In una stagione particolare per tanti motivi, anche per le scommesse calcio*, il calciomercato 2020 si è chiuso ufficialmente il 5 ottobre con diversi movimenti curiosi. L'industria sportiva, come tante altre, ha chiaramente sofferto la contrazione del periodo, ma senza perdere la sua forza quando si è trattato di chiudere affari importanti. In ogni caso, la Serie A ha chiuso con circa 760 milioni spesi in questa sessione, in netto calo rispetto alle ultime 4 finestre estive.

Chiaramente, ad influenzare tale cifra ci ha pensato la Juventus con un paio di acquisti onerosi, seguita dalle altre big del campionato. Rispetto alle altre top competizioni europee, non c'è invece partita con la Premier League che domina ancora la scena internazionale quando si tratta di calciomercato. Noi abbiamo quindi esaminato, in lungo e in largo, come si sono mosse le principali squadre europee, andando anche ad individuare quelli che sono stati i colpi più costosi.

Calciomercato: l’acquisto più costoso della Serie A

Il colpo di mercato più costoso è stato chiuso dalla Juventus: i bianconeri hanno speso infatti 72 milioni di euro (più 10 di bonus) nell’operazione che ha portato Arthur a Torino e Pjanic in direzione Barcellona. Il centrocampista, nella scorsa stagione, è sceso in campo 28 volte con i blaugrana, andando a segno in 4 occasioni. Sul secondo gradino del podio sale Victor Osimhen, attaccante nigeriano, acquistato dal Napoli per una cifra complessiva, tra cartellino e contropartite tecniche, che si avvicina ai 70 milioni. L’investimento cospicuo del presidente azzurro Aurelio de Laurentiis segna una tappa fondamentale nella storia dei partenopei: Osimhen è difatti il colpo di mercato più costoso del Napoli. Classe 1998, l’attaccante nigeriano nel corso della scorsa stagione è andato a segno 18 volte in 38 partite.

Completa il podio, infine, Federico Chiesa, seppur con qualche riserva. L’ormai ex giocatore della Fiorentina è uno dei colpi di mercato chiusi in extremis dalla Juventus. L’affare complessivamente racconta di una cifra vicina ai 60 milioni seppure la formula è quella del prestito, per cui la Vecchia Signora sborserà € 10 milioni, di cui € 3 milioni per la stagione sportiva 2020/2021 e € 7 milioni in quella successiva, fino al riscatto definitivo.

Resta dunque giù dalla top 3 Achraf Hakimi, pagato 40 milioni di euro dall’Inter; l’ex terzino del Borussia Dortmund, tra l’altro, ha già regalato ai suoi nuovi tifosi la prima gioia in maglia nerazzurra, essendo andato a segno nella gara esterna contro il Benevento. Abbiamo raccolto dati e informazioni statistiche sui tre protagonisti di questa sessione estiva del 2020.

Zona Europa: quali squadre hanno speso di più in questo calciomercato?

Non solo Italia e, soprattutto, non solo Serie A! Anche gli altri mercati europei si son dati da fare nel corso del calciomercato estivo e molte squadre, inoltre, non hanno badato a spese facendo registrare cifre record. Come abbiamo visto, il Chelsea è la società che ha speso di più in assoluto avendo portato allo Stamford Bridge giocatori del calibro di Kai Havertz e Timo Werner, oltre a Chilwell, Ziyech, Thiago Silva ed Edouard Mendy. La formazione di Lampard inizia dunque la nuova stagione di Premier League con tante aspettative, frutto di una squadra giovane e talentuosa.

Discorso diverso invece per il Manchester City che mai come quest’anno ha dovuto contenersi, frutto della telenova Fair Play Finanziario, a marchio UEFA. Nonostante alla fine i Citizens siano riusciti ad ottenere la riammissione alla Coppe hanno ugualmente voluto/dovuto chiudere i rubinetti, facendo comunque registrare il secondo acquisto più costoso della lega: Ruben Dìas.

Pep Guardiola non avrà dunque Leo Messi, il vero protagonista di questa sessione di mercato, che sembrava essere destinato a lasciare il Barcellona anche e soprattutto in virtù delle sue stesse dichiarazioni. Niente da fare, la Pulce è rimasta al Barca dove ha perso – tra gli altri – Luis Suarez, ma ha trovato un Pjanic in più. Il bosniaco è arrivato alla corte di Koeman per 60 milioni di euro, cifra che segna l’acquisto più esoso della Liga spagnola, per la sessione estiva 2020.

Situazione atipica anche in casa PSG. Il trasferimento più grosso, in termini economici, della Ligue 1 porta ovviamente la firma dei parigini ma la “voce” è quella di un’ex stella del campionato italiano: Mauro Icardi. Proprio l’argentino, dopo la stagione scorsa in prestito è stato riscattato per quasi 50 milioni dai francesi. Nessuno ha speso di più.

In Bundesliga invece il Bayern Monaco, nonostante il Triplete, ha voluto puntellare ancor di più la propria rosa. Leroy Sane è il profilo top scelto dai bavaresi che hanno chiuso l’affare col City per 45 milioni di euro. Curioso poi che il podio tedesco degli acquisti più costosi sia completato da Schick ed Emre Can, altre due conoscenze della Serie A. Vediamo nel dettaglio la situazione dei top campionati europei.

 

Si è conclusa così un’altra intensa sessione di mercato, con tutte le squadre d’Europa che hanno tentato di condurre al meglio la battaglia fuori dal campo per accaparrarsi i migliori prospetti del mercato. Ora però è giunto il momento di scendere in campo. Serie A, Bundesliga, Liga, Premier League e Ligue 1: il calcio è ripartito e noi, non vedevamo l’ora!

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