“Le estati passavano rapidamente, e spesso non lasciavano traccia. Forse ricordo meglio gli autunni e le altre stagioni” afferma la voce narrante del film Big Wednesday (1978), dedicato al fenomeno all’epoca in ascesa, il surf. In effetti le estati sono stagioni in cui il desiderio di divertimento, di svago o di relax, in base alle nostre inclinazioni, prendono il sopravvento rispetto alla contemplazione, che è invece tipica di altri periodi dell’anno come l’autunno e, in misura ancora maggiore, l’inverno.

Eppure, stando a quanto accade in quest’epoca, è proprio la cosiddetta bella stagione a fornirci una sorta di cartina tornasole rispetto a quello che sta avvenendo a livello climatico, geofisico e anche storico. Durante gli ultimi vent’anni, è ormai innegabile che le temperature medie, durante la stagione estiva, siano diventate più alte. Questo aspetto, a tratti inquietante e preoccupante, è certamente motivo di interesse per tutte le persone attente ai fenomeni dettati appunto dal clima. Parliamo di esperti, ma anche di semplici appassionati, che amano disquisire di temperature, di clima e di altre questioni inerenti al rapporto tra correnti, arie calde e anticicloni che dominano da lungo tempo la bella stagione.

Questo articolo creato dalla redazione del blog del casino online di Betway, non ha la pretesa di essere un testo scientifico, ma raccoglie le informazioni che riguardano  le temperature record e le località in cui esse sono state registrate in Italia durante gli ultimi 10 anni, in base anche alle molte differenze tra nord Italia, centro, sud e isole maggiori.

Quali sono le temperature record in Italia delle ultime 10 estati?

Quando si parla di temperature record bisogna fare prima di tutto una doverosa premessa. La temperatura infatti si calcola in base a minima assoluta, massima assoluta, temperatura media più bassa e più alta. Vi sono poi altre componenti e caratteristiche che vanno prese in considerazione, come ad esempio i fenomeni temporaleschi, che sono alle volte frequenti anche durante il periodo estivo, mentre la pressione minima e massima è un altro parametro valido per calcolare i record.

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Crema (Lombardia), 40,5° gradi (22 luglio 2022)

Per quanto riguarda il caldo, dovendo stabilire un anno record, la scelta spesso cade sul 2015, mentre per il giorno una delle giornate più calde in assoluto è stata quella dello scorso 22 luglio 2022, con una temperatura di 40,5 gradi. Il termometro ha superato i 40 gradi centigradi nella bassa Lombardia, ma anche nel centro Italia e in Puglia, la colonnina ha sfiorato queste temperature record. Non a caso si è parlato della seconda estate più calda dal 1921 in poi. Secondo alcuni dati la temperatura record per il 2022 è stata raggiunta a Crema durante la giornata del 15 luglio 2022. Altre fonti indicano invece il 22 luglio, come giorno più caldo dell’anno. La stessa temperatura è stata inoltre registrata a Canevino in provincia di Pavia. Queste due località si contendono quindi il record per l’anno 2022, senza dubbio una delle estati più roventi degli ultimi tempi, almeno da quando le temperature vengono registrate, studiate e archiviate

Siracusa, 48,8° gradi – (11 agosto 2021)

Secondo Luca Mercalli, meteorologo e divulgatore scientifico, durante il 2021 ci fu un record giornaliero tuttora imbattuto. Venne registrato a Siracusa, in Sicilia, con la temperatura registrata di 48,8 gradi. Il precedente record era stato quello di quattro anni prima, cioè nell’agosto 2017 a Forlì con 43 gradi. Record per la pianura padana, anche se quella non fu l’estate più calda in termini assoluti. Mercalli infatti sostiene che, per analizzare un dato che costituisca un fondamento veritiero, è necessario considerare temperatura media del mese e picco giornaliero. Proprio per questo motivo nella nostra classifica delle temperature record in Italia durante gli ultimi dieci anni, terremo conto di tale principio per calcolare quali sono stati i fenomeni atmosferici legati al caldo, con questo tipo di modalità. Il record precedente rispetto a quello di Siracusa in termini europei, vedeva protagonista Atene, la capitale della Grecia, durante l’estate del 1977, mentre sempre in Sicilia nell’agosto 1999 era stata registrata la temperatura di 48,5 gradi, dato non confermato, visto che proveniva da una stazione non ufficiale. 

