Anche se l’Italia di Mancini non è riuscita per la seconda volta in fila a prendere parte ai Mondiali, e quindi non ci sarà nelle scommesse mondiali*, la nostra nazionale resta ancora tra le più vincenti di una competizioni il cui albo d’oro è dominato dal Brasile. Quali le squadre che sono riuscite più volte a trionfare? Prima di scoprirlo guardiamo insieme come è cambiato lo schema di partecipazione alla fase finale, in un’evoluzione nel numero di squadre e negli incroci da affrontare.

Mondiali di calcio: come è cambiata la fase finale e l’evoluzione della competizione

Di seguito una lista delle formule usate nella competizione: 

  • 1930 (13 squadre): prima fase a gironi con un gruppo da 4 squadre e tre da 3, accedono al turno successivo le prime classificate. Seconda fase ad eliminazione diretta: semifinali e finale per la vittoria della manifestazione. Unica edizione che non previde alcun turno di qualificazione oltre che l'unica nella quale non si disputò la finale per il terzo posto, tuttavia, con una decisione a posteriori, la FIFA assegna il terzo posto agli Stati Uniti ed il quarto alla Jugoslavia; 

  • 1934-1938 (16 squadre, nel 1938 le effettive furono 15): uniche edizioni completamente ad eliminazione diretta - ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali. Alcuni fatti da segnalare concernenti queste due edizioni: nel 1934 per la prima volta si disputò la fase di qualificazione, fu anche l'unico caso dove dovette prendervi parte anche la nazionale di casa (nel caso specifico, l'Italia che si qualificò battendo 4-0 la Grecia), e l'unica edizione in cui la nazionale campione in carica, l'Uruguay, non partecipò alla competizione, mentre nel 1938 l'incontro Svezia-Austria, valevole per gli ottavi di finale, non venne disputato a causa del ritiro degli austriaci e la Svezia passò automaticamente il turno col punteggio di 2-0 a tavolino;

  • 1950 (16 squadre, 13 effettive): prima fase a gironi con quattro gruppi da 4 squadre ciascuno, accedono al turno successivo le prime classificate. Seconda fase a girone unico dove la prima classificata avrebbe vinto la manifestazione. A causa di alcuni ritiri il gruppo 3 si ridusse a tre squadre (Italia, Svezia e Paraguay) ed il gruppo 4 a due soltanto. Questa fu l'unica edizione senza una finale ufficiale; tuttavia, poiché la partita conclusiva del girone finale fu tra le squadre che nella classifica parziale avevano più punti (4 il Brasile e 3 l'Uruguay), questa partita fu di fatto una finale anomala, in cui una delle due squadre (il Brasile) avrebbe potuto vincere il titolo anche solo pareggiando, cosa che però non accadde;

  • 1954 (16 squadre): prima fase a gironi con quattro gruppi da 4 squadre ciascuno; però fu l'unica edizione in cui i gironi vennero organizzati in modo diverso rispetto allo schema dei gironi all'italiana (ogni squadra incontra tutte le altre del girone). Infatti per ogni girone vennero individuate due "teste di serie" e due "non teste di serie" ed ogni nazionale gioca contro le due appartenenti all'altra categoria, quindi due incontri per ogni squadra invece dei tre classici. Accedono al turno successivo le prime e le seconde classificate; inoltre, in caso di parità di punti seconda e terza classificata disputano uno spareggio (ne furono necessari due, tra cui quello che vide l'Italia perdere con la Svizzera), mentre si procede al sorteggio in caso di parità in testa alla classifica (anche qui si segnalano due casi). Seconda fase ad eliminazione diretta: quarti di finale, in cui le squadre vengono abbinate secondo uno schema prima-prima, seconda-seconda (anche questa fu un'anomalia rispetto al criterio usato in tutte le altre occasioni, di abbinare le prime con le seconde), semifinali e finali;

  • 1958-1970 (16 squadre): prima fase a gironi (quattro gruppi da 4 squadre ciascuno), accedono al turno successivo le prime e le seconde classificate. Seconda fase ad eliminazione diretta: quarti di finale (le squadre vengono abbinate secondo uno schema incrociato: prima-seconda), semifinali e finali;

  • 1974-1978 (16 squadre): prima fase a gironi (quattro gruppi da 4 squadre ciascuno), accedono al turno successivo le prime e le seconde classificate. Seconda fase a gironi (due gruppi da 4 squadre ciascuno): le seconde classificate disputano la finale per il terzo posto mentre le prime quella per la vittoria della manifestazione;

  • 1982 (24 squadre): prima fase a gironi (sei gruppi da 4 squadre ciascuno), accedono al turno successivo le prime e le seconde classificate. Questo è stato l'unico campionato in cui ci fu una seconda fase con quattro gironi da 3 squadre ciascuno, due con 2 prime e 1 seconda e due con 1 prima e 2 seconde, passavano il turno le prime classificate. Terza fase ad eliminazione diretta: semifinali e finali. In tutte le edizioni precedenti e successive lo schema degli abbinamenti dopo i gironi era fatto in modo che 2 squadre dello stesso girone si potessero eventualmente reincontrare solo nella finale per il 1º o 3º posto; invece in questo campionato i quattro gironi erano divisi in 2 parti distinte, da ciascuna delle quali arrivava una semifinalista. La conseguenza fu che Italia e Polonia, che si erano già incontrate pareggiando nel proprio girone, si ritrovarono a disputare una delle due semifinali;

  • 1986-1994 (24 squadre): prima fase a gironi (sei gruppi da 4 squadre ciascuno), accedono al turno successivo le prime, le seconde e le quattro migliori terze classificate. Seconda fase ad eliminazione diretta: ottavi di finale (le squadre vengono abbinate secondo uno schema incrociato, che prevedeva le seguenti combinazioni: prima-terza, prima-seconda o seconda-seconda), quarti di finale, semifinali e finali;

  • 1998-2022 (32 squadre): Prima fase a gironi (otto gruppi da 4 squadre ciascuno), accedono al turno successivo le prime e le seconde classificate. Seconda fase ad eliminazione diretta: ottavi di finale (le squadre vengono abbinate secondo uno schema incrociato), quarti di finale, semifinali e finali. Dal 2026 (48 squadre): Prima fase a gironi (sedici gruppi da 3 squadre ciascuno), accedono al turno successivo le prime e le seconde classificate. Seconda fase ad eliminazione diretta: sedicesimi di finale (le squadre vengono abbinate secondo uno schema incrociato), ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali.

Mondiali di calcio: il palmares delle squadre che hanno vinto la competizione

Dalla prima edizione, quando ancora era Coppa Rimet, ad oggi sono soltanto otto le nazionali che hanno vinto il trofeo nelle 21 edizioni della sua storia. Questo l'albo d'oro in sintesi:

  • 5 vittorie il Brasile (1958, 1962, 1970, 1994, 2002); 
  • 4 vittorie l'Italia (1934, 1938, 1982, 2006) e la Germania, ex Germania Ovest (1954, 1974, 1990, 2014); 
  • 2 vittorie l'Uruguay (1930, 1950), l'Argentina (1978, 1986) e la Francia (1998, 2018); 
  • 1 vittoria l'Inghilterra (1966) e la Spagna (2010).

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