È una delle storie più antiche di sempre, dei legami indissolubili tra ciò che guardiamo, che ci appassiona, che vogliamo emulare e che ci porta a fare uno sforzo - a giocare, che sia corre dietro un pallone, palleggiare o muoversi con una racchetta in campo in una porzione di campo. Lo sport vive di chi lo pratica, prima ancora di chi lo segue, ha un’influenza positiva sulla stile di vita della persone e riesce a smuovere passioni popolari che nessun altro ambito culturale - ci dispiace per la politica - può pensare di eguagliare. La domanda dunque sorge spontanea? Nel 2022, quali sono stati gli sport più praticati, in un mondo sempre più digitale, legato ai videogame e a tante nuove tendenze che paiono esultare da ciò che più tradizionalmente ci spinge a correre e muoverci? Beh, a guardare i dati in realtà si direbbe che lo sport resta ancora un traino enorme per le masse.

1° POSTO - CALCIO

In questa classifica la cosa che conviene sempre fare è non guardare ai dati assoluti, che non esistono in maniera aggregata credibile: certo è che se il calcio è uno sport che muove l’interesse (con varie gradazioni) di circa 4 miliardi di persone al mondo, è facile immaginare che sia poi di gran lunga quello più praticato. In questo caso basta sì dare un dato per capire la dimensione del movimento: soltanto in Italia ci sono un milione di persone tesserate, che ovviamente rappresentano una parte di quelli che praticano lo sport che resta il più popolare al mondo.

2° POSTO - BASKET

Una disciplina nata in America nel 1891 ma che con oltre un secolo di storia alle spalle ha avuto modo di prendersi l’attenzione globale ben oltre i confini degli Stati Uniti - dove nonostante la cultura sportiva meticcia e piena di stimoli, la palla a spicchi resta la più utilizzata dagli appassionati. Non solo lì: in giro per il mondo sono centinaia di milioni le persone che si dilettano a giocare a pallacanestro, rendendo questo sport il secondo più praticato alle spalle del calcio.

3° POSTO - TENNIS

L’attività sportiva più elegante di tutte: stiamo parlando del tennis, disciplina diffusa in tutto il mondo. Le prime testimonianze risalgono al Medioevo: questo sport veniva anticamente definito Real Tennis perché molto diffuso nelle corti reali. Successivamente prese il nome di Jeu du Paume in Francia: a quel tempo la racchetta non era ancora utilizzata, ma la pallina veniva colpita con il palmo della mano. Il tennis come lo conosciamo oggi deve molto al maggiore inglese Walter Clopton Wingfield che, nel 1874, ideò le prime regole ufficiali: il campo viene così suddiviso in due da una rete e viene stabilito l’uso di racchette e di una pallina di gomma. Un campo calcato con il passare degli anni da sempre più appassionati per uno sport che attira sempre enorme attenzione.

4° POSTO - PALLAVOLO

La diffusione a livello di praticanti legata alla pallavolo è dovuta al fatto che è uno degli sport più “comodi” da insegnare nelle scuole - componente che ha reso questo sport tra i più popolari al mondo. Inventato proprio da un professore di educazione fisica, William G. Morgan, trova la sua massima espressione in Brasile, Russia, Stati Unit e Cuba. Sport olimpico dal 1964, non si può però non citare l’Italia - che a livello europeo e mondiale continua a dominare e a essere una superpotenza per risultati e resa.

5° POSTO - RUGBY

Di sicuro tocca sporcarsi le mani, anche con il rischio di farsi male, ma il rugby e la passione che lo circonda resta uno degli aspetti più affascinanti dell’intero sport mondiale. Per questo riesce a mantenersi saldamente al 5° posto tra quelli più praticati al mondo - consapevoli del fatto che anche a livello amatoriale non può mancare il cosiddetto “terzo tempo”, la pratica che prevede che i giocatori delle due squadre antagoniste, accompagnati dalle famiglie e dai tifosi, passano assieme ore felici e conviviali.

6° POSTO - BASEBALL

Al diminuire dei numeri complessivi di praticanti, iniziano inevitabilmente a venir fuori sport che hanno uno stampo geografico molto più definito come il baseball - sconosciuto in ampie parti del globo e popolarissimo in nord e centro America. È uno sport che vede due squadre in competizione composte da 9 persone ciascuna: durante il match i giocatori di ogni gruppo si alternano in fase di attacco e di difesa. La durata media di una partita va dalle 2 alle 3 ore, ma in alcuni casi il match può andare oltre - come nella partita disputata nel 1984 tra i Chicago White Sox e o Milwaukee Brewers che ha visto le due squadre impegnate sul diamante per 8 ore.

7° POSTO - GOLF

Il golf è lo sport nazionale scozzese (da altre parti del mondo è vissuto con molto più elitarismo) ed è stato giocato addirittura sulla luna:  nel 1971 l’astronauta Alan Shepard Junior portò con sé un ferro 6 e alcune palline e praticò sul suolo lunare. Le caratteristiche essenziali per giocare a golf sono: concentrazione, precisione e ovviamente silenzio: condizioni facili da trovare non solo sulla luna, ma anche sui campi dove milioni di praticanti si danno battaglia.

8° POSTO - HOCKEY SUL GHIACCIO

Disciplina sportiva che richiede grande rapidità e forza fisica senza eguali. Inutile dire che l’hockey sul ghiaccio è molto diffuso nel nord America per via delle condizioni atmosferiche adatte. Curiosità: la prima rappresentazione pittorica dell’hockey risale al 1565 in un dipinto di Bruegel il Vecchio: sullo sfondo della tela appaiono dei giocatori alle prese con il gioco e dall’epoca il numero di praticanti è decisamente cresciuto, tanto da entrare in top-10.

9° POSTO - PING PONG

Il ping pong (o tennis da tavolo) è anche una disciplina olimpica: richiede una concentrazione massima e dei riflessi superiori alla norma. Sport molto popolare in Asia, vede nei cinesi i suoi fan più accaniti (facile intuire perché sia in top-10). Nel 2006 è stato disputato a Brema il campionato del mondo dei veterani che ha visto una partita senza eguali: il giapponese Yukie Uchida di 94 anni contro l’australiana Dorothy De Low di 97 anni, una delle tante incredibili storie attorno a questo sport.

10° POSTO - CRICKET

Quando si parla di seguito degli sport, entra in classifica addirittura al secondo posto - essere il riferimento per il mondo indiano e il suo miliardo e 300 milioni di abitanti aiuta - ma anche a livello di praticanti non scherza: il cricket, fortemente improntato e legato alla cultura inglese e britannica, si è sviluppato soprattutto nei Paesi del Commonwealth. Bastano quelli per entrare in top-10, ma per scalare posizioni toccherà riuscire ad attirare l’interesse anche in altri posti del mondo.

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