Siamo ormai entrati nel rettilineo finale che conduce al termine della regular season di Euroleague: ogni match può risultare decisivo e nessuna squadra può dirsi sicura del proprio piazzamento. Tutto in discussione, quindi, tanto nei discorsi di vertice, tanto per quanto riguarda le ultime posizioni-playoff.

La programmazione settimanale della massima competizione continentale parla chiaro: siamo dinnanzi a un turno che potrebbe contribuire a infittire il mistero riguardo le favorite al raggiungimento delle ultime piazze playoff e, perché no, potrebbe riaprire ogni genere di discorsi anche per quanto riguarda le prime tre posizioni della graduatoria. Occhi puntati sul campo, dunque, per ricevere direttamente dai parquet ulteriori indizi su quello che potrebbe avvenire di qui a fine stagione.

Ad aprire il turno alle 18.30 di oggi c’è la sfida tra Efes Istanbul e Gran Canaria con i turchi che possono approfittare di un avversario fermo a sole sei vittorie per consolidare il quarto posto e distanziare Olympiacos e Barcellona che sono, al momento, distanziati soltanto una partita. Gran Canaria, da parte sua, ha ormai abbandonato praticamente ogni velleità di post-season, vista la penultima piazza tristemente condivisa con il Buducnost.

Proprio i montenegrini alle 19.00 ospiteranno i russi del Khimki in una delle gare apparentemente meno cool di questa settimana. I russi, comunque capaci di racimolare otto vittorie in questa stagione, sono distanti solo due gare dalle posizioni di Milano (nona) e Vitoria (ottava) e, quindi, può ancora vantare qualche flebile speranza di qualificarsi tra le migliori otto della competizione. Buducnost, in ogni caso, è un’avversaria più dura di quello che dice il ranking: il risultato potrebbe essere una gara combattuta e interessante, a discapito delle apparenze.

Alle ore 20.05 va in scena una classica del basket europeo: il Maccabi Tel Aviv ospita l’Olympiakos in una sfida tra grandi glorie della storia cestistica del vecchio continente, legate a un presente che le vede battagliare per obiettivi un po’ diverse. Se il Maccabi continua a inseguire Milano e Vitoria alla luce di un record di 9-12, gli ateniesi hanno un record perfettamente palindromo rispetto a quello degli israeliani (12-9) e puntano a insediare il quarto posto dell’Efes per ottenere un piazzamento che li avvantaggerebbe, poi, nella post-season grazie al vantaggio del fattore campo. A prescindere dal momento storico delle due squadre una sfida così non può che rubare la scena all’interno del giovedì di Eurolega.

A chiudere la prima giornata di programmazione c’è la sfida tra il Barcellona e lo Zalgiris di Sarunas Jasikevicius, un fenomeno mai dimenticato in catalogna che un giorno potrebbe anche diventare allenatore dei blaugrana. A separare le due squadre ci sono quattro vittorie nella stagione in corso che, alla luce di una classifica così compatta, si traducono in ben otto posizioni di distacco. Il Barcellona, quinto e appaiato con l’Olympiakos a quota 12 vittorie, non potrà dunque permettersi sconti nei confronti di una sua vecchia gloria come il lituano.

Ad aprire il venerdì di programmazione di Eurolega ci saranno, invece, gli eterni rivali dei catalani: il Real Madrid del folletto Facundo Campazzo, secondo con un record di 17-4, sarà ospite alle ore 18.00 del CSKA Mosca dell’MVP dello scorso turno di Eurolega, Nando De Colo. Al momento la polisportiva russa è terza grazie alle sue sedici vittorie stagionali. Siamo dinnanzi, dunque, alla sfida con più temi di interesse della settimana: se il Real dovesse vincere distanzierebbe i russi e potrebbe compiutamente portare il proprio assalto al primo posto della graduatoria, attualmente occupato dal Fenerbahce. Se, invece, fossero i moscoviti a trionfare, ogni discorso per il secondo sarebbe da ritenersi completamente da riscrivere. L’equilibrio e lo spettacolo la faranno senza dubbio da padrone.

I turchi del Fener , però, non potranno stare a guardare: 45 minuti dopo dovranno ospitare il Panathinaikos, team invischiato più che mai nei discorsi playoff grazie alle 9 vittorie in stagione, che al momento valgono il decimo posto. I turchi, favoriti d’obbligo, non possono fallire: una vittoria in questo turno appare più che mai importante per consolidare il proprio controllo sulla graduatoria dopo la sconfitta per 90-86 rimediata dal Bayern Monaco la scorsa settimana.

Reduci da una vittoria di simile prestigio, i tedeschi non potranno assolutamente adagiarsi sugli allori: alle 20.30 di domani saranno ospiti del Baskonia. Le due compagini sono distanziate da una sola gara: i baschi sono sul 10-11, mentre i teutonici sull’11-10. Una vittoria degli spagnoli riscriverebbe ogni genere di discorso dal settimo posto in giù.

A chiudere il turno, con un orecchio saldamente rivolto alla sfida di Vitoria, ci sarà l’Olimpia Milano che affronta il fanalino di coda Darussafaka con l’imperativo di ottenere una vittoria (sarebbe la terza filata) che li potrebbe ri-catapultarti tra le prime otto della graduatoria. I meneghini al momento sono a pari punti con il Baskonia e presteranno, dunque, enorme attenzione a tutti i risultati che riguardano l’affollatissima zona centrale della classifica. Chiaramente, viste le difficoltà in cui si è cacciata Milano con una serie di risultati non propriamente edificanti, una vittoria contro i turchi potrebbe non bastare: probabilmente nel finale di stagione sarà importante una vittoria di prestigio per strappare un posto tra le migliori squadre del continente. Se da un lato l’innesto di James Nunnally ha dato nuova linfa all’Olimpia tanto in Eurolega quanto in campionato (16 punti di media per lui nelle sue prime due uscite), dall’altro l’assunto è complicato dall’infortunio di un giocatore importante come Gudaitis, che ha chiuso anticipatamente la stagione a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Le premesse sono complesse, è vero, ma per Milano non esiste una singola ragione per non crederci fino in fondo.

Dopo questo saranno solo otto i turni di Eurolega mancanti: un rush finale che sembra configurarsi sempre più intrigante sotto numerose prospettive. Per conoscere gli sviluppi e le news inerenti alla massima competizione del vecchio continente continuate a seguirci!

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