Lo sport - e il calcio non fa eccezione - sono spesso trame interessanti da raccontare, storie naturali che si prestano a essere rappresentate anche sul grande schermo. L’epica delle partite, le imprese, ma anche all’occorrenza film di culto che ci permettono di sorridere di ciò che troppo spesso viviamo con estrema serietà: lo sport è prima di tutto un insegnamento, un percorso all’interno del quale poter vedere e giudicare i percorsi e le sfide che la vita ci costringe ad affrontare. Per tutte queste ragioni, il calcio è diventato spesso il pretesto per raccontare storie che sono andate ben al di là del risultato sportivo. Pellicole consigliate anche a chi non è appassionato di sport, un modo per godersi dei film dai quali imparare (e all’occorrenza ridere) della socialità e della condivisione. Questo l’elenco di alcuni dei più famosi.

Il maledetto United – The Damned United (2009)

Basato sull’omonimo romanzo di David Peace, scritto da Peter Morgan e diretto da Tom Hooper, “Il maledetto United” è un film che racconta i 44 giorni da allenatore del Leeds United di Brian Clough - interpretato da Michael Sheen. Una storia appassionante quella dell’ex calciatore di Middlesbrough e Sunderland ed ex allenatore del Derby County, considerato uno dei più grandi allenatori nella storia del calcio inglese. Scelto per ricoprirei il ruolo di successore di Don Revie e figura fortemente odiata per il suo scarso fairplay, si ritroverà a vivere le settimane più paradossali della sua lunga e vincente carriera. Nel ruolo di coprotagonista c’è Timothy Spall che veste i panni di Peter Thomas Taylor, il fidato assistente di Brian Clough che lascia l’amico da solo nella sua nuova avventura calcistica per preferire la panchina del Brighton.

Victory - Fuga per la vittoria (1981)

Un grande regista, John Huston, e un cast stellare per uno dei film più famosi sul calcio, dove il pallone è pretesto per una sfida, l’unica possibile in quelle condizioni, fra i nazisti e i loro prigionieri di varie nazionalità nella Francia occupata degli anni ‘40, oltre che il pretesto per organizzare una fuga epica. Inserito al ventunesimo posto della classifica dei migliori film sportivi della storia del cinema da parte di Rolling Stone, Fuga per la vittoria – Victory è un gioiello che non può esser dimenticato. Una delle particolarità che ha reso questo film celebre in tutto il mondo è la partecipazione, accanto a star hollywoodiane come Sylvester Stallone, Michael Caine e Max von Sydow, di calciatori professionisti di successo quali il fuoriclasse brasiliano Pelé, il capitano della nazionale inglese Bobby Moore, il calciatore belga Paul Van Himst, l’olandese Co Prins, il difensore inglese Russell Osman e molti altri. Nel cast vi furono altre comparse illustri nel mondo del calcio anche per interpretare i calciatori della squadra tedesca come lo statunitense Werner Roth, il portiere britannico Laurie Sivell, il britannico Robin Turner. Infine anche nelle controfigure spiccavano grandi nomi come il difensore inglese Kevin Beattie e il portiere Paul Cooper che hanno sostituito a Michael Caine e Sylvester Stallone durante le azioni di gioco.

Bend it like Beckham - Sognando Beckham (2002)

Sognando Beckham – Bend It Like Beckham è uno dei film più rappresentativi (e di maggior successo) dedicati al mondo del calcio. Diretto dalla regista inglese di origini indiane Gurinder Chadha, la pellicola è incentrata sul personaggio di Jess (interpretata da Parminder Nagra) - giovane ragazza inglese di origini indiane che vive nella periferia londinese; grande appassionata di football che sogna di diventare una campionessa come il suo idolo David Beckham. Il film racconta le sue difficoltà nel seguire i propri sogni, senza deludere parallelamente i desideri dei suoi genitori, interpretati dall’attore bollywoodiano di grande successo Anupam Kher e Marine Nath, fortemente legati alla cultura indiana. A fronte di un budget di sei milioni di dollari, “Sognando Beckham” ha incassato quasi 77 milioni di dollari ed è stato candidato anche come miglior film commedia ai Golden Globe del 2004.

L’allenatore nel pallone (1984)

A tutt’oggi film cult assoluto, di gran lunga il più importante mai prodotto in Italia, “L’allenatore nel pallone” è stato girato nel 1984 da Sergio Martino e riporta alla mente di tutti il faccione disperato e divertente di Lino Banfi, che nella pellicola interpreta Oronzo Canà - mediocre allenatore chiamato alla Longobarda da un presidente che vuole retrocedere in Serie B. Comicità tipica dei film anni ‘80 con scene e personaggi memorabili, come i giocatori Aristoteles - arrivato dal Brasile al posto di Socrates - e Crisantemo, trattato da Canà sempre col tramite di un corno antisfiga. Oltre a un Banfi nel pieno della sua carriera, si segnalano anche le grandi interpretazioni di Gigi e Andrea, splendidi mediatori trafficoni che accompagnano Canà in Brasile alla ricerca di talenti. Il sequel del 2008 non è riuscito come il primo, ma l’originale è un film che ogni appassionato di calcio non può non vedere.

Clicca qui per maggiori informazioni su tutte le scommesse calcio*.

*Si prega di essere consapevoli del fatto che questo link vi rimanderà al sito scommesse