Dopo i primi due turni del tabellone principale è arrivato il momento di fare un primo bilancio del Master 1000 di Miami.

Nella serata italiana si giocheranno i sedicesimi di finale in Florida e bisogna già registrare qualche uscita di scena eccellente.

Il primo ad abbandonare il torneo, inaspettatamente e prematuramente, è stato Thiem che, fresco vincitore di Indian Wells, si è arreso subito ad Hurkacz in due soli set. L’austriaco ha sicuramente pagato la stanchezza di una settimana giocata al massimo in California ma è giusto fare i complimenti al giovane polacco che sta giocando un tennis davvero eccellente. Oggi per Hurkacz ci sarà la sfida contro un altro giovanissimo come Auger Aliassime per regalarsi il secondo ottavo di finale consecutivo in questa campagna americana davvero di livello.

Il secondo “big” ad aver lasciato Miami in anticipo è stato Zverev il quale, dopo aver approfittato del “bye” al primo turno, è stato sconfitto da Ferrer al termine di una partita epica. Lo spagnolo, infatti, è all’ultima stagione da professionista e, dopo aver perso il primo set per 6-2, ha cambiato marcia travolgendo il n.3 della classifica mondiale. Per il più piccolo dei fratelli Zverev si chiude così una trasferta americana quanto mai deludente con una sola vittoria e due sconfitte. Cambierà anche la sua classifica visto che l’anno scorso a Miami Zverev si arrese solo in finale.

Gli unici dei “Big 4” ad essere rimasti in tabellone sono Djokovic e Federer. Il serbo, volenteroso di rifarsi dopo la bruciante sconfitta al terzo turno di Indian Wells, se la vedrà contro Delbonis in un match dal pronostico chiuso. Lo svizzero, invece, ha pagato le fatiche di Indian Wells rischiando una clamorosa eliminazione per mano di Albot e ora affronterà Krajinovic. Il serbo, nella giornata di ieri, ha eliminato Wawrinka al termine di una partita molto emozionante che si è decisa nel Tie-break decisivo dove “Stan” ha sciupato un vantaggio di 5-2.

Un gradino sotto i favoritissimi troviamo Raonic, che oggi avrà il suo bel da fare per sconfiggere un Edmund davvero in forma, e Isner. Il gigante americano, campione in carica qui a Miami, affronterà Ramos-Vinolas in un match dove parte assolutamente favorito.

Il resto del tabellone è composto prevalentemente da giovani con Kyrgios che affronterà Lajovic per sfruttare la prematura uscita di Nishikori. Sulla strada dell’australiano potrebbe esserci Coric che dovrà prima vedersela con Chardy. Sia per Kyrgios che per il croato questa è un’occasione da non perdere per regalarsi un torneo di assoluto livello.

Sempre in tema di giovani, ma questa volta nella parte bassa di tabellone, Tsitsipas vuole dimenticarsi in fretta Indian Wells e oggi se la vedrà con l’esperto argentino Mayer. In caso di vittoria del greco agli ottavi ci sarà sicuramente una sfida, molto interessante, tra giovanissimi visto che il tabellone prevede Shapovalov (1998) contro Rublev (1996).

Chiudono il tabellone i rientranti Anderson, giustiziere a fatica di Munar, e Dimitrov, parso in grande spolvero contro Lopez. Il bulgaro, infatti, ha lasciato al suo avversario la miseria di soli 4 game in un match durato esattamente un’ora.

Quanto agli italiani: Fognini è riuscito, finalmente, a vincere un match e ora se la vedrà contro Bautista Agut in un match difficile ma non impossibile. Cecchinato, che ha approfittato del ritiro di Dzumhur affronterà Goffin in un incontro che vede il belga nettamente favorito.

La strada verso la gloria è ancora lunga ma le partite iniziano a farsi interessanti e per i favoriti le insidie sono sempre dietro l’angolo. A Miami la temperatura inizia a salire.

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