Foggia, 42,8° gradi - (28 luglio 2021)

L’estenuante caldo estremo del 2021, scrivevano i giornali riferendosi all’estate di due anni fa. In Puglia, Foggia diventa la città più calda d’Italia sfiorando la temperatura record di 43 gradi. La zona più calda è stata infatti quella del Tavoliere, ma lungo tutto il meridione si registrano temperature e picchi record. Anche in questo caso possiamo vedere come non vi sia nulla di tipico, rispetto alle “docili” estati mediterranee del passato. Ormai la differenza tra il caldo delle aree mediterranee e quello cosiddetto continentale, non ci sono più, o meglio sono più difficili da riscontrare. Proprio analizzando i dati degli ultimi anni, possiamo vedere come le temperature record e l’afa persistente, possa verificarsi in zone diverse come la Puglia, la Lombardia, il Piemonte, la Toscana e l’Emilia-Romagna. In pratica non c’è più quella classica spaccatura tra nord e sud, in termini di temperature, di caldo e di afa. Questo è un dato che è stato già ampiamento analizzato, discusso e documentato. Le temperature da record che sono state registrate in Puglia durante il 2021, ma anche nella stessa Calabria o in Basilicata, non fanno altro che confermare questo preoccupante fenomeno. L’estate mediterranea (almeno temporaneamente) ha smesso di palesarsi. Lo stesso si verifica anche in Spagna e in Grecia, con temperature simili a quelle del sud Italia.

Villasimius (Sud Sardegna), 48,8° gradi (1° agosto 2020)

In generale quella del 2020 non è stata registrata come una delle estati più calde degli ultimi tempi. Dovendo però fornire dati attendibili sulle ultime 10 estati, bisogna annotare anche il dato che riguarda appunto questo 2020, così vicino nella memoria. Eppure, l’1 agosto a Villasimius, in Sardegna si registra la temperatura record di 48,8 gradi, che molte testate riportano durante quella giornata con picchi quasi di 50 gradi, ma con apparecchiature non registrate, quindi con un dato non ufficiale. L’estate 2020 a livello generale, salvo queste anomalie, resta però una delle estati meno calde degli ultimi anni, a pari merito forse con quella del 2014.

Siena, 37° gradi (27 giugno 2019)

Un avvio da record per l’estate di quattro anni fa, specialmente per quanto riguarda il centro. Infatti, durante la giornata del 27 giugno (già meteorologicamente estate) si registrano temperature record. In effetti non è nemmeno Siena a detenere il record, bensì Volterra con 39 gradi. Temperature roventi per il periodo anche a Prato, Latina, Firenze e Roma Urbe. Si registrano anche blackout elettrici, dovuti appunto al caldo insolito ed eccessivo. Caldo storico anche sulle Alpi, mentre tendenzialmente per quanto riguarda il sud, sarà un’estate non eccezionale in termini di temperature medie. In generale vengono frantumati diversi record per il mese di giugno che risalivano all’estate 2003. Verona, Bolzano, Ferrara, Parma e Torino, tutte città da bollino rosso con picchi che vanno dai 37 ai 39,6 gradi. Un altro record da segnalare per le temperature delle ultime dieci estati, dove per una volta il giorno più caldo non è contenuto nel mese di luglio né tantomeno di agosto.

 

Napoli, 35° gradi (13 luglio 2018)

A livello globale il 2018 è stato uno degli anni più caldi in assoluto, rispetto alla media del trentennio 1980-2010. In particolare, il mese di agosto ha registrato temperature record in nazioni come Giappone e Stati Uniti d’America. In Italia invece le cose sono andate in modo diverso, anche se come sempre si registrano dati elevati anche rispetto al periodo. In generale è stato un anno caldo per il centro - sud, considerando anche il periodo non estivo. Il giorno più caldo dell’estate è stato il 13 luglio con 40 gradi a Siracusa, 38 a Catania e 35 a Napoli.

