Qual è la papabile vincente di Euro 2020/2021? Settimana dopo settimana ci avviciniamo inesorabilmente all'inizio dell'evento europeo più importante per Nazionali. Dopo aver assistito al rinvio gli Europei di un anno a causa dei noti problemi, è tempo di fare un riassunto su quali sono le squadre in corsa per la vittoria finale e quelle più in forma, aiutandoci anche con le quote sulle scommesse Euro 2020*.

Quote Vincente Euro 2020/2021
Nazione  Quote 
Inghilterra  
Belgio  
Francia  
Spagna  
Germania  
Portogallo  
Italia  
Croazia  
Danimarca  
Polonia  
 
Leggi la nostra sul perché queste sono le favorite!

Vincente Euro 2020/2021: le big in corsa

Inghilterra 

Favorita n°1 per la vittoria finale di Euro 2021 è l'Inghilterra di Southgate che dopo il 4° posto raggiunto ai Mondiali 2018 e l'uscita agli ottavi di finale agli Europei del 2016 per mano dell'Islanda, parte per ottenere il primo grande risultato in un Europeo. Proverà a farlo in questo torneo, con una rosa che, costruendosi con gli anni, è tornata a livelli quasi eccellenti - dai tempi di Wayne Rooney, Frank Lampard e Steven Gerrard.

Oggi la nazionale avrà magari un centrocampo meno straordinario di quel periodo, ma il popolo inglese può godersi un attacco extra-lusso: Raheem Sterling, Harry Kane, Jadon Sancho, Marcus Rashford, Dominic Calvert-Lewin, Tammy Abraham, Jack Grealish, Jamie Vardy. Probabilmente la pronosticata vittoria di Euro 2021 passerà proprio dai gol di questi fuoriclasse, che fanno sì che la nazionale inglese sia la squadra considerata favorita, davanti a tutte le altre, per questo Europeo.

 

Belgio 

Il bruco può finalmente diventare farfalla. È la storia della nazionale che ormai da anni è considerata la "squadra dei giovani prodigi", ma fino adesso - forse proprio perché tanti e troppo giovani - i "ragazzini" belgi non hanno ancora inserito il primo trofeo in bacheca. I giovani fenomeni, oggi, sono ormai diventati grandi: la media d'età della squadra è salita a 27 anni, e questo è, probabilmente, un bene. Soprattutto hanno acquisito quella maturità a livello di club che li ha resi giocatori fondamentali, nelle proprie squadre, per i rispettivi allenatori. Uno su tutti Kevin De Bruyne: ormai capitano del Manchester City in assenza di Fernandinho, ma di importanza vitale per la vincente squadra di Pep Guardiola.

Ma anche Dries Mertens sempre più centrale, nonostante i 33 anni, nel progetto Napoli. O Thorgan Hazard, da sempre il "fratello meno bravo" di Eden e che col tempo sta imparando a dire la sua nel Borussia Dortmund anche in campo internazionale. Insomma, gli ingredienti per essere una squadra favorita a questo Euro 2021 il Belgio di Martínez li ha, oggi come mai prima, tutti. E chissà se sarà l'anno buono per consacrare una generazione di genietti del pallone.

 

Francia 

Al 3° posto nelle nostre quote per le favorite di Euro 2021 c'è la Francia. La squadra campione del mondo in carica si candida ad essere protagonista anche al prossimo Europeo, dopo la finale centrata nel 2016 e persa solo ai tempi supplementari per 1-0 per mano del Portogallo di Cristiano Ronaldo. A Euro 2021, però, i transalpini arrivano con la consapevolezza di una squadra vincitrice dell'ultimo Mondiale e una conseguente sicurezza nei propri mezzi che può dar loro quel "qualcosa in più" per imporsi anche tra le grandi d'Europa.

La qualità in rosa non manca, tutt'altro. E chissà se vedremo anche quel protagonista del nostro campionato di Serie A che, finora, ha totalizzato ancora 0 presenza in nazionale maggiore: parliamo ovviamente di Theo Hernández. Non che manchi qualità in difesa o sulla fascia sinistra, ma di certo un giocatore devastante come il terzino del Milan può solo fare bene a una squadra che sembra non avere punti deboli. Potrebbe la squadra di Deschamps diventare la vera favorita per la vittoria finale? Se sì, potrebbe essere l'anno del terzo trofeo europeo.

