  10
Otto  10
Nove  10
Dieci  10
Jack  10
Donna  10
Re  10 
Jolly  25

L’obiettivo della partita è raggiungere prima della squadra avversaria un punteggio prefissato che viene di norma quantificato in 1500 punti. Nel paragrafo successivo andiamo a scoprire i passaggi più specifici della pinnacola e il procedimento del calcolo dei punti. Il gioco vero e proprio comincia dalla scelta del mazziere, di solito tramite estrazione di una carta (quella con il valore più alto identifica il mazziere) oppure tramite sorteggio. Terminata l’operazione di mescolamento delle carte, il mazziere distribuisce rigorosamente in senso antiorario (lo stesso da rispettare durante l’intera partita) 13 carte per ciascun giocatore. Completato il procedimento ripone il mazzo di carte avanzate sopra quelle “tagliate” andando così a comporre il tallone: non prima però di aver scoperto la carta in cima al tallone che andrà a costituire il pozzo degli scarti.

Regole della pinnacola: sviluppo del gioco e calcolo dei punti

Passiamo ora all’analisi e alla spiegazione vera e propria del gioco, che porterà una delle due squadre a vincere la mano. Per comodità del lettore abbiamo scomposto i paragrafi in micro-sezioni.

Creazione di combinazioni e sequenze: il ragionamento segue quello dei “fratelli” per cui si può creare sia una combinazione (tris o poker) che una sequenza mettendo in tavola almeno tre carte, di cui una può essere costituita da un jolly. Il primo giocatore della coppia capace di creare una combinazione o una sequenza “raccoglierà” dal suo lato del tavolo anche le combinazioni e sequenze create dall’avversario. Essendo un gioco di squadra, ogni giocatore contribuirà a sviluppare il gioco più favorevole alla squadra senza avvantaggiare gli avversari attaccando eventualmente delle carte. L’unica eccezione è rappresentata dal jolly, che può essere scippato al rivale. Al termine di ogni giro, che produca o meno una combinazione o una sequenza, il giocatore è obbligato a scambiare una carta.

Pinnacola: lo sviluppo del gioco è praticamente identico al burraco (che abbiamo detto deriva proprio dalla pinnacola), eccezion fatta per la gestione delle combinazioni che seguono il dettame della Scala 40: ciascun tris o poker deve sempre contemplare semi differenti. Un’altra distinzione importante riguarda le scale: non è detto che debba per forza concludersi dopo il Re o prima dell’Asso, ma può tranquillamente continuare (per esempio se ho una sequenza K-Q-J io posso attaccare un Asso sopra il Re e la stessa cosa varrebbe se io avessi una sequenza 3-2-A). La pinnacola si ottiene al raggiungimento della sesta carta nella sequenza fino alla scala completa (13 carte) che eleva al grado di pinnacolone.

Scarti: è invece molto singolare la gestione del pozzetto. Se nella Scala 40 si può raccogliere solo la carta scartata dal precedente giocatore e nel burraco si è obbligati a impossessarsi dell’intero pozzo, nella pinnacola si pescano tutte le carte successive a quella che andrà immediatamente depositata sul tavolo per creare o espandere una sequenza o una combinazione. Per esempio, se mi serve la terz’ultima carta del pozzetto io la raccoglierò insieme a quelle che si trovano sopra di essa e la dovrò utilizzare seduta stante. Per quanto riguarda i jolly, infine, questa regola non si applica: se rubo un jolly a un avversario posso decidere la sua gestione sia immediata che in una fase successiva.

Calcolo: la manche si conclude quando uno dei giocatori delle due squadre rimane senza carte in mano dopo aver scartato. A questo punto si procede al calcolo dei punti che riguarderà sia le carte in tavola che quelle rimaste in mano agli altri giocatori. Il valore delle carte è lo stesso che trovate nella tabella sovrastante, a questi si aggiungono eventuali bonus riportati nella tabella seguente:

Bonus/Malus  Valore (Punti)
Chiusura  100
Jolly in mano  50
Poker senza Jolly  Raddoppio
Poker di Jolly  400
Sequenza 6-9 carte  Raddoppio
Sequenza 10-12 carte  Triplo
Pinnacolone  Vittoria

Seguendo queste semplici regole diventerete giocatori provetti e col tempo affinerete anche la vostra strategia di pinnacola. Buon divertimento!

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