È un Marvin Vettori in splendida forma quello che si è presentato recentemente negli studi de L’Insider per raccontarsi a 360°. Il n°3 al mondo nel ranking UFC della categoria pesi medi continua il suo “Italian Dream” verso il titolo di campione, una speranza che farebbe felice anche tanti appassionati di scommesse sportive*.

Dopo l’ultima scottante sconfitta contro Israel Adesaya, Marvin ha continuato a rigare dritto conquistandosi la possibilità di affrontare i più temibili avversari in classifica come Robert Whittaker. Sfortunatamente, un infortunio dell’australiano ha rimandato il match al prossimo settembre quando la UFC approderà in Europa, precisamente a Parigi.

Nel frattempo, Marvin non ha perso occasione per migliorarsi sempre di più. È proprio lui a chiarire il suo approccio al lavoro ed alle diverse discipline che formano le Mixed Martial Arts:

“Essendo un lottatore di MMA mi miglioro costantemente che si tratti di boxe, wrestling o ju jitsu. Cerco di fare sempre meglio a prescindere dalla disciplina”

Un messaggio chiaro verso i rivali che Vettori chiude con un minaccioso “non vedo l’ora di mostrarvi la nuova versione di Marvin Vettori”.

Ci viene dunque automatico chiedere se nell’universo UFC ci sia spazio per amici o lottatori di cui avere particolarmente stima. Marvin è sincero nell’indicare in due nomi in particolare atleti che può definire amici, mentre è professionale nel riconoscere a Francis Ngannou l’atteggiamento da vero campione dopo l’ultima sfida contro Cyril Gane.

Marvin Vettori: tra MMA femminili, l'Italia e... Jake Paul

C’è spazio poi anche per le MMA femminili che spesso vengono sottovalutate; The Italian Dream ricorda con piacere un match a cui ha assistito e che è servito come ulteriore prova per dimostrare le grandi capacità tecniche e agonistiche delle donne.

Diversa invece la condizione in Italia che secondo Marvin sta iniziando ad approfondire il tema legato alle MMA ma non è ancora all’altezza per sfornare grossi talenti. Il consiglio di Vettori è quello di allontanarsi dalla madrepatria, un po’ come è capitato a lui, per cercare nuove esperienze all’estero nella speranza che prima o poi il nostro Paese riconosca alle arti marziali il giusto peso dal punto di vista sportivo.

Infine, una chiusura “thriller” su Jake Paul, ormai uno dei profili più chiacchierati nel mondo della boxe. C’è chi lo ritiene un semplice intrattenitore che si sta giocando bene le sue carte e chi invece crede che ci sia anche del vero potenziale tecnico. Marvin non gliele manda a dire… ma per tutti i dettagli vi invitiamo a vedere tutto il video che trovate qui in alto!

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