Dopo uno spettacolare World Matchplay di Blackpool siamo pronti per vivere un agosto tutto in terra oceanica che ci terrà compagnia per quanto riguarda il panorama mondiale delle freccette.

Brisbane, Melbourne e Auckland saranno le tre città impegnate nelle tre tappe del World Tour della PDC.

Si inizia questo 9 agosto con una due giorni tutta canguri nella terra di Simon Whitlock.

Il torneo è a inviti e come il German Darts Master coinvolge 8 giocatori selezionati dalla PDC, tramite la classifica dei World Tour, e 8 giocatori nativi del luogo che si sono qualificati tramite Wild Card o con tornei nazionali.

Gli otto giocatori selezionati dalla casa inglese sono: Van Gerwen, Wright, Cross, Gurney, Van Barneveld, Whitlock, Wade e Gary Anderson. Mentre i giocatori australiani che si sono meritati il posto in questa competizione sono: Cadby e Kyle Anderson entrambi con un Wild Card; Heta, Bailey, Kuha, Kokiri, Robb e McCausland con la classifica australiana.

Sarà l’occasione per rivedere le grandi doti di Corey Cadby, infatti The King non ha avuto il permesso di entrare in Inghilterra fino al prossimo anno, perdendosi così la maggior parte dei tornei, a causa di una rissa sfociata in un pub che lo aveva visto protagonista e che lo aveva condannato a questa faticosa sentenza da parte dei giudici della Regina. Il talento dell’australiano non si discute ma stare lontano dai palcoscenici principali per così tanto tempo non lo avrà sicuramente aiutato.

Sarà sicuramente un torneo interessante e combattuto visto che comunque, come tutti i World Tour, il montepremi è di 20mila sterline. Abbiamo molti giocatori, tra cui MVG e Gurney, che hanno voglia di rivalsa dopo le delusioni di Blackpool e certamente faranno di tutto per mettere a dura prova gli avversari.

Wright rimane l’arciere più in forma visto i tre titoli all’attivo e proverà a fare bene in un torneo che comunque non disprezza. Cross è il campione uscente, è entrato in quella cerchia ristrettissima dei giocatori che hanno vinto sia Mondiale che Matchplay, ma forse non ha grosse aspettative vista la pancia piena dopo il Phil Taylor Trophy. Potrebbe essere una variabile impazzita Van Barneveld, giocatore ormai sull’orlo del tramonto, tra l’altro molto amaro; cosi come lo sarà certamente Whitlock che davanti al suo pubblico proverà a spingere maggiormente l’acceleratore.

Si parte dal primo turno che si giocherà al meglio degli 11 legs, quarti di finale, semifinale e finalissima al meglio dei 15 legs.

Il sorteggio, che chiaramente divide le 4 teste di serie dagli altri giocatori, non potranno dunque incontrarsi Wade, Wright, Cross e Gurney al primo turno, ma sarà possibile avere delle splendide partite fin da subito, sorteggio permettendo.

Primo turno abbastanza regolare se si considera il sorteggio. Le uniche due partite che possono regalare spettacolo sono Cadby- Gary Anderson e Wright- Kyle Anderson, infatti entrambi i giocatori australiani possono mettere in difficoltà i due scozzesi. Sono sfide di grande valore e sicuramente non mancherà lo spettacolo.

Per la vittoria finale vediamo bene colui che uscirà vincente dalla sfida Anderson-Cadby. The King vuole dimostrare di valere nei palcoscenici maggiori, mentre The Flying Scotsman deve ancora vincere un torneo in questo difficile 2019.

Occhio anche alla variabile impazzita Whitlock che dopo un sorteggio facile contro McCausland incontrerà il vincente della sfida di Wright. Nella parte bassa del tabellone potrebbe venire fuori MVG, ma a noi Barney piace molto di più.

Buone frecce australiane a tutti i malati di darts.

 

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