Primo circuito veramente tosto del 2019, temperature e forti staccate saranno una dura sfida per i freni, mentre il lungo rettilineo metterà alla prove le motorizzazioni e l'aerodinamica delle varie vetture, consentendoci di farci un'idea su quali potranno essere le caratteristiche dei diversi team in questa stagione. 


Ci si aspetta moltissimo dalla Ferrari dopo le prestazioni deludenti in Australia. Nel primo weekend di gara, oltre a non avere una vettura competitiva in termini di grip, anche i tempi indicavano una macchina abbastanza lenta nei rettilinei, con Vettel in particolare difficoltà sopratutto in gara. Sarà perciò interessante verificare questo aspetto in Bahrain, perché una buona velocità di punta può essere determinante anche su circuiti come Cina, Spa, Monza e Canada.

Attenzione a Leclerc, il quale arriva in un circuito a lui più familiare avendoci corso diverse volte anche nelle categorie minori. Alla prima gara in Ferrari il francese era già sulle prestazioni di Vettel e solo un ordine di scuderia gli ha impedito di sopravanzarlo. Può essere la sorpresa del weekend a patto che riesca a non commettere sbavature in qualifica, dove solitamente il compagno di squadra è sempre perfetto. Interessante vedere come reagirà la Ferrari nel caso i due si trovassero vicini in gara. A mio parere lasceranno i piloti liberi di correre, anche perché mi chiedo quale sia il senso di ingaggiare un giovane talento se poi lo si deve "contenere" ogni weekend. 

In casa Mercedes sembrano essere perfetti.
L'Australia ci ha detto che la macchina è velocissima sia in qualifica che in gara, poco consumo gomme, pit-stop impeccabili e piloti che non hanno sbagliato nulla.

Forse l'unico neo sembra essere Hamilton: domenica non aveva il passo di Bottas e gli anni passati ci dicono che nelle prime gare non ha mai dato il meglio.

Gli avversari potranno forse approfittarne fino all'arrivo delle gare europee, visto che solitamente da Monza in poi il campione del mondo in carica inizia a fare la differenza.

Differenza che ha fatto Max Verstappen in Australia sopratutto sul neo compagno di squadra Gasly. Attenzione all'olandese in gara, il suo passo è ottimo e la sua RedBull, sempre in difficoltà il sabato, la domenica sembra sempre trasformarsi in una macchina da podio.

Mi aspetto in Bahrain una grande prestazione di Ricciardo, che è obbligato a dimostrare al suo team Renault di essere un top driver dando la paga a Hulkenberg.

Per le posizioni a punti penso ci sarà Raikkonen, la Toro Rosso di Kyviat che è velocissima sul dritto e le Hase che solitamente nelle prima gare volano sopratutto con Magnussen.

Spero in una sorpresa con Giovinazzi, ma la zona a centro gruppo è super affollata e per prendere qualche punto serve almeno battere Perez e Stroll che in gara vanno molto forte.

La pista araba è predisposta per agevolare i sorpassi, che sono quasi totalmente mancati in Australia. Il lungo rettilineo fornisce una grande scia per attaccare alla staccata della prima curva, perciò noi spettatori dovremmo iniziare a divertirci per davvero. 

L'incognita del weekend possono essere i guai tecnici: il motore qui è messo sotto stress causa temperature altissime e in passato abbiamo visto rotture importanti che hanno lasciato un segno sulla stagione.

  

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