Il salto con gli sci è uno sport invernale in cui gli atleti gareggiano sulla distanza e stile nel gesto effettuato con gli sci da un trampolino. Questo sport è incentrato tradizionalmente su una combinazione di stile e distanza, per cui la distanza in origine è stata vista come un qualcosa di non importante in sé. D'altra parte la Federazione Internazionale Sci (FIS) si è sempre opposta all'aumento della grandezza dei trampolini al fine di aumentare il record del mondo: infatti, nessun primato è mai stato registrato durante le maggiori competizioni (Olimpiadi, Campionati del Mondo, Festival dello Sci di Holmenkollen o Torneo dei quattro trampolini), dal momento che tali eventi non sono organizzati sui trampolini più alti al mondo.

Dal 1936, quando venne superata per la prima volta la distanza dei 100 metri, la disciplina del volo con gli sci (un particolare tipo di salto con gli sci) ha prodotto tutti i record. Quello del mondo ufficiale appartiene a Stefan Kraft, con 253.5 metri saltati dal trampolino Vikersundbakken a Vikersund il 18 marzo 2017, in Norvegia. Il 15 febbraio 2015 dallo stesso trampolino, Dimitry Vassiliev saltò 254 metri, cadendo però in fase di atterraggio (record non omologato). Il saltatore norvegese Vegard Haukø Sklett detiene il primato del salto estivo su pista in plastica con 147 metri registrati durante la Coppa Continentale del 23 settembre 2009 a Klingenthal, Germania.

Record salto con sci: le quattro fasi che caratterizzano il salto

Un salto dal trampolino si suddivide essenzialmente in quattro fasi:

  • Fase di slancio: il saltatore parte da fermo, seduto su una barra trasversale che sovrasta la rampa di lancio. La rettilineità del moto è garantita da due "binari" paralleli in cui scorrono gli sci; in corsa, l'atleta assume una posizione accosciata, con il torso proteso in avanti e le braccia dritte lungo i fianchi. Scopo di questa fase è raggiungere la massima velocità possibile per effettuare il decollo;

  • Fase di stacco: giunto al termine della rampa, lo sciatore distende gambe e torso in avanti, dandosi una spinta verso l'alto. Fondamentale in questa fase è la perfetta scelta dei tempi e delle forze: non essendoci alcuno "scalino" a fine rampa per propiziare il decollo, uno stacco troppo anticipato o ritardato e/o con un'eccessiva o carente impressione di forza può determinare il fallimento dell'intero esercizio;

  • Fase di volo: il saltatore, ormai distaccatosi dalla rampa, assume la posizione di volo protendendo il corpo in avanti in posizione centrale;

  • Fase di atterraggio: avvicinandosi al suolo l'atleta assume una posizione eretta e tocca il suolo assumendo la posizione nota come telemark. Indi continua a scivolare fino alla fine della pista e frena mettendo di traverso gli sci.

La classifica dei record principali registrati al mondo nel salto con gli sci

10° POSTO | 20 marzo 2005 | Tommy Ingebrigtsen - Norvegia | 231 metri

9° POSTO | 20 marzo 2005 | Bjørn Einar Romøren - Norvegia | 234.5 metri

8° POSTO | 20 marzo 2005 | Matti Hautamäki - Finlandia | 235.5 metri

7° POSTO | 20 marzo 2005 | Bjørn Einar Romøren - Norvegia | 239 metri

6° POSTO | 11 febbraio 2011 | Johan Remen Evensen - Norvegia | 243 metri

5° POSTO | 11 febbraio 2011 | Johan Remen Evensen - Norvegia | 246.5 metri

4° POSTO | 14 febbraio 2015 | Peter Prevc - Slovenia | 250 metri

3° POSTO | 15 febbraio 2015 | Anders Fannemel - Norvegia | 251.5 metri

2° POSTO | 18 marzo 2017 | Robert Johansson - Norvegia | 252 metri

1° POSTO | 18 marzo 2017 | Stefan Kraft - Austria | 253.5 metri

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