Firenze, 39° gradi - (6 agosto 2017)

Anche il 2017 è stato un anno da ricordare in termini di temperature per quanto riguarda l’estate. Da nord a sud, passando per il centro, si ricorda come l’estate di sei anni fa fu molto lunga, caratterizzata da afa intensa e da un numero impressionate di incendi dolosi che colpì soprattutto il nostro meridione. Per quanto riguarda le temperature record, si registrano i 39 gradi di Firenze. La città simbolo del Rinascimento, oltre alla temperatura da record, registrò anche un altissimo livello di umidità, che secondo le fonti più attendibili avrebbe in alcuni momenti sfiorato l’80%. La cosa più impressionante per il capoluogo toscano riguarda infatti proprio il livello di umidità massima raggiunta. Del resto il 2017 fu un anno caratterizzato da grande afa, anche nelle zone costiere del meridione dove abitualmente di notte le temperature scendono. Durante quell’estate invece vennero registrate temperature minime superiori rispetto alle medie stagionali, con picchi che raggiungevano anche i 29 gradi. Insomma, un altro record registrato negli ultimi 10 anni per quanto riguarda le temperature estive.

Sassari, 41,7° gradi - (22 luglio 2016)

Nella graduatoria ventennale che va dal 1997 al 2016, l’estate del 2016 occupa solo la tredicesima posizione. Eppure, secondo la NASA, il mese di luglio del 2016 è stato il più caldo della storia. O meglio, dal 1880, data in cui si è iniziato a registrare le temperature. Nonostante in Italia non ci siano stati i record del 2012, del 2015 e successivamente del 2017 o del 2021, si registrano comunque dati preoccupanti e di indubbio interesse scientifico. Non è facile reperire le temperature record di quest’anno, anche per via del fatto che il focus sia legato principalmente alle altre stagioni, dove, qualcuno ricorderà, si registrarono anomalie e record, durante l’inverno e la primavera. Record negativi, nel senso che fu un inverno per niente rigido. Fatta questa doverosa premessa, in provincia di Sassari, precisamente a Sorso la temperatura record per il mese di luglio, fu di 41,7 gradi. Qualcuno avrà sicuramente fatto caso a questa strana combinazione: la data del 22 luglio, registra punte di record in Italia negli ultimi dieci anni. Tuttavia, senza voler essere troppo tecnici, la cosa non è così difficile da spiegare. Si tratta della penultima settimana del mese di luglio, periodo centrale per quanto riguarda la stagione estiva. Sicuramente è un fatto curioso, ma ha una spiegazione razionale e scientifica, perciò nessun pericolo e nessun calcolo di cabala e di valore numerologico.

Ronchi dei Legionari (Gorizia), 39,2° gradi – (22 agosto 2015)

Ancora una volta è protagonista il mese di luglio. I record in questo caso risalgono alla rovente estate del 2015. In quel di Ronchi dei Legionari, Gorizia, la temperatura registrata è di 39,2 gradi e, negli articoli dedicati a questa giornata del 22 luglio, si fanno riferimenti all’agosto 2003 come giornata più calda in termini di valori medi assoluti. La temperatura media più elevata corrisponde invece a 32,5 gradi, mentre quella minima aveva raggiunto i 25,1 gradi. Nel complesso la temperatura di questa giornata, non solo a Gorizia, ma nel resto d’Italia è stata di 6 gradi più calda della norma. Il precedente più vicino è appunto quello rappresentato dall’agosto 2003.

Palagonia (Catania), 44,7° gradi – (12 luglio 2012)

Premesso che bisogna dare per buoni questi dati, visto che non è semplice reperire una documentazione ufficiale e veritiera, una delle temperature record durante gli ultimi 10 anni, è senza dubbio questa legata alla provincia di Catania. Siamo a Palagonia ed è la rovente estate del 2012. Molti la ricorderanno come l’estate di Scipione, di Caronte e di Lucifero. Infatti, proprio durante questo periodo, diventano un fatto di moda i nomi affibbiati agli anticicloni. Siamo ancora una volta in Sicilia, ma durante il 2012 i casi di temperature record con afa sopra i livelli di guardia saranno davvero numerosi e frequenti. Palagonia, nel catanese con 44,7 gradi detiene il record di un’infuocata e caldissima estate che resterà negli annali.

Considerazioni finali

In attesa di conoscere i dati che riguardano l’estate 2023, vi abbiamo qui proposto una rassegna di dati e di temperature da record che riguardano la nostra Penisola durante gli ultimi 10 anni. Anni in cui anche l’Italia ha dovuto fare i conti con i mutamenti delle stagioni e i cambiamenti climatici.

 

Nota dell’autore

Le informazioni e i dati raccolti e trattati sono estratti dai siti: Wikipedia, Meteo Aeronautica Militare e 3bmeteo.com