Proprio ieri, al termine della sfida contro il Malmo in Europa League, si è lamentato per l’impossibilità dell’allenare una squadra importante come il Chelsea visti i ritmi alle quale sono sottoposti i club di Premier League. Una lamentela non nuova, per la quale in passato si erano esposti allenatori del calibro di Mourinho e Guardiola, ma che nno poi sorbito alcun effetto. Ed effettivamente, non hanno neanche tutti i torti.

Questo weekend la Premier League anticipa già dal venerdì con due sfide valevoli per la salvezza. Il West Ham ospita il Fulham in un London Stadium che per la prima volta dovrebbe scendere sotto quota 50 mila presenze, mentre il Cardiff City cerca la terza vittoria consecutiva contro il Watford di Javi Garcia, che quest’anno si candida alla qualificazione in Europa League.

Continua la striscia di risultati positivi del Cardiff?

L’orgoglio dei giocatori del Cardiff City, colpiti dalla tragedia di Emiliano Sala, ha permesso a Neil Warnock di tornare ad essere protagonista. Sebbene le avversarie delle ultime settimane non fossero irresistibili, i Blue Birds hanno inanellato due vittorie filate che li hanno portati fuori dalla zona retrocessione. Considerando il fatto che i gallesi hanno raccolto 17 dei 25 punti accumulati quest’anno in casa e considerato l’ottimo stato di forma di tutta la squadra (nessuno è sulla lista degli infortunati), quella contro il Watford potrebbe essere la conferma che a Cardiff non interessa fare solo una comparsa in Premier League.

Il West Ham vincente con Arnautovic pronto a tornare protagonista? 

Per quanto riguarda il derby tra West Ham e Fulham, attenzione particolare al ritorno di Arnautovic, che dopo le polemiche con i tifosi e il mancato trasferimento in Cina nel mercato di gennaio, è di nuovo a disposizione di Manuel Pellegrini. Gli Hammers devono rialzare la testa dopo una serie di risultati negativi, sebbene tra le mura amiche abbiano vinto diverse partite importanti (vedi Arsenal). 
In questa stagione il West Ham in casa ha perso un solo derby (contro il Tottenham) per 0-1 ed è invece riuscito a bloccare corazzate del calibro di Chelsea e Arsenal, oltre a battere il Crystal Palace e fermare la capolista Liverpool. La fame di vittoria del Fulham, che quest’anno fuori casa non ha mai vinto, è l’unica cosa della quale gli Hammers devono preoccuparsi.
Il Fulham di Ranieri è invece all’ultima spiaggia: perdere anche stasera vorrebbe dire retrocessione. 

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