Italia-Malta: i pronostici della sfida degli Azzurri
Tutto quello che c’è da sapere sulla partita di qualificazione agli Europei dell’Italia che ospita Malta e vuole conquistare una vittoria prima della super sfida contro l’Inghilterra, altro passaggio decisivo per definire la classifica del girone
Il ritiro azzurro è stato travolto nelle ultime ore dallo scandalo scommesse che, partito dalle accuse a Nicolò Fagioli della Juventus - che non era tra i convocati di Luciano Spalletti - è poi arrivato anche a Coverciano dopo che le rivelazioni di Fabrizio Corona (sentito come persona informata dei fatti) hanno portato alla formalizzazione dell’apertura di un’indagine anche nei confronti di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Entrambi sono stati rispediti a casa perché non ritenuti nella condizione mentale ideale per affrontare la doppia sfida di qualificazione che attende l’Italia, con il primo impegno in casa contro Malta decisamente abbordabile sulla carta, ma che non deve in alcun modo essere preso sottogamba perché è una di quelle partite in cui gli Azzurri hanno soltanto tutto da perdere qualora ci fosse un intoppo che dovesse far andare storte le cose.
Ci sarà ancora molto da lottare e, in attesa di prepararsi al rush finale per centrare l’obiettivo e andare a difendere il titolo conquistato due estati fa proprio a Wembley, dove affronteremo martedì prossimo i Tre Leoni, l’Italia deve intanto mettersi in tasca 3 punti che sembrano quasi automatici contro un avversario che finora le ha perse tutte e che non presenta certo il livello qualitativo delle altre contendenti. L’attenzione dell’Italia sarà in buona parte proiettata sulla sfida che andrà in scena sul campo neutro di Praga qualche ora prima del match con Malta, in cui Ucraina e Macedonia giocano un vero e proprio “spareggio” per definire quale sarà l’inseguitrice degli Azzurri. A marzo, con Mancini ancora in panchina, l’Italia ha vinto ma non dilagato a Malta, chiudendo la pratica già nei primi 27 minuti con Retegui e Pessina, due giocatori che questa volta non fanno parte dell’elenco dei convocati. Andiamo rapidamente a vedere qualche altro precedente e le probabili formazioni della partita.
Italia-Malta: i precedenti di una sfida sempre stata a senso unico
A livello di storia, di blasone e di precedenti non sembra esserci storia: nelle ultime cinque sfide tra Italia e Malta infatti, gli azzurri non hanno mai subito gol, con gli isolani che hanno fatto una fatica incredibile anche soltanto a impensierire il nostro reparto difensivo. Al contrario però di quanto si immaginerebbe, l’Italia non è mai riuscita a realizzare più di due gol, senza concedersi una goleada che serve al morale della squadra. Difficoltà offensive evidente, come ben raccontano ad esempio i risultati delle qualificazioni europee del 2014/15 - entrambe certamente efficaci ma arrivate con un solo gol di scarto. Massimo risultato con il minimo sforzo. Per trovare una goleada invece dobbiamo tornare con la memoria al 1993, quando la partita si chiuse con un sonoro 6-1 e qualche nome evocativo nella lista dei marcatori: da Signori a Roberto Mancini (doppietta) passando per Paolo Maldini e Vierchowod. Era una situazione ben diversa, che Spalletti però spera felicemente di replicare.
Le probabili formazioni del match: indisponibili e squalificati di Italia-MaltaLa certezza è che Spalletti dovrà fare a meno in attacco sia di Immobile che di Retegui, aprendo quindi le porte al possibile ritorno dal primo minuto di Scamacca al centro del tridente. Dopo le defezioni forzate a centrocampo - con Tonali e Zaniolo mandati a casa in anticipo - probabile nuovo esordio anche per Bonaventura, con gli Azzurri che sperano di sfruttare al meglio una condizione fisica invidiabile in questo inizio di stagione. Dubbi anche in difesa, dove se Gatti e Mancini sono in vantaggio per il ruolo al centro (Scalvini e Bastoni potrebbero essere tenuti a riposo per la sfida contro l'Inghilterra), sulle fasce è ballottaggio aperto con Darmian e Biraghi in leggero vantaggio, lasciando anche in questo caso a riposo i due titolari Dimarco e Di Lorenzo.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Darmian, Gatti, Mancini, Biraghi; Frattesi, Cristante, Bonaventura; Berardi, Scamacca, Raspadori.
Più difficili le certezze sulla formazione maltese, con Marcolini che ha diversi nodi da sciogliere. In attacco Nwoko sicuramente, poi uno tra Satariano e Jones (sempre di non virare sul tridente offensivo mettendoli tutti in campo.
Malta (3-5-2): Bonello; Apap, Borg, Attard; J. Mbong, Yankam, Guillaumier, Teuma, N. Muscat; Nwoko, Satariano.
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