Il rugby azzurro continua a regalare emozioni e sensazioni contrastanti, perennemente schiacciato da una mancanza di risultati da una parte e al tempo stesso alla continua ricerca di possibilità di rilancio nella speranza che le nuove leve e che i giovani riescano a dare una scossa anche a livello di vittorie a un movimento sportivo di solito sottotono. Il Sei Nazioni diventa così l’ennesima vetrina e opportunità per alcuni dei giocatori italiani di rugby di provare a mettersi in evidenza e di raggiungere una ribalta che lo sport della palla ovale non sempre riesce a garantire.

Nazionale italiana di rugby: le scelte del ct Gonzalo Quesada

Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato così nelle scorse settimane la lista degli atleti convocati per le prime partite del Guinness Sei Nazioni 2024 giocate all’Olimpico di Roma e in trasferta a Dublino - confermando la lista di atleti convocata prima del raduno di Verona in preparazione all’esordio nel torneo con trentaquattro giocatori selezionati, tra cui venti nel reparto degli avanti, quattordici nei trequarti. Una folta componente di veterani e giocatori di grande esperienza a cui si sono aggiunti cinque esordienti, nuova linfa a disposizione dello staff azzurro che ha reso felice il ct che ha raccontato: “È stato un buon periodo di lavoro: abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con il gruppo squadra al completo iniziando a trasferire tanti concetti strategici importanti verso dei ragazzi che spero possano darci tante soddisfazioni. Siamo tutti allineati verso il raggiungimento degli nostri obiettivi: abbiamo una grande squadra, sia giocatori che staff, piena di energia che lavora in una unica direzione”. Bene, ma chi sono questi convocati? Ecco l’elenco completo dei 34 giocatori scelti.

Piloni 

Pietro CECCARELLI (Perpignan, 31 caps) 

Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 36 caps) 

Matteo NOCERA (Zebre Parma, esordiente) 

Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente) 

Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, esordiente) 

Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 16 caps) 

Tallonatori 

Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 17 caps) 

Marco MANFREDI (Zebre Parma, 3 caps) 

Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 18 caps) 

Seconde Linee 

Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 36 caps) 

Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps) 

Federico RUZZA (Benetton Rugby, 49 caps) 

Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 3 caps) 

Terze Linee 

Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 16 caps) 

Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 1 cap) 

Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, esordiente) 

Michele LAMARO (Benetton Rugby, 33 caps) 

Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 52 caps) 

Ross VINTCENT (Exeter, esordiente) 

Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 17 caps) 

Mediani di Mischia 

Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 7 caps) 

Martin PAGE-RELO (Lione, 4 caps) 

Stephen VARNEY (Gloucester, 24 caps) 

Mediani di Apertura 

Tommaso ALLAN (Perpignan, 79 caps) 

Paolo GARBISI (Montpellier, 31 caps) 

CentriJuan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 30 caps) 

Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 12 caps) 

Federico MORI (Bayonne, 13 caps) 

Marco ZANON (Benetton Rugby, 16 caps) 

Ali/Estremi 

Pierre BRUNO (Zebre Parma, 15 caps) 

Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 16 caps) 

Monty IOANE (Lione 25 caps) 

Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap) 

Lorenzo PANI (Zebre Parma, 5 caps)

Da Negri a Garbisi: alcuni dei giocatori azzurri da tenere d’occhio

Dovendo dare dei nomi e puntare l’attenzione su alcuni dei possibili protagonisti di questa Nazionale, il primo che possiamo tenere in considerazione è Sebastien Negri - flanker di talento che ha dimostrato una forte presenza nel gioco difensivo e una capacità di impatto nelle fasi di gioco, una delle caratteristiche richieste ai giocatori di rugby del 2024. Altro nome interessante è quello di Paolo Garbisi - giovane talento nel ruolo di mediano d’apertura che ha mostrato ottime qualità nel controllo del gioco e nell'esecuzione delle giocate chiave; entrambe caratteristiche che di cui l’Italia di rugby ha enorme bisogno in ottica futura. Alla lista dei giocatori interessanti si può sicuramente aggiungere anche Marco Zanon - un centro dinamico che può fare la differenza sia in difesa che in attacco con la sua velocità e la sua capacità di manovrare la palla. Tre dei potenziali riferimenti di una squadra che spera in futuro di invertire la rotta e di dare una svolta a una storia che vuole diventare vincente.

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