 

Spagna 

Dopo anni di successi nel primo decennio degli anni 2000, la Spagna è ormai da diverso tempo che non si afferma sui palcoscenici che contano. Dopo l'uscita alla fase a gironi nel Mondiale 2014, la sconfitta agli ottavi agli Europei del 2016 - condannati dalla nostra Nazionale - lo stesso risultato allo stesso turno al Mondiale di Russia 2018 per mano della stessa squadra ospitante... gli iberici hanno bisogno di un'inversione di tendenza.

Nel frattempo alcuni senatori hanno concluso la carriera mentre altri hanno abbandonato il calcio che conta, ma una nuova generazione ha iniziato a farsi un nome: ad Euro 2021 c'è una squadra composta da tanti giovani interessanti, capitanati dal solito inamovibile Sergio Ramos, vogliosi di emergere anche a livello di Nazionale. Basterà per rendere gli spagnoli una delle squadre favorite per la vittoria ad Euro 2021?

 

Germania 

I tedeschi sono un'altra nazionale da sempre considerata favorita per la vittoria finale di ogni competizione. La storica eliminazione della Germania ai gironi dei mondiali 2018, evento mai accaduto nella storia del calcio, è forse il punto più basso toccato dai tedeschi calcisticamente parlando. Ed Euro 2021 può essere l'occasione per riscattare l'ultimo risultato ottenuto.

Il girone con Francia e Portogallo non offre di certo un inizio soft per i ragazzi di Joachim Löw, e per passare anche solo la prima fase della competizione dovranno mettere in atto sforzi rilevanti e prestazioni impeccabili. Ma la sensazione di rigetto verso un'altra, e consecutiva, eliminazione alla fase iniziale potrebbe essere la miccia per far partire a razzo la squadra tedesca e - chissà - magari anche per renderla una delle favorite a questo Euro 2021.

 

Portogallo (Campione in carica) 

Chiudiamo questa rassegna delle squadre favorite con i campioni in carica: il Portogallo. Forse un po’ a sorpresa fuori dalla Top 5 delle favorite. “Cristiano Ronaldo e compagni”, quest’anno, sembra non significare più “Cristiano Ronaldo + tutti gli altri”: i compagni di squadra del fuoriclasse della Juventus si stanno rivelando anche loro giocatori determinanti nei propri club, anche a livello internazionale. Basti pensare a quel Bruno Fernandes che fino a pochi anni fa ballava tra un prestito e l’altro in squadre di media classifica del nostro campionato, senza mai trovare una propria dimensione, e che oggi si ritrova a lottare per la classifica cannonieri della Premier League; o a Diogo Jota che dopo un'annata ad ottimi livelli al Wolverhampton, oggi è il subentrante di lusso di un Liverpool stellare, capace di segnare in metà stagione 5 reti in campionato e ben 4 in Champions League, di cui una tripletta.

Per non parlare di João Félix e di un Renato Sanches ritrovato in Ligue 1, e tanti altri giovani talenti in rampa di lancio. Forse la rosa portoghese è più completa e strutturata per questo Euro 2021 più di quanto non lo fosse nel 2016 quando ottenne quello storico risultato inatteso in finale contro la Francia favorita: non può quindi non essere annoverata tra le migliori squadre ad Euro 2021.

 

Vincente Euro 2020/2021: quote Italia 

“Avremmo vinto l’Europeo quest’anno, lo vinceremo il prossimo anno”. Diceva così il CT della nostra Nazionale alla vigilia del rinvio di Euro 2020 nel marzo dello scorso anno. Una frase che ha lasciato ai tifosi italiani una sensazione di scoramento, di un’”occasione persa”, per cause non imputabili a nessuno. Ma allo stesso tempo anche una vigorosa carica d’orgoglio arrivata da un allenatore, un motivatore, che sa dove vuole arrivare e di cosa è capace il gruppo che ha per le mani.

