Il gol più bello di sempre è probabilmente quello che non abbiamo visto, quello realizzato lontano dai riflettori o celebrato dai pochi eletti che hanno potuto godere di una prodezza che il resto del mondo non può capire. Come fare dunque a stabilire quale sia la rete più spettacolare mai messa a segno? Beh, circoscrivendo il campo all’aspetto più soggettivo e insindacabile che ognuno di noi ha a disposizione: il gusto. Quindi questi sono (di certo) dieci dei gol più belli mai realizzati. Coincidono anche con i vostri? Scopriamolo insieme.

Gol più bello di sempre: la top 10

10° POSTO | ROBERTO CARLOS - FRANCIA-BRASILE, 1997

Una traiettoria così non si era mai vista prima: una punizione calciata a uscire e poi a rientrare in maniera repentina verso la porta. Il tutto unito a una potenza fuori dal comune che rese quel pallone letteralmente impazzito, senza lasciare scampo all’incolpevole Barthez tra i pali.

9° POSTO | ROBERTO BAGGIO - JUVENTUS-BRESCIA, 2001

Un inno alla gioia, uno stop a seguire che supera l’immaginazione e racconta meglio di qualsiasi altro gesto la delicatezza e la tecnica sopraffina di uno dei più grandi calciatori della storia d’Italia e non solo. Roberto Baggio, con la maglia del Brescia ormai nella fase finale della sua carriera, sfrutta al meglio il lancio di un giovane Andrea Pirlo per trovare un controllo con dribbling incluso che lo porta a segnare il gol più bello della sua carriera.

8° POSTO | PELÉ - SVEZIA-BRASILE, 1956

È uno dei gol più famosi della storia del calcio, quello della consacrazione di un campione senza tempo come Pelé che già ragazzino si ritrovava a vincere un Mondiale a migliaia di chilometri da casa sua come protagonista: stop di petto per saltare il primo avversario, sombrero sul secondo e poi conclusione al volo in rete. È il colpo del 3-1, in un match che finirà 5-2 e inaugurerà il mito di uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi.

7° POSTO | ZLATAN IBRAHIMOVIC - INGHILTERRA-SVEZIA, 2012

Un gol in rovesciata quasi da centrocampo, approfittando dell’uscita avventata di Hart e permettendo così a Ibrahimovic - uno degli attaccanti più prolifici della storia del calcio - di mettere in mostra con un solo colpo tutta la sua sfrontatezza, la forza fisica, il talento e il genio di un campione unico nel suo genere.

6° POSTO | ZINEDINE ZIDANE - REAL MADRID-BAYER LEVERKUSEN, 2002

Una cosa che fa spesso la differenza nel pesare la bellezza dei gol è comprendere quale sia il contesto nel quale vengono realizzati. Compiere una prodezza in finale di Champions League diventa nota di merito ulteriore, come successo nel caso di Zinedine Zidane che con la maglia del Real Madrid (e trovando una coordinazione fuori dal comune) mandò a bersaglio nel 2002 una rete di una stordente bellezza per coordinazione ed efficacia.

5° POSTO | MARCO VAN BASTEN - OLANDA-URSS, 1988

Spesso viene definito “il gol più bello della storia degli Europei”, ma con tutto il rispetto per una competizione storica e dal blasone internazionale, è un’etichetta fin troppo riduttiva per una delle reti più belle della storia del calcio: un colpo al volo che per coordinazione, traiettoria e tecnica è uno dei tiri più belli della Soria del calcio. Firmato Marco Van Basten, uno di quei campioni che nascono una sola volta per grazia e leggerezza.

4° POSTO | WAYNE ROONEY - MANCHESTER UNITED-MANCHESTER CITY, 2011

La cosa curiosa che balza all’occhio è che anche in questo caso tra i pali ci fosse Hart - con la maglia del Manchester City, incolpevole di fronte a un capolavoro di Rooney che firma la rovesciata perfetta. Un gol clamoroso, di quelli che diventano il simbolo delle figurine Panini per intenderci. un colpo di genio che segna la storia di una carriera personale, di un derby, di un campionato e più in generale del calcio.

3° POSTO | CRISTIANO RONALDO - JUVENTUS-REAL MADRID, 2018

Un gol, una standing ovation, un destino che ti porta a scegliere una delle squadre contro cui hai realizzato più reti in Champions League: c’è tanta storia nel sigillo in rovesciata firmato da CR7 contro i bianconeri, gesto tecnico sontuoso e colpo da maestro che condanna la Juventus all’ennesima dolorosa eliminazione, ma che al tempo stesso diventa occasione per avvicinare un sogno che pochi mesi dopo diventerà realtà: Ronaldo a Torino a vestire la maglia della Juventus. Una storia che parte da un gol: non una semplice rete, ma una delle prodezze più belle della storia del calcio.

2° POSTO | LIONEL MESSI - BARCELLONA-GETAFE, 2007

Sul secondo gradino del podio finisce la fotocopia (sbiadita per esecuzione e contesto) della rete che troneggia davanti a tutte: Lionel Messi che nel 2007, ancora ventenne, salta tutti gli avversari partendo da centrocampo con il Barcellona e segna un super gol contro il Getafe. Un colpo che porta tutti quanti a urlare: “È come quello di Maradona”. Già, come il primo di questa speciale classifica.

1° POSTO | DIEGO ARMANDO MARADONA - ARGENTINA-INGHILTERRA, 1986

La partita più iconica della storia del calcio, la doppietta più incredibile di sempre (e aggiungete voi tutti i superlativi del caso): Diego Armando Maradona tocca il pallone 11 volte, dribbla praticamente l’Inghilterra intera e deposita il pallone in rete saltando anche il portiere. È un gol che vale un Mondiale, il riscatto di un intero popolo, un simbolo eterno che non poteva che finire sul gradino più alto di questo podio.

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