Con il campionato ormai alle spalle e l’amarezza per il secondo posto ad un solo punto dalla Juventus capolista, l’Inter torna in campo per giocarsi gli ottavi di finale di Europa League contro il Getafe. Nell’insolita cornice della Veltins Arena, stadio di casa dello Schalke 04, i nerazzurri vogliono archiviare la pratica il più in fretta possibile per provare poi ad arrivare in fondo alla competizione.

La situazione in casa Inter

Oltre ad essere una delle favorite per la vittoria finale, l’Inter arriva alla sfida contro gli spagnoli con dalla sua delle statistiche piuttosto incoraggianti, forte di una sola sconfitta nelle ultime 14 partite e di una difesa che, quantomeno nelle ultime settimane, è sembrata impenetrabile: il clean sheet è arrivato in ben 5 delle ultime 6 partite, consegnando agli uomini di Conte, tra le altre cose, la soddisfazione di essere la difesa più imbattuta del campionato.

La situazione in casa Getafe

Dall’altra parte, invece, un Getafe che ha chiuso la stagione nel peggiore dei modi, vincendo solo 1 delle 11 partite giocate dopo la sospensione e perdendo la qualificazione ai preliminari della prossima Europa League all’ultima giornata, favorendo così il Granada, ex squadra del patron dell’Udinese, Gino Pozzo.

Oltre agli scarsi risultati, il Getafe ha fatto un’enorme fatica anche a segnare: sempre tenendo in considerazione le partite post-sospensione, la squadra ha realizzato appena 6 gol in 11 partite, con una media di poco superiore agli 0,5 gol a partita. Non proprio il dato più incoraggiante per affrontare una squadra che ha fatto della difesa il suo punto di forza.

Europa League: i numeri dell'Inter e l'ostacolo Getafe 

Occhi puntati su Romelu Lukaku, capocannoniere dell’Inter in questa stagione con 28 gol realizzati tra campionato e coppe e ovviamente al compagno di reparto Lautaro Martinez, che nel finale di campionato ha faticato a trovare la via del gol e ha un’immensa voglia di riscattarsi. Per un’Inter che segna, in 5 delle ultime 8 partite ha vinto con almeno 2 gol di scarto, c’è un Getafe che sa difendersi con attenzione.

A confermarlo ci sono i dati del finale di stagione che, per quanto disastroso, mette in evidenza alcune statistiche curiose: soltanto 2 dei 10 gol subiti nelle 11 partite giocate dal ritorno in campo agli inizi di giugno sono arrivate nel primo tempo, 4 su 10 da calcio di rigore e ben 3 gol su 10 dopo il 90° (contro il Levante nell’ultima giornata addirittura al 99°).

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