Montecarlo, in chiave tennis, significa solo una cosa: è iniziata la campagna europea su terra battuta. Il terzo Master 1000 stagionale infatti apre un lungo periodo che si chiuderà a giugno con il Roland Garros dove il circuito si sfiderà solo ed esclusivamente sulla terra rossa, territorio di caccia di Rafael Nadal.

Nel principato si è appena concluso il primo turno con già alcune eliminazioni importanti come quella di Shapovalov, eliminato per 2 set a 1 dal tedesco Struff, Tsonga, ritiratosi ieri contro Fritz, e infine Pouille che è stato eliminato al termine di un match spettacolare da Wawrinka. Proprio lo svizzero, già vincitore di questo torneo nel 2014, appariva in forma smagliante fino al 6-0, 5-3 con il quale aveva chiuso il primo set contro Cecchinato, da li in poi è stato un assolo del tennista palermitano che ha portato a casa una vittoria importantissima al termine di una rimonta epocale.

Ora per il tennista azzurro ci sarà Guido Pella, da sempre molto abile sui campi in terra battuta e giustiziere, nella giornata di ieri, di Cilic che non riesce per nulla a trovarsi a proprio agio su questi campi.

Restando nella parte bassa del tabellone oggi farà il suo esordio sua maestà Nadal contro Bautista Agut. Il maiorchino, dopo 11 titoli qui a Montecarlo, parte ancora una volta favorito e sarà veramente dura non vederlo trionfare domenica.

Il principale antagonista dello spagnolo, infatti, è Djokovic che ieri ha avuto bisogno di più di due ore di gioco per avere la meglio di Kohlschreiber in un match, certamente, non esaltante per il campione serbo.

Escluse le prime due teste di serie del torneo i principali outsider sono Zverev, finalista della scorsa edizione, che affronterà Auger Aliassime in un match davvero interessante e molto complicato per il giovane tedesco e Thiem, da sempre gran terraiolo, che farà il suo esordio contro l’estroverso Klizan in un match che potrebbe rivelarsi ostico per l’austriaco.

Sempre in data odierna ci sarà l’esordio di Tsitsipas, contro l’esperto Kukushkin, e di Nishikori, finalista in carica, che affronterà il francese Herbert giustiziere di Verdasco.

Capitolo italiani: Berrettini ha dovuto subito abbandonare il principato a seguito della sconfitta patita contro Dimitrov al termine di un match avvincente e combattuto ad armi pari. Con un pizzico più di esperienza Berrettini avrebbe potuto portare a casa la vittoria.

A fargli compagnia c’è Seppi che vive un momento di forma non certo esaltante ed è stato eliminato in due soli set dal connazionale Sonego.

Per due italiani che salutano Montecarlo ce ne sono tre che continuano la loro avventura: Sonego il quale, dopo essere passato dalle qualificazioni, ha battuto in sue soli set Khachanov regalandosi il primo ottavo di finale in carriera a livello di Master 1000 e il proprio best ranking (n.74), Fognini che ha sconfitto al primo turno Rublev in un match folle, dove il numero uno italiano era sotto di un set e di un break e, infine, Cecchinato autore dell’impresa più bella contro Wawrinka. Ora per il ligure ci sarà l’esperto Simon in un match che vede il francese partire favorito dall’alto dei precedenti che recitano uno schiacciante 5-0 Simon, mentre per Cecchinato ci sarà Pella in una rivincita del match di Umago dove a trionfare fu proprio l’azzurro.

Sui campi in terra battuta di Montecarlo è iniziata la stagione sul rosso, tutti sono alla caccia di Rafael Nadal che ha tutte le intenzioni, ancora una volta, di fare il cannibale e non lasciare nemmeno le briciole ai suoi avversari.

 

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