Scandagliando il web si trovano centinaia di classifiche diverse, tutte a loro modo suggestive e che propongono una chiave di interpretazione personale per rispondere a una domanda tanto semplice quanto imperscrutabile: chi è il miglior calciatore argentino di sempre? Messi o Maradona? Il dubbio a cui abbiamo provato a trovare una soluzione non è soltanto quello: di seguito la top-10 con i migliori giocatori argentini, la nazione più prolifica a livello di talento della storia del calcio. Non sarete d’accordo, un po' come quando si parla di pronostici calcio, ma il bello dello sport è anche questo.

Migliori calciatori argentini: ecco la top 10

Posto  Calciatore
1  Diego Armando Maradona
2  Lionel Messi
3  Alfredo Di Stefano
4  Enrique Omar Sivori
5  Gabriel Omar Batistuta
6  Daniel Alberto Passarella
7  Adolfo Pedernera
8  Mario Kempes
9  Hernan Crespo
10  Osvaldo Ardiles

 

10° POSTO | OSVALDO ARDILES

Al Tottenham lo ricordano bene negli anni ’80, ma il suo personaggio è uno di quelli a cui il campo da calcio è sempre stato stretto: una figura andata oltre i confini del prato. Protagonista tra gli altri anche in “Fuga per la Vittoria” - il film a cui prese parte anche Pelé - in cui, anche sul set, mise in mostra le sue straordinarie doti tecniche. Sarebbe stato il miglior giocatore di tante nazioni, peccato per lui sia nato in Argentina dietro tanti giganti del calcio…

9° POSTO | HERNAN CRESPO

Lo abbiamo conosciuto bene in Italia, ma è stato un idolo anche in Sudamerica: forte fisicamente, uno dei più grandi colpitori di testa e dotato di grande senso del gol. Finalizzatole come pochissimi, tecnico, un giocatore di gran classe: in questo top-10 non poteva mancare un attaccante come Crespo.

8° POSTO | MARIO KEMPES

Il primo Mondiale vinto dall’Argentina è opera sua, più forte dell’Olanda e di tutto il resto delle nazionali. Modo di fare un po’ anarchico, certo, ma potente e veloce come difficilmente si poteva essere in un periodo in cui a farla da padrone erano i militari e la dittatura.

7° POSTO | ADOLFO PEDERNERA

Il suo mito affonda le radici in un calcio antico ormai distante decenni, ma che ha segnato in maniera determinante ciò che questo sport è diventato. Considerato uno dei migliori giocatori di sempre - riviste specializzate lo pongono al 58° posto nella top-100 all-time - Pedernera con il suo River ha inventato il ruolo del trequartista; una delle tante novità portate nel mondo del calcio da un talento senza tempo.

6° POSTO | DANIEL ALBERTO PASSARELLA

Un libero diverso dagli altri - interpretazione pura di un ruolo che gli ha regalato grandi soddisfazioni anche a livello realizzativo, che lo ha reso un campione sia in Argentina che in Italia, leader della prima nazionale argentina che ha vinto il Mondiale nel 1978 “nonostante” la dittatura. Un simbolo del calcio, un campione eterno, come tutti i componenti di questa lista.

5° POSTO | GABRIEL OMAR BATISTUTA

Uno dei più grandi bomber della storia del calcio. Un giocatore magnifico che ha incantato Firenze, Roma e il mondo intero: gli oltre 350 gol segnati - potevano essere molti di più, ma le precarie condizioni fisiche ne hanno limitato in parte la carriera - sono un inno al calcio, alla grinta, all’energia. Un campione con delle vibrazioni diverse da tutti gli altri, un fenomeno come i quattro che lo precedono in classifica.

4° POSTO | ENRIQUE OMAR SIVORI

A Torino lo ricordano come un talento fuori dal comune, uno di quelli che mandava fuori di testa anche chi - come la famiglia Agnelli - era abituata ad avere a che fare con campioni di livello assoluto. Omar Sivori ha fatto innamorare del calcio almeno un paio di generazioni di italiani, a prescindere dalla fede calcistica: un gioiello, rimasto impresso anche nella memoria di chi non ha avuto la fortuna di vederlo.

3° POSTO | ALFREDO DI STEFANO

È uno dei giocatori in lizza per candidarsi al ruolo di miglior calciatore di sempre - senza confini geografici, in assoluto - ma in Argentina si ritrova soltanto sul terzo gradino del podio: il sudamericano più madridista della storia del calcio, giocatore totale nel senso più pieno del termine, ha vinto tutto, più volte, da protagonista. Semplicemente: Alfredo Di Stefano.

2° POSTO | LIONEL MESSI

Perché al secondo posto? Perché è come se fosse primo anche lui, anche se ai record di gol, di vittorie e di trionfi non ha dato il senso e il peso specifico di chi lo precede in classifica. Messi è il calcio, ogni giorno, tutte le partite, in ogni situazione. Ha dominato per 15 anni lo sport più seguito al mondo, in parte continua ancora a farlo. Talento eterno, a cui è difficile trovare un difetto.

1° POSTO | DIEGO ARMANDO MARADONA

Allora perché Maradona al primo posto? Perché Diego è qualcosa che va oltre il calcio, nel senso che la sua presenza era in qualche modo taumaturgica - balsamo e lozione per curare le ferite, di ogni genere. Se gli altri sono stati il calcio, Maradona è l’essenza del calcio, qualcosa in più. Se avesse fatto politica sarebbe diventato il nuovo Che Guevara, aveva l’aura del condottiero, carisma da vendere, meraviglia da elargire al mondo. La prima posizione in ogni tipo di classifica del genere non può che essere sua.

Migliori calciatori di sempre: la classifica nazione per nazione

  1. I migliori calciatori brasiliani
  2. I migliori calciatori argentini
  3. I migliori calciatori francesi
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  6. I migliori calciatori colombiani
  7. I migliori calciatori russi
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