Smaltita la sbornia da trade e a una sola settimana di distanza dall’All Star Weekend la NBA non smette di proporre temi ai propri appassionati. A tenere banco nelle ultime ore è stato il Draft per le squadre dell’All Star Game, con i capitani LeBron James e Giannis Antetokounmpo che hanno selezionato i rispettivi compagni di squadra. LeBron James ha scelto Kevin Durant, Kyrie Irving, James Harden e Kawhi Leonard mentre Giannis ha selezionato Steph Curry, Paul George, Joel Embiid e Kemba Walker. Tra le riserve il numero 23 dei Lakers ha, invece, puntato sul talento di Anthony Davis, Ben Simmons , Bradley Beal, Karl-Anthony Towns, Damian Lillard, Klay Thompson, LaMarcus Aldridge e del suo amico Dwyane Wade; mentre il 34 dei Bucks ha preferito la voglia di emergere di Nikola Jokic, Nikola Vucevic, D’Angelo Russell e del suo compagno Khris Middleton, oltre ai veterani Russell Westbrook, Blake Griffin, Kyle Lowry e Dirk Nowitzki.


Da segnalare anche il primo scambio della storia dell’All Star Game: Ben Simmons e Russell Westbrook hanno cambiato squadra a Draft già effettuato. Sicuramente nella questione avrà avuto il suo peso Rich Paul, agente di Simmons, LeBron e Anthony Davis, tre giocatori che condividono la squadra.

In settimana la lega ha anche ufficialmente diramato i nomi di tutti i giocatori impegnati nelle varie gare dell’All Star Game, dal Celebrity Game allo Slam Dunk Contest, passando per la gara del tiro da tre punti e il Rookie Game, ma sull’argomento ci soffermeremo in futuro, con un’apposita preview di ciò che avverrà nel weekend delle stelle.

Passiamo ora, invece, a ciò che ci fornirà il campo nel prossimo weekend. Non manca di certo l’hype, visto che l’interesse degli appassionati sarà completamente indirizzato verso la possibilità di apprezzare la nuova conformazione di diverse franchigie che hanno cambiato volto nelle ultime ore.

Ad aprire il weekend alle ore 23.00 di sabato, però, ci sono due delle squadre che non hanno effettuato colpi negli ultimi istanti del mercato: Utah Jazz e San Antonio Spurs. Ancora una volta, dunque, gli Spurs apriranno il nostro weekend e saranno chiamati a rialzarsi dalle tre sconfitte filate rimediate nell’ultima settimana contro degli avversari in piena forma. Donovan Mitchell e LaMarcus Aldridge sono chiaramente i giocatori da tenere d’occhio in questa sfida nella quale, gioco forza, è Utah a partire leggermente favorita.

Bisognerà, invece, aspettare, l’1:30 per vedere i nuovi Raptors in campo: la franchigia canadese è ospite del Madison Square Garden e potrebbe già far debuttare Marc Gasol. Da parte loro, anche i Knicks sono ulteriormente cambiati: delle ultime ore è il tagli di Wesley Matthews, appena arrivato da Dallas. Impegno comunque molto semplice per la squadra di coach Nurse, anche in caso di contumacia di Gasol e di un Kawhi Leonard leggermente acciaccato.

Alle 2, invece, i Los Angeles Clippers saranno ospiti dei Boston Celtics. Anche in questo caso il pronostico mira in una sola direzione: i favoriti sono chiaramente i padroni di casa, anche visto il volto completamente mutato dei Clippers che devono ancora riordinare definitivamente il roster (è di queste ore la notizia dei tagli di Teodosic e Gortat). Per Boston può essere una vittoria importante in ottica assalto alla vetta della Conference.

Se Chicago Bulls vs Washington Wizards e Memphis Grizzlies vs New Orleans Pelicans sembrano essere poco stimolanti sul campo e possono giusto incuriosire a causa di alcuni intrecci di mercato, la sfida tra Houston Rockets e Oklahoma City Thunder può decisamente attrarre maggiormente: siamo in presenza di una sfida tra candidati MVP (George e Harden) e di due squadre che puntano dirette a ottenere il vantaggio del fattore campo nella Western Conference. A chiudere il sabato, infine, ci penseranno I Milwaukee Bucks, strafavoriti contro degli Orlando Magic ancora privi della loro miglior aggiunta, l’enigmatico Markelle Fultz.

La domenica NBA, invece, si caratterizzerà per orari piuttosto user-friendly e gare dal buon tasso di interesse: alle 21 occhi su Luka Doncic e sui Dallas Mavericks che ospiteranno i Portland Trail Blazers di Damian Lillard con i texani sfavoriti malgrado il fattore campo contro una delle più solide squadre della Western Conference.

Alle 21.30 il big match della domenica si terrà a Philadelphia: i nuovi Sixers ospiteranno LeBron James e i suoi Los Angeles Lakers. Curiosità per vedere come reagiranno i giallo viola post-trade deadline e per il probabile debutto di Tobias Harris con la maglia di Phila. I Sixers sono favoriti ma a LA c’è tanta voglia di riscatto dopo un periodo non propriamente positivo.

A salutare la settimana NBA ci saranno i Golden State Warriors che alle 2.30 ospiteranno i Miami Heat, che nel corso del mercato hanno perso Wayne Ellington e Tyler Johnson in cambio del solo Ryan Anderson. Golden State comunque ovvia favorita del match, con una particolare nota di interesse sulla crescita nel rendimento di Cousins.

Si chiuderà così, dunque, la diciassettesima settimana di regular season NBA, forse la più emozionante dell’intera annata. Ma non temete: lunedì a fornirvi i risultati e tutti gli aggiornamenti necessari ci saremo sempre noi. Pronti a entrare nel rush finale della stagione?

Clicca qui per maggiori informazioni su tutte le scommesse sul basket*

*Si prega di essere consapevoli del fatto che questo link vi rimanderà al sito scommesse