Con l’arrivo dell’estate 2019 hanno preso il via numerose edizioni di manifestazioni calcistiche internazionali e dopo l’inizio del Mondiale Under-20 e del Mondiale Femminile, venerdì 14 Giugno prenderà il via la 46esima edizione della Copa América, il massimo torneo per selezioni nazionali maschili organizzato dalla CONMEBOL, la federazione raggruppante le nazioni del Sud America. Il paese organizzatore di quest’anno sarà per la quinta volta il Brasile che, guidato dal CT Tite e dalla spinta del pubblico di casa, andrà a caccia della nona vittoria del trofeo che manca dal 2007, quando si giocò in Venezuela.

La prima edizione ufficiale fu disputata nel 1916 in Argentina, che quell’anno celebrava il suo primo centenario dell’indipendenza, all’epoca la competizione prendeva il nome di Campeonato Sudamericano de Football a cui partecipavano solamente 4 nazionali: Argentina, Brasile, Uruguay e Cile. La formula del torneo prevedeva un girone all’italiana, ciascuna squadra avrebbe affrontato una sola volta le altre partecipanti con l’assegnazione di 2 punti in caso di vittoria, 1 punto in caso di pareggio e 0 in caso di sconfitta. La selezione con più punti avrebbe vinto il torneo. La vittoria della prima edizione andò all’Uruguay che ad oggi è la selezione ad aver vinto più volte il trofeo, 15 volte contro le 14 dell’Argentina. Per le successive 29 edizioni la competizione mantenne la stessa struttura, le uniche variazioni furono le aggiunte di altre nazionali man mano che aderivano alla CONMEBOL. Giungiamo così alla 30esima edizione, disputata nel 1975, ecco quindi che la famosa competizione prende il nome di Copa América. Per il primo anno parteciparono tutte e 10 le nazionali della confederazione sudamericana e fu rinnovata completamente la formula del torneo. La competizione prevedeva 3 gironi da 3 squadre che si sarebbero affrontate in gare di andata e ritorno, le vincitrici dei gironi e l’Uruguay, detentrice del titolo, avrebbero poi disputato le semifinali e la finale, mantenendo sempre la formula del confronto andata e ritorno. La prima Copa América, che prese il nome che mantiene tuttora, fu vinta dal Perù. Da questo punto in poi la formula mutò svariate volte, i principali cambiamenti furono l’aggiunta di nazionali provenienti dalla CONCACAF, la confederazione nordamericana, centroamericana e caraibica, nel 1993 con la partecipazione del Messico e degli Stati Uniti. Nel 1999 fu invitata per la prima volta una nazionale asiatica, il Giappone.

Giungiamo quindi all’attuale formula della Copa América 2019; le nazioni che parteciperanno saranno 12: Le affiliate alla CONMEBOL cioè Argentina, Brasile, Cile, Uruguay, Paraguay, Perù, Bolivia, Ecuador, Colombia e Venezuela e 2 affiliate alla confederazione asiatica (AFC), in questo caso il Giappone alla sua seconda apparizione dopo quella del 1999 e il Qatar alla sua prima partecipazione. Le compagini saranno divise in 3 gironi di quattro squadre, che sono stati sorteggiati il 24 Gennaio scorso a Rio de Janeiro. Si affronteranno una volta sola una contro l’altra, il sistema di assegnazione dei punti è quello delle più grandi competizioni mondiali, vale a dire 3 punti in caso di vittoria, 1 in caso di pareggio e 0 in caso di sconfitta. Si qualificheranno per la fase ad eliminazione diretta le prime due classificate di ciascun girone e le due migliori terze. In caso di parità i criteri di spareggio applicati sono nell’ordine, la differenza reti, i goal segnati, gli scontri diretti e in caso di persistenza del pareggio sarà effettuato un sorteggio delle squadre coinvolte. La fase ad eliminazione diretta comincerà dai quarti di finale, fino ad arrivare alla vincitrice che alzerà il trofeo il 7 Luglio allo Stadio Maracanã di Rio de Janeiro. Come detto precedentemente quest’anno la nazione ospitante sarà il Brasile, il torneo si svilupperà in 5 città e 6 stadi.

Ad aprire le danze saranno Brasile e Bolivia, nella città di San Paolo nello Stadio Morumbi. Oltre a Rio de Janeiro che ospiterà la finale al Maracanã le altre città ospitanti saranno: Belo Horizonte nello stadio Mineirão, Salvador de Bahia nell’Arena Fonte Nova, Porto Alegre con l’Arena do Grêmio e per finire L’Arena Corinthians anch’essa a San Paolo. Potremo vedere in azioni campioni del calibro di Allison e Firmino, vincitori della Champions League 2019 con il Liverpool, ma anche Agüero, Di María, James Rodríguez, Suárez, Cavani e Vidal. Il più atteso sarà senza ombra di dubbio Leo Messi a caccia del tanto agognato trofeo con la nazionale maggiore argentina, anche per rispondere all’ennesimo trofeo di Cristiano Ronaldo, fresco vincitore della Nations League. Oltre a questi campioni saranno presenti talenti che avranno la possibilità di mettersi in mostra come David Neres, ala brasiliana che quest’anno ha fatto le fortune dell’Ajax. Tra le assenze più illustri spicca quella di Neymar per infortunio nel Brasile, che visto l’enorme potenziale della rosa ha potuto escludere dalle convocazioni anche Lucas Moura e Douglas Costa. Mentre nell’Argentina salta all’occhio la scelta di non convocare Mauro Icardi a favore del suo compagno di club Lautaro Martínez.

I gironi sono divisi come segue:

GIRONE A

  • Brasile
  • Bolivia
  • Venezuela
  • Perù

GIRONE B

  • Argentina
  • Colombia
  • Paraguay
  • Qatar

GIRONE C

  • Uruguay
  • Ecuador
  • Giappone
  • Cile

Non ci resta che aspettare pochi giorni per poter seguire la Copa América 2019 e vedere all’opera i migliori calciatori sudamericani, che da sempre offrono spettacolo e bel calcio agli appassionati di questo sport.

 

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