Le tipologie dei vari campi da basket fanno sì che esistano delle misure differenti tra le varie categorie, così come la linea da tre punti posta più vicina o più lontana alla linea di fondo in base al fatto che la competizione svolta sia NBA o FIBA. Non solo: alcune regole difensive, la possibilità di “spazzare” via il pallone da sopra il ferro, la gestione dei falli e tante altre indicazioni variano da campionato a campionato, da categoria a categoria. C’è però una costante che va oltre ogni genere di incontro e di sfida, che resta fissa e fa da riferimento per tutti gli appassionati della palla a spicchi: l’altezza del canestro da basket. Quella è uguale in ogni parquet, playground, canestrino in strada o tabellone in palestra: fissata sin dal primo giorno, un po’ per caso, e mai variata in una storia fatta di evoluzione per uno sport che ha brillantemente superato i 130 anni. Quella dimensione lì è rimasta fissa: quanto è posto in alto il canestro da basket sui campi NBA, FIBA e non solo? Scopriamolo insieme, facendo anche un breve ripasso di storia dello sport.

L’altezza del canestro NBA (e non solo) a 3.05 metri L’altezza regolamentare del canestro nella pallacanestro è universale ed è di 305 centimetri. La misura del canestro è standard e fissata a livello internazionale. Il diametro dell’anello deve misurare 45 cm ed essere posto ad un’altezza di 3.05 m rispetto al suolo. I due canestri, sostenuti dai tabelloni e da un apposito impianto, debbono essere distanti almeno 1.20 m dalla linea di fondo campo. Le dimensioni regolamentari di ogni tabellone sono: 105 cm di altezza, 180 cm di lunghezza e 5 cm di larghezza. All’interno del regolamento NBA, la misura ufficiale è di “10 feet”, ossia 10 piedi, pari a 3.048 metri: ecco il perché di quella misura così particolare in metri, “figlia” della scelta del professor Naismith di tenere i “piedi” come unità di riferimento.

I canestri che hanno un’altezza diversa: il caso del Minibasket 

Alcune eccezioni, com’è giusto che sia, nella pallacanestro giovanile in cui l’altezza del canestro, specialmente nel Minibasket, può variare a piacimento. Se la grandezza del canestro rimane invariato come per gli adulti, l’altezza del canestro nel minibasket è di 2.60 metri. Per tutte le categorie giovanili (tranne quella Esordienti dove l’altezza è quella standard di 3.05 metri) si tende a ragionare in questo modo. Per i bambini dai 10 anni in giù invece non esiste un limite o un vincolo, ma soltanto il giusto compromesso per far sì che anche i più piccoli riescono a divertirsi con questo sport.

Come è nato il basket: il professore Naismith e la sua storica intuizioneLa pallacanestro nasce il 15 dicembre 1891 a Springfield dal professore di educazione fisica James Naismith che insegnava nel college privato cristiano YMCA International Training School del Massachussetts. La prima partita venne disputata il 15 gennaio 1892 e i due canestri erano dei cesti di vimini appesi all’estremità della palestra mentre le due squadre erano composte, ciascuna da nove giocatori (oggi invece giocano per squadra in cinque), avevano lo scopo di lanciare la palla verso quei cesti sospesi il maggior numero possibile. Da quel momento, il gioco del basket si diffonde nei college americani e poi in tutto il mondo grazie agli allievi del professore Naismith che diventati missionari cristiani, oltre trasmettere il messaggio cristiano, insegnavano in varie parti del mondo il basket. Due anni dopo, viene introdotto il tabellone in legno e i cesti di vimini vengono sostituiti da anelli metallici con attaccati la rete che, nel 1921, viene tagliata nella parte sottostante in modo che il pallone possa ricadere da solo a terra una volta entrato nel canestro. Sì, ma a che altezza è fissato rispetto al suolo?

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