Le recenti offerte milionarie per Kylian Mbappé hanno scosso il mondo del calcio, ma secondo Alessandro Canovi, procuratore sportivo di fama internazionale, queste proposte sono assolutamente imprevedibili anche per i maggiori esperti di scommesse calcio*. È questo uno dei temi affrontati dal nostro ospite in compagnia di Fulvio Collovati all'interno della consueta rubrica tutto a tema sportivo.

L'ex campione del mondo ha parlato in lungo e largo del nuovo scenario arabo che sta condizionando tutto il calcio europeo - e non solo - togliendo appeal alla Serie A che si ritrova necessariamente nella condizione di doversi riadattare. Anche su questo punto, il nostro ospite ha le idee ben chiare in un racconto ampio che parte  dall'aspetto prettamente calcistico per arrivare a quello politico. 

Mercato Arabia Saudita, Canovi sull'offerta da 700 Milioni per Mbappé: "Fuori da ogni canone"

Partendo dal punto cruciale e dalla voce che ha infiammato maggiormente le pagine di giornali negli ultimi tempi, Canovi ha parlato del caso Mbappé e l'offerta araba di 700 milioni di euro per un solo anno di contratto; per il nostro ospite "è un'offerta fuori da ogni canone economico, sportivo. È un'offerta per un solo anno di contratto che è ancora più sconvolgente ma è chiaro che l'Arabia Saudita in questo momento ha un piano decennale per investire 2 miliardi all'anno".

Una situazione che a prescindere dai termini di fattibilità ha creato un sentimento diffuso secondo il quale queste operazioni stiano minando la passione e l'essenza del calcio. L'eccessiva concentrazione di risorse finanziarie in alcune squadre può alterare l'equilibrio competitivo e il senso di meritocrazia nel mondo del calcio. Mentre l'Arabia Saudita punta a costruire una potenza calcistica, c'è la preoccupazione che questo possa mettere in discussione l'autenticità e l'anima del gioco, trasformando il calcio in una mera vetrina di investimenti.

Canovi sui giovani in Serie A: "Riformulare la seconda squadra"

Il campionato italiano si ritrova così a dover fare i conti con un calcio che non gli appartiene quasi più, misurandosi con potenze economiche ben distanti dalla Serie A. Come analizzato da Canovi, se da un lato in passato la Premier League e gli altri top campionati europei compravano dall'Italia contribuendo a finanziare il nostro sport, con l'avvento degli arabi è tutto il mondo a vedersi scippare i propri campioni per cui non c'è un effettivo "guadagno" sul mercato.

Per Alessandro Canovi, un'occasione di riscatto potrebbe partire dai giovani ma è fondamentale riformulare tutto "il concetto di seconda squadra". Ecco il suo punto:

Bisognerebbe riformulare il concetto di seconda squadra finora fallimentare visto che lo fa solamente la Juventus. Bisognerebbe obbligare tutti i club ad avere la seconda squadra [...] con un minimo garantito di giocatori da inserirvi. Poi servirebbe una manovra politica per aiutare i club ad avere gli stadi..

Non è tutto, perché la lunga analisi di Alessandro Canovi tocca diversi punti che trovi tutto nel video qui in alto. Non ci resta che augurarti buona visione, buon campionato e ricorda che nella sezione dedicata ai pronostici per le partite di Serie A ci sono altre news e consigli sulle prossime partite!

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