D’altronde, anche se nessun tifoso avrebbe messo le mani così tanto avanti, dopo la cavalcata di 10 vittorie (convincenti) su 10 nel girone di qualificazione, non si può negare di non aver pensato, o anche sperato solo per un attimo, di vedere i ragazzi di Roberto Mancini sul tetto d’Europa. L’Italia può essere una squadra favorita ad Euro 2021? Le nostre quote non le danno troppa ragione, ma i numeri degli ultimi 2 anni la proiettano inevitabilmente come una delle favorite per la vittoria finale. Ovviamente noi, italiani, ci speriamo.

 

Le nostre 3 outsider di Euro 2020/2021

Come in ogni competizione spettacolare che si rispetti, è sempre presente almeno una squadra che, contro pronostico, si ritrova a lottare per le alte posizioni del torneo o perlomeno, a dare del filo da torcere alle squadre favorite. Il caso più recente è probabilmente quello della Croazia al Mondiale del 2018, arrivata in finale battendo l’Inghilterra in semifinale e perdendo per 4-2 in finale contro la Francia di Deschamps. E proprio dalla Croazia noi partiamo per illustrare le nostre 3 outsider.

 

Croazia

Una difesa esperta ma un po’ traballante, un centrocampo di una qualità inaudita, un attacco un po’ di forza, un po’ fantasia e qualche gol nelle gambe. Tanti protagonisti croati li conosciamo bene perché titolari delle nostre squadre di Serie A, tra cui Ante Rebić, Ivan Perišić, Marcelo Brozovic, Mario Pasalic. Ma anche l’ex Inter Mateo Kovacic, e, inutile dirlo, l’ex pallone d’oro Luka Modric.

Come il calcio insegna, non bastano i giocatori forti a fare la squadra vincente, ma senza giocatori forti, una squadra non può essere vincente: i croati dunque la base di qualità ce l’hanno, le pedine in grado di cambiare le partite con le proprie giocate le hanno, la storia e un’identità comune da grande squadra europea, però, forse mancano. La finale Mondiale nel 2018 è un ottimo punto di partenza, ora vediamo se ad Euro 2021 gli 11 giocatori forti faranno la squadra. Favorita? No. Outsider? Sì, eccome. Le squadre favorite per la vittoria finale sono altre, ma alla festa del prossimo torneo vogliono partecipare anche le meno grandi.

 

Danimarca

La ricordiamo, insieme alla Svezia, come la squadra del biscotto. Anzi, fu una vera e propria “torta salmonata” quella tra le due squadre scandinave agli Europei del 2004 che condannò la nostra Nazionale ad abbandonare i sogni di gloria già ai gironi.

La nazionale danese di oggi non è più quella di quegli anni, che restava a galla praticamente solo grazie ai gol del centravanti opportunista milanista Jon Dahl Tommasson, e poco altro. Oggi la squadra nordica vanta giocatori interessanti, perlopiù giovani (Damsgaard, Maehle, Poulsen, Höjbjerg), e qualche singolo che sta costruendo o arricchendo la propria carriera tra le grandi d’Europa (Braithwaite, Schmeichel, Eriksen, Kjær, Delaney, Christensen). Non parte assolutamente tra le favorite, ma sicuramente è tra quelle squadre in grado di “dare fastidio” a tante: insomma, una di quelle che difficilmente può battere una favorita, ma che nessuna favorita vorrebbe incontrare.

 

Polonia 

Con il “virtuale” Pallone d’Oro 2020, non puoi non fare paura alle altre. Robert Lewandowski, l’attaccante più prolifico della Bundesliga di quest’anno, e dell’anno scorso; l’attaccante più prolifico della Champions League, vinta dal suo Bayern, dell’anno scorso. Sarà lui a guidare la Polonia alla ricerca del primo risultato importante a livello di nazionale. Certo, l’organico nel suo complesso non è irresistibile, ma una buona ossatura la squadra ce l’ha, e i 25 punti (su 30 disponibili) conquistati nel girone di qualificazione agli Europei, danno l’idea di una squadra viva e con potenzialità. Ma adesso deve dimostrarlo anche sul palcoscenico europeo più importante: la nazionale polacca è un “covo di bomber” e se Lewa, Milik e Piatek imparano a coesistere e vengono gestiti in maniera equilibrata, a Euro 2021 possono far vedere belle cose. E Euro 2021 è un’opportunità.

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