Sarà di nuovo un testa a testa - serratissimo, in ogni caso - tra Manchester City e Liverpool? Ennesimo capitolo della rivalità tra Guardiola e Klopp, tra stili di gioco tutt’altro che antitetici ma che presentano enormi differenze? Sono diverse le squadre che sperano di inserirsi in questa lotta anche perché, quando si parla di pronostici in Premier League, non si può non partire dal presupposto che ognuna delle “big-six” a modo suo proverà a imporsi e a sognare di conquistare la Premier League. Scopriamo insieme quindi le possibilità di ognuna delle sei “grandi sorelle” del calcio inglese di arrivare fino in fondo in testa al campionato con tutte le scommesse Premier League*.

Vincente Premier League 2022-23: le principali quote

Squadra Vincente Quote
Manchester City    1,72
Liverpool    3,50
Tottenham    15,00
Chelsea    17,00
Arsenal    34,00
Manchester United    34,00

 

Manchester City: la squadra di Guardiola è la favorita

“Club che vince non si cambia”: se a una squadra da record come il City però si aggiunge una macchina da gol come Erling Haaland le cose per tutte le avversarie diventano ancora più complicate, con buona pace di tutti quelli che sperano di colmare il gap con il gruppo di Manchester. Se in Champions League infatti agli inglesi è sempre andato storto qualcosa sul più bello, in campionato restano la squadra da battere: anche se c’è qualcuno che sta già affilando le armi per provare a cambiare le cose.

Liverpool: i ragazzi di Klopp a caccia della rivincita

Nonostante per i bookmaker il City resti chiaramente la squadra favorita nella corsa alla conquista della Premier League, il Liverpool lo scorso anno ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per provarci - basta dare un occhio alla classifica finale dello scorso maggio, con un solo punto a distanziare le due squadre (93 a 92) e un paio di pareggi a pesare in negativo rispetto alla vittoria in meno acciuffata dai ragazzi di Guardiola. Insomma, la sfida pare aperta anche nei prossimi mesi, tra due corazzate pronte a farci divertire fino in fondo. La domanda che in molti si pongono è: sarà davvero corsa a due o qualcuno riuscirà a inserirsi?

Tottenham: Conte sogna di fare da “terzo incomodo”

Se si parla di grandi allenatori e manager in grado di guidare un gruppo alla vittoria in campionato, Antonio Conte ha dimostrato nell’ultimo decennio di essere secondo a pochissimi: subentrato in corsa sulla panchina del Tottenham lo scorso anno, in questa stagione il tecnico pugliese potrà impostare il lavoro sin dall’inizio con l’obiettivo di rendere i londinesi un gruppo da tenere d’occhio: Perisic e Richardson si sono aggiunti ai vari Son e Kane che sono rimasti in rosa - convinti che questo possa essere l’anno buono per spezzare l’egemonia del duo City-Liverpool. Un compito non semplici, ma sul quale i più coraggiosi potrebbero anche decidere di puntare.

Chelsea: i Blues pronti a dare la caccia a City e Liverpool

Lo scorso anno i Blues, campioni d’Europa in carica e felici di aver battuto in finale proprio il City, speravano di recitare un ruolo da protagonisti - prima di naufragare in primavera e chiudere a quasi 20 punti di distanza in classifica dalla coppia di testa. Cosa è cambiato? Sono arrivati Koulibaly e Sterling a rinforzare un gruppo che, al pari del Tottenham, non solo vuole confermarsi in zona Champions, ma spera che sotto la guida di Thomas Tuchel riesca questa volta a reggere per nove mesi il ritmo forsennato che imporrano le prime della classe.

Manchester United: fasti del passato e capacità di vittoria cercasi

Il numero da cancellare il più in fretta possibile dalla storia dei Red Devils è 12: sono le sconfitte incassate nel campionato 2021-22, sprofondati a soli 58 punti, fuori dalla Champions League e con una squadra priva di prospettive nonostante gli ingenti investimenti. Sullo United grava come un macigno la situazione Cristiano Ronaldo: resta o va via? Non solo: a Manchester sperano che Lisandro Martinez riesca in qualche modo a sistemare una difesa disastrosa nei mesi scorsi, oltre ad andare alla ricerca di una continuità di gioco che non sarà semplice impostare per Erik ten Hag. Un bel po’ di problemi insomma, che rendono al momento altamente improbabile la possibilità di inseguire il sogno di vincere il campionato.

Arsenal: l’eterna incompiuta che vuole tornare almeno tra le prime 4

E i Gunners? Continuano a dare fiducia ad Arteta in panchina, mentre in campo faticano a dare continuità ai risultati - tanto da aver deciso di puntare su due big del Manchester City, nella speranza che possano portare in dote anche vittorie. Gabriel Jesus e Oleksandr Zinchenko (oltre a Fabio Vieira) rappresentano i principali innesti di un gruppo che vuole tornare a essere competitivo. Per riconquistare un posto in Champions League come minimo e sperando poi, se le cose dovessero andare per il verso giusto, di lottare per il titolo. Puntare su questo è un bel rischio, ma potrebbe portare grosse soddisfazioni.

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