Wimbledon: pronostici della finale!

Dopo due settimane di grande tennis sui prati dell’All England Club siamo giunti alla finale più attesa, quella che vedrà opposti la testa di serie n.1 contro la testa di serie n.2.

DJOKOVIC vs FEDERER

Precedenti: 25 - 22.

Non poteva certamente essere un match banale la finale dello Slam più prestigioso e, infatti, a trionfare nella 133esima edizione di Wimbledon sarà uno dei giocatori più vincenti della storia.

Djokovic partirà leggermente favorito sia per questioni anagrafiche (6 anni in meno rispetto allo svizzero) sia per questioni prettamente tennistiche. Lo schema di gioco del serbo, infatti, dà molto fastidio a Federer, il quale dovrà essere bravo a riuscire a chiudere gli scambi il più velocemente possibile. Il n.1 al mondo, invece, tenterà di tenere lo svizzero ancorato alla linea di fondo dove è nettamente più vulnerabile. Il serbo, peraltro, è campione in carica qui a Wimbledon e ha vinto le ultime due partite giocate contro Federer, proprio a livello di finale.

Il campione elvetico, però, è tutt’altro che uno sprovveduto, specialmente sui prati di Wimbledon dove, con le sue 8 vittorie (unite alle 10 di Halle), è il tennista più vincente della storia sull’erba. Per questi motivi dare Federer sfavorito stona non poco. Lo svizzero ha tutte le carte in regola per smontare la strategia di gioco del suo avversario e sa benissimo che l’ago della bilancia dell’intero match sarà il servizio. Qualora Federer, infatti, riuscisse a servire come nella semifinale con Nadal (14 aces) allora per Djokovic tutto diventerebbe molto più complicato.

Ad assottigliare il vantaggio del serbo va sottolineato come a livello di semifinale Djokovic non abbia certo brillato contro Bautista Agut apparendo, anzi, molto nervoso, al contrario Federer arriva con una carica di adrenalina incredibile dopo aver battuto Nadal in una semifinale dai contorni epici.

Sarà una finale dall’esito totalmente incerto con una serie di variabili infinite ma, se Djokovic partirà leggermente favorito contro Federer, quello che è certo è che siamo davanti ad una partita davvero meravigliosa.