32 partecipanti ancora in gara, 16 match da disputare.. L’atmosfera ad Indian Wells inizia a scaldarsi.

Dopo l’esordio delle teste di serie è arrivato il momento di fare un primo bilancio del quinto slam della stagione.

Sul cemento della California si sono già registrate alcune uscite di scena eccellenti. In primis Kyrgios che, dopo aver trionfato ad Acapulco, ha perso in due set dall’esperto tedesco Kohlschreiber al termine di una partita in cui l’australiano è rimasto incartato nella strategia del suo avversario senza mai riuscire ad imporre il proprio gioco e a togliere al tedesco il servizio.

A far compagnia a Kyrgios c’è Tsitsipas, che ha registrato un netto passo indietro rispetto a questo inizio di stagione. Il greco è stato infatti sconfitto piuttosto nettamente in soli due set da un altro astro nascente del tennis mondiale, Felix Auger Aliassime: il canadese si è imposto in poco più di un’ora di gioco, impedendo a Tsitsipas di festeggiare a dovere la prima top 10 della carriera, e regalando un turno tutt’altro che impossibile contro Nishioka, per di più in una zona del tabellone c’è molto spazio per imporsi (complice anche il forfait di Del Potro).

Sempre nella parte alta del tabellone, e tra i giovani costretti a casa in anticipo, troviamo Borna Coric, sconfitto dal connazionale Karlovic in un autentico scontro generazionale, dato che tra i due tennisti corrono ben 18 anni di differenza.

Terminate le note negative, troviamo parecchi giocatori che hanno dimostrato di essere arrivati a Indian Wells con grandi progetti.

I “big 4” sono passati agevolmente senza perdere set, e si preparano ad alcune sfide interessanti: Federer infatti sarà impegnato nel derby contro Wawrinka, il quale arriverà parecchio stanco all’incontro valido per un posto agli ottavi di finale; l’elvetico di origini polacche ha infatti terminato due estenuanti maratone contro Evans e Fucsovics, rimanendo in campo più di 5 ore. Tutti gli appassionati di tennis si augurano pero che Stan possa recuperare al massimo per regalare una sfida tra due tennisti dotati di uno stile ineguagliabile.

Altro derby per un altro membro dei “big 4”, il più piccolo dei fratelli Zverev, che dopo aver vendicato il fratello Mischa contro Klizan, dovrà ora vedersela con Struff.

Più agevole il turno di Nadal, che dopo aver demolito Donaldson concedendogli solo 2 game affronterà l’argentino Schwartzman, il quale non si è mai dimostrato del tutto a suo agio sui campi in cemento.

Chiude il cerchio dei favoriti Djokovic, probabilmente il big apparso meno brillante, il quale dovrà vedersela con Kohlschreiber; partita che vede il serbo partire nettamente favorito, anche se dovrà prestare particolarmente attenzione al gioco del tedesco, che ha dimostrato di essere in palla qui ad Indian Wells.

Chi è pronto ad insidiare i favoritissimi è sicuramente Isner, che ha concesso solo due game (una rarità per un giocatore con le sue caratteristiche) al giovane australiano Popyrin e si prepara ad affrontare Pella, giocatore non certo a suo agio sui campi in cemento.

Oltre a “Big John”, anche Milos Raonic è apparso in grande spolvero: il canadese ha infatti sconfitto senza grandi problemi Querrey, e si prepara ora ad affrontare il modesto americano Giron. Raonic si prenota per un posto agli ottavi di finale contro il vincente del derby tedesco Zverev-Struff, dove in ogni caso partirà con ottime probabilità di successo.

Da un canadese che parte con tutti i favori del pronostico ad uno che sogna l’impresa: il giovane Shapovalov infatti affronterà un Cilic reduce da un periodo non esaltante, e proverà a sovvertire i pronostici in quella che è probabilmente la partita più interessante è più combattuta di questo turno.

Sempre nella parte bassa del tabellone, i giovani russi (Medvedev, Khacanov e Rublev) sono gli outsider pronti a dar fastidio ai ben più quotati Nadal e Isner, in una serie di sfide che potrebbero regalare più di un’emozione. Se Medvedev dovesse regalarsi il match contro il campione spagnolo, per Nadal sarebbe un primo vero ostacolo verso la gloria qui a Indian Wells.

La strada è ancora lunga, qualcuno ha già fatto le valigie ed è tornato con la coda tra le gambe, altri si preparano a scalare la montagna e le partite iniziano avvincenti e combattute. Indian Wells entra finalmente nel vivo.

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