Il futuro dell’Italia di Mancini si deciderà in cinque giorni. Gli azzurri, infatti, saranno impegnati nei Playoff a partire da giovedì 24 marzo con la sfida alla Macedonia del Nord, in programma per le 20.45.

Dovesse passare il turno, la compagine del Belpaese si ritroverebbe ad affrontare verosimilmente il Portogallo di Cristiano Ronaldo (nettamente favorito contro la Turchia). Quindi, l’eventuale spareggio sarebbe da giocarsi in casa dei lusitani. Un matchup difficile da pronosticare anche per i più esperti di scommesse calcio*. 

Italia Playoff Mondiale 2022: i pronostici di Abel Balbo - Scopri le Quote

Per l’occasione, Collovati ha interpellato Abel Balbo, conoscenza di lungo corso del campionato italiano di Serie A. L’ex giocatore della Roma ha parlato in questa maniera delle chances dell’Italia di qualificarsi alla competizione calcistica più importante nel calendario FIFA 2022: “Potenziale finale con il Portogallo? Purtroppo è dura per entrambe le squadre. Io penso che dovrebbero ripensare alla formula di qualificazione (per i Mondiali) e fare come in Sud America dove Argentina e Brasile si qualificano sempre – e senza problemi. Non è possibile che grandi Nazionali, con tradizione e storia, rimangano fuori.”

Poi, Balbo continua con la sua disamina: “Logicamente noi tifiamo tutti l’Italia, sarebbe difficile vedere un altro Mondiale senza l’Italia, quindi spero che vinca. Anche se dovrà affrontare una squadra in forma e che ha grandi campioni come il Portogallo - che non è solo Cristiano Ronaldo - ma ha dei giocatori molto forti e molto importanti. Sarà una partita con tantissima sofferenza.”

Imbeccato da Collovati, Balbo ha espresso la sua opinione anche su Rafa Leao, attaccante lusitano in un momento di forma clamoroso: “È un giocatore fortissimo, rompe gli equilibri. È un campione. Forse gli manca un po’ di continuità. Dovesse trovarla, allora stiamo parlando di un campione in tutti i sensi.”

Quindi, la chiosa finale con una valutazione rapida sulle qualità degli azzurri che da Campioni d’Europa avranno il compito di confermare le attese: “La Nazionale di Mancini è forte, gioca bene. Se le vogliamo trovare un difetto è una Nazionale giovane. Manca un po’ di esperienza anche se hanno campioni come Chiellini e Bonucci, ma nel complesso è una Nazionale giovane.”

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