Domenica 16 giugno 2019 è stato annunciato ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus: Maurizio Sarri. Nella scorsa stagione il mister, nato a Napoli, era alla guida del Chelsea, con cui ha raggiunto la finale di EFL Cup, si è classificato al terzo posto nella Premier inglese ed infine, ha vinto L’Europa League. In Italia Sarri, nel campionato di Serie A, ha guidato l’Empoli e il Napoli prima di accettare il trasferimento al Chelsea. Torna in Italia a distanza di un anno per prendere il posto di Allegri.

Nella stagione appena conclusa la Juventus ha conquistato l’ottavo scudetto consecutivo, ma nonostante l’acquisto di Cristiano Ronaldo, non è riuscita a vincere la Champions League. Con l’acquisto di CR7 dal Real Madrid, avvenuto la scorsa estate, l’obbiettivo della società appare chiaro a tutti gli addetti ai lavori, vincere la Champions e farlo il prima possibile.

Ora che il nuovo allenatore è stato scelto la Juventus può definire con precisione le prossime mosse di mercato. Dopo l’acquisto del forte centrocampista gallese dell’Arsenal, Aaron Ramsey, a parametro zero, sono sul punto di essere acquistati tre giovani promettenti. Il centrocampista classe 2000 dell’Empoli, Traorè, che verrà girato in prestito ad un’altra società di Serie A. Il giovane difensore del Genoa, Cristian Romero, che molto probabilmente verrà lasciato in prestito per un’altra stagione alla squadra ligure ed infine il roccioso difensore turco del Sassuolo, nato nel 1998, Merih Demiral, che probabilmente verrà subito aggregato alla prima squadra.

La sensazione è che la squadra torinese necessiti di rinforzi soprattutto in difesa e a centrocampo, quest’ultimo reparto è stato quello più oggetto di critiche nell’ultima stagione. Per quanto riguarda il ruolo del portiere nulla lascia pensare che la Juventus si priverà di Szczesny, che molto probabilmente sarà ancora il numero 1 bianconero. Perin invece potrebbe chiedere la cessione per giocare titolare in vista delle convocazioni per l’Europeo 2020. In difesa i sicuri partenti sono Caceres e Barzagli mentre quelli sicuri di restare sono Chiellini, Bonucci, Rugani e De Sciglio. Per quanto riguarda Spinazzola, che nelle poche presenze della scorsa stagione ha impressionato positivamente, l’idea dei bianconeri è quella di trattenere il giocatore, che però ha mercato soprattutto in Italia. Alex Sandro che ha da poco rinnovato il contratto probabilmente valuterà il suo futuro con la società al ritorno dalla Copa América, anche in questo caso si va verso la permanenza in maglia bianconera. Cancelo, invece, pare che non sia visto benissimo da Sarri a causa della sua scarsa disciplina tattica, ha mercato soprattutto in Inghilterra e la sensazione è che per la giusta offerta (almeno 50 milioni di euro) possa partire. I nomi seguiti dalla dirigenza bianconera sono molti; i sogni, che probabilmente resteranno tali visti i costi proibitivi, sono De Ligt e Koulibaly, ma sono seguiti anche i profili di Manolas della Roma e Umtiti del Barcellona. In caso di cessione di Alex Sandro potrebbe ritornare in auge il nome di Marcelo, mentre se sarà ceduto Cancelo si cercherà di acquistare Trippier, terzino destro del Tottenham, anche se Sarri potrebbe decidere di dirottare a destra Spinazzola. 

In mezzo al campo l’unico indiziato ad essere ceduto è Khedira, a causa di una condizione fisica che negli ultimi anni lo ha tenuto fuori diverse volte per infortunio. I profili seguiti sono quelli di Pogba, Milinkovic Savic, Ndombele, Zaniolo e Rabiot, che si libererà a zero dal Psg ma chiede 10 milioni di stipendio a stagione.

In attacco gli unici sicuri di rimanere sono Cristiano Ronaldo e Federico Bernardeschi. Dybala è cercato da praticamente tutte le big europee, Douglas Costa non convince pienamente da un punto di vista caratteriale, Mario Mandzukic e Juan Cuadrado potrebbero essere ceduti per ringiovanire la rosa, mentre Moise Kean potrebbe partire in prestito. Il 30 giugno tornerà alla Juve anche Gonzalo Higuain, il bomber argentino che è un pupillo di Sarri, potrebbe anche restare visto il rapporto che lo lega all’allenatore ma la sensazione è che il Pipita sarà ceduto per monetizzare e finanziari altri acquisti. Il grande obbiettivo per l’attacco è Federico Chiesa della Fiorentina, il costo del suo cartellino si aggira sui 60 milioni di euro e la nuova proprietà dei Viola pare intenzionata a non cedere i suoi migliori giocatori, quindi si prospetta una trattativa molto difficile.

Il modulo che ha contraddistinto Sarri per tutta la sua carriera è il 4-3-3 e molto probabilmente lo utilizzerà anche alla Juventus. Provando ad ipotizzare le cessioni di Cancelo, Khedira, Higuain e Douglas Costa; e gli acquisti di Manolas, Trippier, Ndombele, Rabiot e Chiesa, possiamo identificare una formazione iniziale per la Juve dell’anno prossimo.

4-3-3

Szczesny

Spinazzola (Trippier), Bonucci, Chiellini (Manolas), Alex Sandro

Pjanic (Ramsey), Ndombele (Pjanic), Matuidi (Bentancur, Rabiot)

Bernardeschi (Cuadrado), Dybala (Mandzukic), C. Ronaldo (Chiesa)

Riserve: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Demiral, Emre Can, Kean

 

Non resta che attendere l’inizio ufficiale del calciomercato per poter capire che forma prenderà e chi farà parte della nuova Juve di Sarri. Sicuramente i tifosi si aspettano almeno un grande colpo per poter confermarsi in Italia, con il nono scudetto consecutivo, ma soprattutto per dare l’assalto alla tanto agognata Champions League.

     

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